Il mio diario.: La cultura dell'Isan.

domenica 25 novembre 2012

La cultura dell'Isan.

La cultura dell'Isan e' principalmente Lao e ha molto in comune col paese vicino. Questa affinita' appare manifesta nella lingua, nella cucina, nei vestiti, nell'architettura dei templi, nelle feste, nella musica e nelle arti. Gia' dal modo di parlare delle persone si capisce che si e' entrati in una nuova regione in cui partendo dalla lingua stessa le attinenze sono piu' col Laos che con la Thailandia. Molto probabilmente ci sono oggi in questa zona piu' persone di discendenza laotiana rispetto a quelle che si trovano in Laos.

In Isan le persone si vestono tradizionalmente usando il sarong. I sarong delle donne hanno normalmente un bordo ricamato all'orlo mentre quelli degli uomini hanno un disegno a scacchi. Essi sono indossati dritti, non passati fra le gambe come accade nella Thailandia Centrale. Gli uomini indossano anche il pakama, un pezzo di stoffa molto versatile che puo' essere utilizzato come cintura, portadocumenti e denaro, come benda per la testa che serve a proteggersi dal sole, come amaca o come indumento per il bagno. Da non dimenticare che l'Isan e' il centro principale per la produzione di seta in Thailandia ed il luogo dove si produce la seta mut-mi che e' tinta a riserva per produrre disegni geometrici nella tessitura.

Le case tipiche della regione sono spesso costruite su palafitte e l'area sotto la casa puo' essere utilizzata come zona per vivere e per tenere gli animali. Le giare sulla sinistra della casa sono utilizzate per conservare l'acqua. Le case moderne sono costruite con mattoni e calcina. Sono simili alle case italiane ma hanno diverse caratteristiche, davanti alla casa c'e' un piccolo portico che e' il posto dove parcheggiare la macchina, le finestre sono molto piu' grandi e purtroppo non hanno persiane, non c'e' riscaldamento ma le camere hanno aria condizionata. Al contrario dell'Italia dove generalmente il costo di costruzione della casa e' piu' caro di quello del terreno, qua e' quest'ultimo che ha piu' valore. Essendo basso il costo della manodopera e' basso anche il costo di una casa.

Vicino alle case il bufalo d'acqua e' una caratteristica della zona e puo' essere visto andare e tornare dai campi all'alba e al tramonto. Anche se raramente usato oggi per lavorare la terra. i bufali sono considerati un importante simbolo sociale, il valore corrente di un solo bufalo e' superiore ai 20000 baht, 740 euro circa.

Il cibo Isan e' diverso dal cibo thai, anche se ha elementi in comune con esso. La differenza piu' evidente sta' nel riso, il pane dei thai. In Isan il riso che accompagna ogni pasto e' appiccicoso non semplice riso bollito come accade nel resto della Thailandia. Seconda differenza sta nel fatto che la cucina e' molto piu' piccante. Piatti popolari comprendono il tam mak hung, l'Isan som tam o insalata piccante di papaya, il larb o insalata di carne, il gai yang o pollo alla griglia. Questi piatti si trovano oggi in qualsiasi parte della Thailandia ma sono nati da queste parti e se qui li trovate come devono essere nella ricetta originale dalle altre parti perdono in parte la loro caratteristica piccante, per adattarsi meglio ai gusti della Thailandia Centrale.

Allo stesso tempo i piatti della Thailandia centrale sono diffusi in Isan, ma le influenze vietnamite e francesi che hanno influenzato la cucina laotiana sono assenti. Altra caratteristica degli abitanti dell'Isan e' quella di mangiare una gran varieta' di creature come lucertole, rane e insetti fritti come cavallette, grilli, bachi da seta, scarabei. Se questi piatti all'inizio erano stati suggeriti dalla fame oggi sono diventati una specialita', una delicatezza richiesta da ogni strato sociale. Il cibo e' generalmente mangiato con le mani appallottolando il riso con le dita fino a formare piccole palline. Le zuppe fanno tradizionalmente parte di ogni pasto esse conterranno verdure, odori, spaghettini, pezzi di pesce, palline di maiale maccinato o un misto di questi. Sono mangiate usando cucchiaio e bastoncini allo stesso tempo.

Il popolo dell'Isan celebra molte feste tipiche della zona come la festa dei razzi, il raduno degli elefanti a Surin e il Phi Ta Khon festival a Loei. I riti della fertilita', in modo simile al Laos, sono celebrati in tutto l'Isan, in modo particolare in Yasothon. Altre feste tipiche della zona la festa dei ceri a Ubon Ratchathani, la festa celebra l'inizio della quaresima buiddhista, in Khon Kaen si tiene la festa della seta, che serve a promuovere l'artigianato. altra festa particolare e credo irrepetibile da altre parti e' la bangfai phayanak a Nong Khai, e' la festa delle palle di fuoco Naga che escono dal fiume, il Mekong.

I monasteri buddhisti sono la caratteristica principale di molte citta'. L'area di questi monasteri e' usata non solo per cerimonie religiose ma anche per feste, rappresentazioni di mor lam e come luogo di riunione per gli abitanti del villaggio. Sono costruiti in stile laotiano con meno ornamenti rispetto a quelli della Thailandia Centrale. Anche le statue di Buddha ospitate al loro interno sono prevalentemente in stile laotiano.

La musica della regione e' nata da una distintiva tradizione folloristica e usa strumenti tipici non utilizzati nel resto del paese come il khaen, un organo a bocca, il pong lang un tipo di xilofono e il phin, un piccolo liuto con tre file di canne. Il genere musicale piu' in voga e' il luk tung traducibile letteralmente con "ragazzi dei campi" che e' piu' ritmico rispetto alla sonnolenta musica della Thailandia centrale.
Il nordest e' la patria del mo lam, uno spettacolo che va visto in un viaggio in Thailandia. Le guide piu' frettolose lo liquidano nome una rappresentazione in stile Las Vegas. Lo spettacolo e' una spiritosa combinazione parti cantate e altre recitate e improvvisate, seguendo una trama, il tutto prendendo in considerazione i temi piu' diversi che spaziano dalla politica al sesso. La parte colloquiale comprende anche linguaggio osceno. Questa forma di spettacolo e' quella che e' sempre riuscita a bipassare le forbici dei censori ed e' rappresentata nelle fiere dei templi e durante le feste locali.
Per quanto riguarda la musica moderna e' da ricordare che gli stessi Carabao, sulla cui scia sono nati diversi altri gruppi musicali, il gruppo piu' famoso in tutto il Sudest asiatico e' di queste parti.

L'Isan ha contribuito molto allo sport thailandese, in modo particolare allla muay thai e al pugilato occidentale, questo sport e' sempre stato visto come un mezzo per scappare dalla poverta' della regione. Nonostante questo lo sportivo piu' famoso della regione e' un tennista, Paradorn Srichaphan, nativo di Khon Kaen.

Per quanto riguarda il carattere in generale la popolazione dell'Isan e' conosciuta in tutto il Paese per essere fra le piu' cordiali, le piu' portate a fare amicizia e quelle col piu' alto senso dell'umorismo e sebbene questa sia una delle regioni piu' povere della Thailandia sondaggi hanno dimostrato che la sua popolazione e' fra le piu' feliiti del paese. Non difficile da credere se si pensa che Nong Kai, una delle sue provincie si e' piazzata ai primi posti fra i luoghi al mondo dove vivere.

Le regole sociali sono strette e, specie nelle zone rurali, seguono la tradizione. Per quanto riguarda il corteggiamento e il matrimonio molte delle ragazze sono gia' sposate da tempo quando raggiungono i 20 anni. In dispetto a quanto stabilito dalla legge ragazze di 14 anni accedono al matrimonio sia per vedere di fuggire alla poverta' sia perche' il matrimonio e' associato alla dote pagata dal marito ai genitori della sposa. Difficilmente queste ragazze sono state con altri ragazzi prima del matrimonio, cioe' prima di incontrare l'uomo che esse eventualmente sposeranno e la tradizione richiede che il fidanzamento sia annunciato. Le ragazze piu' giovani anche una volta fidanzate sono sorvegliate, usualmente da un;'amica di famiglia piu' anziana, dal fratello o da una sorella mentre sono in compagnia del fidanzato. La cerimonia nuziale avviene normalmente nella casa della sposa ed e' officiata da diversi monaci . Negli ultimi tempi i matrimoni vengono normalmente registrati in comune, il che' e' possibile se entrambi gli sposi hanno piu' di 17 anni.

La famiglia estesa e' la struttura sociale piu' diffusa, con le giovani coppie che vivono con i suoceri e costruiscono la loro casa sul terreno di famiglia. Non e' neppure inusuale per molte donne rimanere single fino a tardi, la tradizione richiede che le piu' giovani o la figlia unica, non si sposi e continui a vivere a casa, per prendersi cura dei genitori. Esse sono quindi libere di sposarsi solo dopo che i genitori sono morti. E' anche tradizione che una donna sposi un uomo piu' alto in status, cosi' nelle aree rurali se una donna e' proprietaria di una fattoria o di un'attivita' o e' insegnante o ha una professione simile trovare un marito per lei non e' affatto facile.

La differenza culturale rispetto alla Thailandia Centrale, insieme alla poverta' della zona, alla pelle piu' scura degli abitanti dell'Isan, il fatto che la maggior parte delle prostitute provengano da questa zona sono tutti elementi che hanno incoraggiato una notevole discriminazione verso gli abitanti dell'Isan da parte di thai di provenienza cinese, la parte economicamente dominante della popolazione. Anche se una buona parte della popolazione dell'Isan ha oggi lasciato la terra e lavorano in diverse citta' compresa Bangkok, essi hanno lavori di basso livello come muratori, autisti di tuk tuk o venditori di cibo per strada. Cio' nonostante che la cultura Isan come cibo, musica, letteratura, sport si sia diffusa e sia diventata famosa in tutto il paese.