Il principe Bira rimase orfano in giovane eta', perse prima la madre quando aveva 4 anni, e 9 anni dopo, il 13 giugno 1928, mentre studiava in Inghilterra il padre. Da quel momento se ne prese cura re Rama VII, suo cugino piu' anziano. Più tardi, il Principe Chula Chakrabongse prese in simpatia il principe Bira, e chiese al re il permesso di poter agire come suo tutore, in quanto entrambi studiavano presso la stessa Università di Cambridge, in Inghilterra. Il principe Bira in seguito lasciò Cambridge e frequento' la Scuola d'Arte Byam Shaw.
Nel 1932, dopo il passaggio della Thailandia da monarchia assoluta a monarchia costituzionale Re Rama VII decise di abdicare al trono, e si è trasferito in Inghilterra. I Principi Chula e Bira divennero così ospiti regolari del re nella sua residenza di Virginia Waters. A quel tempo, il principe Bira inizio' ad appassionarsi alle auto da corsa, voleva partecipare alle gare e per questo ebbe bisogno del permesso del suo tutore e del suo sovrano.
Partecipo' alla prima gara nel 1935, a Brooklands, guidava per il "White Mouse Racing" il nome della sua squadra. Corse su una Riley Imp. Da questo momento il Prinipe Bira e' e rimane il solo thailandese che ha saputo farsi un nome nel mondo delle corse e che scrisse il nome del suo Paese nella storia di questo sport.
La sua prima gara fu nel 1935, a Brooklands, guida per il "topo bianco," squadra principe di Chula. Il principe ha fatto una "giacinto blu" Riley Imp, che nel tempo in seguito divenne noto come "Bira Blu".
Più tardi nello stesso anno, il principe Chula gli diede una delle nuove auto da corsa ERA che fu soprannominata Romolus. Bira concluso al secondo posto la sua prima gara su Romulus, nonostante la necessità di fermarsi per riparazioni. Le ultime gare della stagione videro Bira costantemente porsi ai primi posti nei Grands Prix, con un altro secondo posto, e il quinto nel Gran Premio di Donington.
Nel 1936 i principi decisero che i risultati della stagione precedente meritavano una seconda era. Essi acquistarono Remus da utilizzare per eventi britannici e conservarono Romulos per le gare internazionali. Chula comprarono anche una Maserati 8CM.
L'esperienza di BIra al volante gli valse la prima vittoria l'11 aprile 1936, al Gran Premio di Monaco alla guida della "Bira blu". Bira vinse altre quattro gare, su ERA, in questa stagione, arrivo' quinto al Gran Premio Maserati a Donington e terzo a Brooklands.
Purtroppo, questo fu anche il punto piu' alto della sua carriera e della squadra del Topolino Bianco. In seguito al passaggio di Dick Seaman a Mercedes nel 1937, i thailandesi acquistato la sua Delage Gran Prix e tutte le sue parti di ricambio, insieme a una seconda Delage. Nonostante i diversi aggiornamenti, e l'assunzione di un'ingegnere esperto, futuro menager del team Jaguar, Lofty England, le auto erano sottoperformate, e in molte occasioni Bira fu costretto a correre nella vecchia e ormai sostanzialmente inferiore ERA. Inoltre, i soldi spesi per gli aggiornamenti della Delage avevano fiaccato le risorse del team e costi furono tagliati nella preparazione delle gare a cui la ERA partecipava. Mentre Bira manteneva risultati di tutto rispetto i risultati in eventi britannici, le gare internazionali più costose erano in gran parte un disastro.
Dopo la guerra, Bira torno' a correre con diverse squadre. Nel 1951 corse su una vecchia 4CLT dotata di un più nuovo motore V12 Osca. Nessun buon risultato fu ottento quell'anno cio' per le scarse prestazioni della macchina combinate con incidenti gravi. Nel 1954, con qualche ingranaggio innovativo e su una Maserati 250F, vinse il Grand Prix des Frontières e arrivo' quarto nel Gran Premio di Francia 1954. Nel gennaio del 1955, vinse il Gran Premio di Nuova Zelanda a Ardmore, ma poi si ritirò per sempre dalle corse alla fine della stagione.
E, come si direbbe, il resto è storia. Il principe Bira era, ed è tuttora, l'unico Siamese / tailandese che ha fatto un nome in macchina da corsa di guida per il suo paese. Si potrebbe anche dire che aveva messo da solo Siam / Thailandia sulla mappa.
Il principe Bira sposo' dapprima primo appena sposato Cyril Heycock, il 12 gennaio 1938. L'aveva incontrata alla scuola d'arte, lei era la sorella di un suo compagno di classe. Divorziarono nel 1949 ma per tutta la vita il principe rimase in contatto on la sua prima moglie e spesso visito' lei e il suoi nuovo compagno, Bruno, in Francia, Dopo la morte di lui Cyril si sposto' nuovamente in Inghilterra e si incontro' nuovamente col Principe Bira nel 1983.
Tra il 1950 e il 1954, gareggio in 19 gare di Campionato del Mondo di Formula Uno, segnando punti in campionato in tre occasioni, per un totale di otto carriera. Il suo miglior risultato è stato il Gran Premio di Svizzera 1950, in cui concluse al quarto posto su una Maserati.
Il principe poi sposo' un'argentina di nome Chelita il 18 dicembre 1951, e con lei ebbe un figlio, Biradej Bhanubhand.
Il principe torno' in Thailandia nel 1956, con l'intenzione di trovare un lavoro. In questo periodo passo' dalle corse alla vela, rappresento' il suo Paese in quattro Olmpiadi ma mai con successo.
Chelita lo segui' ma non riusci' a sopportare la vita in Thailandia, tornarono rapidamente in Francia, dove essi vissero un qualche tempo, divorziarono lo stesso anno. Il loro figlio visse con la madre fino alla sua morte a 17 anni di cancro al fegato.
Il principe si sposo' nuovamente, nel 1957, con una thailandese molto più giovane, Salika Kalantanonda. Quando Salika lo lasciò, e il suo lavoro nelle auto si dimostro' un fallimento il principe visse prima in Francia e poi in Inghilterra.
Il principe Bira mori' nella stazione della metropolitana di Baron a Londra il 23 dicembre 1985. Cadde a terra colpito da un attacco di cuore, nessuno sapeva chi fosse quell'asiatico. Una nota scritta a mano fu trovata nel suo portafoglio, i caratteri dello scritto erano strani. Scotland Yard mando' lo sritto all'Università di Londra, che ne identifico' i caratteri come thailandesi, lo scritto era indirizzato al Prinipe Bira. Del tutto fu informata l'ambasciata thailandese che identifico' il principe stesso. Quell'uomo, quasi sconosciuto in Inghilterra, aveva avuto una grande fama nel suo paese nativo, la Thailandia, dove tutti sapevano chi era. Un servizio funebre in stile tailandese si tenne presso il tempio di Wimbledon, e il principe fu poi cremato secondo la tradizione buddista e tailandese.
E' ricordato per le sue imprese e in Thailandia il suo nome e' stato dato all'International Bira Circuit fuori Pattaya, e e dalla regata in sua memoria che si tiene dal 1990.
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