Chuwit controllava il Gruppo Davis, che possedeva sei immensi saloni di massaggi di lusso a Bangkok, in Ratchadaphisek Road. Saloni famosi, con nomi come: Copacabana, Victoria 's Secret, Honolulu, HI classe, Emmanuelle e Julianna. Nel momento di massimo successo dava lavoro a circa 1000 donne. Egli era il più grande proprietario di saloni di massaggio del paese. Il Gruppo Davis aveva partecipazioni anche nell'Hotel Davis e in un centro commerciale in Sukhumvit Soi 24. I suoi ricavi annuali sono stati stimati a circa 1 miliardo di baht. Prendendolo dal nome del suo gruppo usava anche lo pseudonimo di Davis Kamol.
I saloni da massaggio da li posseduti erano del tipo in cui all'interno delle sale, alcune massaggiatrici si trovano sedute dietro una vetrata o ad aspettare in una sala e possono essere visualizzate tramite TV a circuito chiuso. Una volta che il cliente ha scelto una massaggiatrice, tramite un numero appuntato sul reggiseno la coppia si ritira in una stanza, dove vi e' un bagno e la massaggiatrice esegue un massaggio di schiuma con il suo corpo nudo. Questo è generalmente seguito da rapporti sessuali. I prezzi sono 2000-5000 baht per una sessione di due ore, detto questo e' ovvio che i saloni erano diretti princialmente a ricchi thailandesi. Il tutto era gestito nella semi legalita' in quanto i saloni da massaggio sono legali, ma la prostituzione che in essi viene praticata non lo e'.
Nel gennaio 2003, Chuwit fu accusato di aver assunto circa 600 uomini per radere al suolo numerosi bar, negozi, una lavanderia e un'agenzia di viaggi in "Sukhumvit Square", un appezzamento di terreno che possiede in Sukhumvit Soi 10. Sembro' un apparente tentativo di rimuovere gli inquilini che avevano un basso affitto in modo che la terra potesse essere sviluppata. Chuwit è stato arrestato e ha trascorso un mese in carcere. Lui ha negato ogni responsabilità ed è stato alla fine rilasciato su cauzione.
Arrabbiato con la polizia che aveva osato arrestarlo, comincio' a rendere publici gli importi delle tangenti che aveva regolarmente pagato in passato, insieme ai nomi dei destinatari di alto rango della polizia. Ammise di aver pagato tangenti per 200 milioni di baht in 10 anni, che piu' tardi divennero 120 Affermo' che poliziotti ai massimi livelli avevano ricevuto servizi gratuiti nelle sue sale, denuncie che furono poi confermate da alcune delle massaggiatrici. A seguito delle indagini, alcuni poliziotti di spicco frono sospesi o retrocessi. Chuwit ha anche accusato i suoi carcerieri di avere accettato tangenti da lui.
Poco dopo le sue rivelazioni, Chuwit scomparve per due giorni. Egli ha affermato che era stato rapito e aveva subito abusi da parte della polizia, tuttavia, altri credono che aveva messo in scena la sua scomparsa.
In un'intervista del febbraio 2004, Chuwit affermo' che aveva pagato poliziotti thailandesi per ripulire la sua proprietà in Sukhumvit Soi 10. Quando la questione è diventata pubblica, la polizia ha presumibilmente chiesto più soldi, che lui si è rifiutato di pagare.
Nel luglio 2006, dopo tre anni di processi Chuwit e 130 suoi collaboratori sono stati assolti dall'accusa di aver raso al suolo la zona, ma un avvocato della sua aziendal è stato condannato a 8 mesi di carcere per aver pagato i membri del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito per distruggere le imprese. Chuwit ebbe per il terreno diverse offerte che arrivarono fino a 60 milioni di bah ma preferi' trasformare l'area in Sukhumvit Soi 10 in un parco pubblico denominato Chuwit Parco o giardino Chuvit per circa 100 milioni di baht.
Nel settembre 2003, Chuwit formo' il suo partito politico, chiamato First Thai Nation.. Nell'aprile del 2004 annuncio' che si sarebbe candidato a governatore di Bangkok. Aveva in mente di spendere circa 20 milioni di baht per la sua campagna, ovvio che la corruzione della polizia e del governo furono il suo argomento principale. Le elezioni si svolsero il 29 agosto 2004. Chuwit fu terzo, con circa 300.000 voti, pari a circa il 16% del totale.
Per le elezioni legislative del 2005, Chuwit fuse il suo partito con il partito conservatore Chart Thai, in queste elezioni egli divento' un membro del Parlamento.
Nel maggio 2005 inizio' uno show alla radio basato su chiamate alla radio, in esso ascolta le lamentele da parte del pubblico.
Nel maggio 2005 inizio' uno show alla radio basato su chiamate alla radio, in esso ascolta le lamentele da parte del pubblico.
Nel gennaio 2006, la Corte costituzionale ha revocato il suo status di parlamentare sulla base della norma che il candidato deve essere membro di un partito politico per almeno 90 giorni prima delle elezioni generali e la corte ha rilevato che egli violava la norma. e non si era unito al Chuwit Chart Thai per tempo
Nel mese di ottobre 2008 ha partecipato ancora alle elezioni per governatore di Bangkok come indipendente, ma non è stato eletto.
Nel mese di ottobre 2008 ha partecipato ancora alle elezioni per governatore di Bangkok come indipendente, ma non è stato eletto.
Nelle elezioni generali del luglio 2011 il suo partito ha vinto quattro seggi alla Camera dei Rappresentanti. Dal suo seggio egli ha continuato a combattere la corruzione in Thailandia.
È divorziato dalla moglie americana, che vive negli Stati Uniti con i loro due figli. Sua figlia, Trakarnta Kamolvisit o Tah, è un idolo della rete e frequenta scuole superiori a Millfield.
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