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Il termine Lopburi serve a indicare una scuola
d'arte che fa riferimento ai Khmer per le sue reralizzazioni. Questa scuola era
attiva nel zona centrale e nel nordest della Thailandia fra il X e il XIV
secolo.
Il popolo khmer è originario del territorio
dell'odierna Thailandia, da cui si espanse fino a dominare la maggior parte
dell'Indocina. Dal I al VI secolo d.C. subì l'influenza della cultura indiana e
da questo rapporto nacquero meraviglie per quanto riguarda l'architettura e
l'arte in generale.
La storia del popolo khmer stabilitosi nelle
montagne del nord della Cambogia in periodo pre-Angkor inzia con la guerra
civile che si scateno' fra i khmer e le popolazioni del regno di Funam che
viveva nel sud della Cambogia. I khmer vinsero, istituirono il loro impero e
iniziarono a costruire il loro network architettonico che dalla Cambogia si
diresse verso il nordest della Thailandia e la Thailandia centrale. La crescita
di questo regno inizio' con Jayavarman II (802-850 a.C.).
Il periodo della costruzione dei monumenti
inizio' con Suriyavarman I (1002-1050 d.C.). Il suo regno coincide anche con
l'inizio della costruzione dei primi monumenti khmer in Thailandia. Di questo
periodo sono Prasat Thamuen in Surin, Prasat Hin Non Ku e Prasat Phanom Wan in Nakhon
Ratchasima, Prasat Muang Tham e l'inizio di Prasat Phanom Rung in Buriram.
Suriyavarman II (1113-1150 a.C.) fu il
costruttore di Angkor Wat.
Nel regno di Jayavarman VII si ha il nadir
dell'arte khmer nel suo zelo di costruire per onorare la religione buddhista
mahayana egli ordino' la costruzione di piu' monumenti di quelli che i suoi
artisti erano in grado di rifornire con sculture. Nella corsa a completare il
numero di statue richieste fu il lato artistico a soffrire.
Se nel regno di Jayavarman II questi templi erano
principalmente dedicati a Harihara, una divinita' che e' una fusione di Shiva e
Vishu, nel regno Suriyavarman II furono
dedicati a Shiva e nel XIII secolo, con re Jayavarman VII Vishnu fu
sostituito dal buddhsmo Mahayana e i templi riconsacrati a questa religione.
L'impero Khmer domino' la Thailandia dal VII a
meta' del XIII secolo. La loro arte inThailandia si puo' dividere in due
periodi, un periodo pre Angkor che va
dal VII al X secolo, ed e' questo il periodo in cui templi e monumenti furono
costruiti nel nord-est della Thailandia, il secondo e' il periodo di Angkor che
va dal X fino al XIII secolo, quando i Khmer governavano parti della Thailandia
e la precedente dominazione culturale Mon. La cultura Dvaravati comincio' a
diminuire dall'XI secolo in poi, quando gli artisti thailandesi furono
influenzati esteticamente creando uno stile di fusione che e’ chiamiato Lop
Buri.
I maggiori insediamenti Khmer nel Nordest della
Thailandia, Isan, furono:
Muang Phimai, Muang Phlbpha, Muang Sema, Muang
Tapoo, Prasat Phnom Wan, tutti in provincia di Nakhon Ratchasima;
Prasat Prang Ku, Prasat Sra Kamphaeng Nai, Prasat
Sra Khampaeng Yai, tutti in provincia di Sisaket;
Prasat Phnom Rung e Prasat Muang Tham, entrambi in provincia di Buriram;
Prasat Ban Phan-na e Muang Nong Han Luang,
entrambi in provincia di Nakhon Sakhon
Ban Khu Muang in provincia di Ubon Ratchathani
Muang Nakhon Champasi in provincia di Maha
Sarakham.
Muang Nong Noi in provincia di Udon Thani.
Fra questi i piu' importanti sono Prasat Phanom
Rung e Prasat Hin Phimai. Il primo, mai completato fu costruito in tre stadi,
data per quanto riguarda l'inizio della costruzione dai primo del X secolo,
mentre il santuario principale data dall'XI. Fu costruito in arenaria in stile
Angkor Wat ma fu piu' tardi modificato per servire come santuario del Buddismo
Mahayana.
Tutto il nordest e' punteggiato da dozzine di
resti di templi khmer che ricordano ancora oggi un periodo in cui una
straordinaria cultura dominava in questa regione.
Gli architetti di questo periodo concepirono
questi templi come dimore per gli dei e fu per questo che essi vennero
costruiti in pietra, laterite e mattoni, solo alle divinita' erano permesse
dimore permanenti agli umani sia re che comuni andavano bene costruzioni in
legno e in questo materiale erano reggie e case.
I templi religiosi Khmer furono costruiti per
dimostrare al mondo la natura divina o l'ordine dell'universo come proclamato
dalla religione induista. I monumenti sono stati l'incarnazione terrena del
cosmo, un microcosmo di questa dimesione. Nei templi come Phimai e Phanom Rung,
la torre santuario centrale o prang rappresenta, in pietra, il Monte Meru, al centro dell'universo come
percepito dagli indù.
I vari ornamenti e le strane figure che ornano la
torre rappresentano i vari abitanti dei molti livelli del monte. Le gallerie di
pietra che circondano la torre rappresentano i campi circostanti. Gli stagni e
I fossati intorno e all'interno del complesso rappresentano l'oceano cosmico su
cui si regge l'universo. A Phimai la parete rettangolare esterna rappresenta il
muro di cinta che circonda l'universo.
L'architettura era basata su un sistema in cui i
confini, assi e altri parametri architettonici hanno misure e dimensioni basate
sulla loro estensione fisica e su
divisioni interne, l'intero e' suddiviso in parti logiche che sono misurabili
come parti dell'intero perche' le strutture rappresentano concetti cosmologici
o calendari.
Cosi' i concetti astronomici di cicli e
sottocicli e di sistemi e sottosistemi in architettura andavano in parallelo,
le interrelazioni fra cicli e sistemi, sottocicli e sottosistemi, calcoli
aritmetici intervengono anche per intere ere, cicli di tempo, date e sono
condivisi nell'astrologia e nella pratica degli architetti e astronomi khmer.
Nell'astronomia khmer le posizioni dei pianeti e
delle stelle potevamo essere determinate senza usare la trigonometria, questo
e' chiaro dato che in alcuni templi gli angoli tra le torri, la luna e il sole,
ed i punti di osservazione sono stati accuratamente calcolati e gia' dal V al
VI secolo l'astronomia indiana adottata in Cambogia ne aveva conoscenza ed era
stata appresa dagli antichi Greci e Romani.
Anche se i Khmer non sapevano volare Il complesso
del tempio è stato progettato per essere visto da sopra, erano gli dei che
dovevano visualizzare il tempio per primi, era a loro che veniva mostrato che
qui sulla terra i khmer avevano replicato in pietra l'ordine divino del cosmo,
assicurando l'armonia tra il mondo dell'uomo e il mondo degli dei.
La forma dominante che rimase per lungo tempo nell'architettura thailandese
fu il prang, la torre centrale che rappresentava anche i 33 stadi della
perfezione che portano al nirvana.
Oltre a cio i khmer lasciarono in eredita' alla Thailadia molti animali
mitologici come il garuda, il naga, Kala, ecc ...
Non si puo' lasciare la parte dell'arte Khmer in
Thailandia se non si parla di Lopburi. Mentre l'architettura del Nordest fra il VII
e il XIII secolo e' indistinguibile dai monumenti costruiti dagli architetti
khmer, la scultura della scuola di Lopburi ha uno stile suo proprio. Gli
artisti di Lopburi hanno un proprio senso di indipendenza. Cio' fu dovuto anche
al fatto che la citta' era fin dagli inizi un importante centro per il Buddismo
mahayana in un primo momento e per il Buddismo theravada in seguito. La sua scuola
d'arte si distingue per l'influenza mon e per essere un centro religioso
buddista, i suoi soggetti principali sono il Buddha e i Boddhisatvas, a
differenza dei Khmer, che si concentratano sulle divinità induiste.
La scultura di questa scuola si puo' dividere in
due periodi:
X-XII secolo in questo periodo chiamato anche di
Angkor gli artisti di Lopburi sono obbligati dai khmer a limitare la loro produzione
in uno stile ufficialmente riconosciuto.
XIII-XIV secolo o tardo Lopburi, gli artisti
hanno riguadagnato la loro indipendenza e si allontanano dallo stile khmer per
creare una forma d'arte individuale che richiama il periodo di Angkor ma rimane
unica.
Opere di Lopburi sono state trovate in tutta la Thailandia, gli esempi
migliori sono il Buddha incoronato su Naga del XII secolo, trovato a Wat Na
Phra Mehn ad Ayutthaya; la testa di Bodhisattva dell'VIII secolo trovata in
provincia di Nakhon Ratchasima e vari Bodhisattva in bronzo trovati a Prakhon
Chai, in provincia di Buriram. Questi e altri esempi possono essere visti
presso il Museo Nazionale di Bangkok e nei musei regionali.
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L"isan che spettacolo,grazie per il tuo blog,se non sei mai stato ti consiglio Sangkhom,ad est di nong khai, Poi Loei e il phu kradung,ciao
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