Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

mercoledì 20 aprile 2016

Matrimonio gay in Thailandia.

Il 2012 è stato un anno interessante in Thailandia per gli LGBT è stata la  prima volta che una coppia dopo una cerimonia di nozze tradizionale cercato di registrare il loro matrimonio omosessuale in Thailandia. Il governo thailandese ha respinto la registrazione del matrimonio in quanto non conforme al  Codice Civile e Commerciale. Ethailandese Nathee Theeraronjanapong (55) e la sua compagna Atthapon Janthawee (38) di 20 anni fatto notizia in Asia Times quell’anno.
Il loro matrimonio è stata respinto sulla base della Sezione 1448 del Codice Civile e Commerciale Thai in cui si afferma che:
Sezione 1448. Un matrimonio può avvenire solo quando l'uomo e la donna hanno completato il loro diciassettesimo anno di età. Ma la Corte può, in caso di avere ragione del caso, consentire loro di sposarsi prima di raggiungere tale età.
Alla coppia era stata negata la richiesta con una lettera di in cui si affermava chiaramente che un matrimonio secondo il diritto di Thailandia è tra un uomo e una donna. Questo però non ha impedito loro di presentare una denuncia presso la Commissione parlamentare per i diritti umani, dato che la Costituzione Thai garantisce loro gli stessi diritti in base alla legge.
Questa non è stata la prima volta che la Costituzione Thai era portato in gioco. Questo dispositivo esatto è stato utilizzato prima per ottenere la parità di diritti tra uomo e donna in Thailandia con preoccupazione per lo stupro coniugale e lo stato dei diritti delle donne in Thailandia. Questo però è un altro argomento giuridico interessante che non fa parte di questa parte..
Dopo che la coppia aveva presentato la loro denuncia 15 studiosi e attivisti LGBTI stessero la prima legge per la legalizzazione dei matrimoni omosessuali in Thailandia. Il progetto di legge è stato presentato al parlamento ma il capo della commissione giustizia legale per i diritti umani espresse dubbi che potesse diventare legge. Egli ha afferma che la maggior parte dei legislatori era di età superiore ai 47 e conservatori. Egli dubitava che avrebbero votato positivamente sulla questione.
Nel 2013 i  corrispondenti esteri del Bangkok Club (FCC) avviarono un programma televisivo sulla questione come 5 udienze pubbliche che si svolsero sulla materia. Quello che si è discusso è stata la formulazione del progetto di legge dove la parola 'matrimonio' ​​non viene utilizzata, ma invece hanno usato la parola 'unione civile', che a loro avviso significherebbe che non stanno per essere offerti gli stessi diritti. L'altro problema era l'età. Al fine di sposarsi in Thailandia deve avere 17 anni, mentre per una unione civile ne sono  necessario 20. Questi sono gli unici 2 problemi. Quello che era  necessario a quel era trovare 20 membri del Parlamento per sostenere con 10.000 cittadini thailandesi di presentare il progetto di legge al parlamento stesso- L'attivista Anjana Suvarnananda era in una unione civile in base al diritto del Regno Unito e riteneva che avrebbero trovato  il supporto necessario per ottenere il cambiamento della legge nessun gruppo ha ancora messo in discussione il progetto di legge.. Nel giornale Nazioneun altro attivista Chumaporn Taengkliang ha dichiarato che:
Nessun gruppo è ancora opposto pubblicamente, ma ci aspettiamo che ci sia opposizione sia all'interno che all'esterno del Parlamento. I genitori possono essere preoccupati che possa impostare una tendenza per i loro bambini e gli insegnanti potrebbero pensare che avranno più lavoro da fare. In realtà, il disegno di legge non insegna alle persone a diventare omosessuali, si limita a garantire i loro diritti.
Nel 2013 il Bangkok Post ha detto che "... mentre la Thailandia è vista come un paradiso turistico per le coppie dello stesso sesso, la realtà locale è che la legge, e spesso il sentimento pubblico, non è così liberale".
La prima legge del paese in particolare la protezione delle persone LGBT è entrata in vigore nel settembre 2015.
Il parlamento thailandese ha approvato la legge sulla parità di genere nel marzo 2015. La legge è è progettato per proteggere i membri della comunità LGBT e mira a punire la discriminazione sulla base di identità di genere e orientamento sessuale.
I colpevoli di discriminazione possono incorrere in sei mesi di carcere e in una multa di 20.000 baht.
La legge definisce "ingiusta la discriminazione tra i sessi", come qualsiasi azione che "segrega, ostacola o limita i diritti" di una persona, perché ha "una espressione sessuale diverso dal sesso originale di quella persona."
Somchai Charoenamnuaysuk - direttore generale del Dipartimento per gli affari di famiglia e lo sviluppo della famiglia - ha osservato che la legge impedisce alle agenzie governative, organizzazioni private, o  individui tailandesi di formulare politiche, norme, regolamenti, misure o procedure operative anti-gay.
"La cooperazione di tutti i settori è fondamentale per andare avanti con l'applicazione della presente legge, al fine di creare una società equa e giusta," ha detto Somchai Charoenamnuaysuk.
Esenzioni originale a causa di istruzione, religione e interesse pubblico sono state rimosse da un precedente progetto di legge - il che significa che organi di governo non sono più esenti da essere perseguiti per leggi o comportamenti anti-LGBT.
Egli ha aggiunto che il sostegno di persone non-LGBT in Thailandia è di vitale importanza per il successo della legge e che il pubblico avrà un "ruolo chiave".
"Il pubblico ha un ruolo importante nel mantenere un occhio vigile su casi di discriminazione, fornire un sostegno alle persone LGBT, nonché garantire il rispetto delle norme, regolamenti e misure '.
Il governo thailandese nel periodo stava esaminando un disegno di legge per le unioni civili e le modifiche alla costituzione che dovrebbero ulteriormente riconoscere i diritti delle persone trans nel paese.
La Thailandia è famosa per avere una comunità LGBT grande e vibrante, persone particolarmente trans e di genere non conformi. Essa permette alle persone trans di cambiare il loro genere legale, ma attualmente non consente il matrimonio omosessuale.
Il matrimonio omosessuale è stato discusso nel 2012, con la legislazione in fase di elaborazione, ma è stato messo in attesa perché il paese ha lottato con l'instabilità politica.
All'inizio di quest'anno, è stato annunciato che la nuova costituzione della Thailandia include riferimenti a un terzo genere per la prima volta.
Ad oggi legge Thai non riconosce i matrimoni dello stesso sesso, unioni civili o partnership domestiche e non è chiaro se una coppia dello stesso sesso puo' essere autorizzata a adottare o avere la custodia dei figli
Solo il tempo ci dirà se la Thailandia sarà la prima nazione in Asia a far  passare un matrimonio fra persone dello stesso sesso. Se ci si trova in una unione civile in Thailandia e il vostro partner è inglese, allora è possibile applicare per un visto per il Regno Unito, dove le unioni civili sono già riconosciute. 

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