Secondo la legge thailandese, l'aborto è legale quando la gravidanza
minaccia la salute della donna o è il risultato di stupro o incesto, con altri
casi che si vorrebbe entrassero in considerazione come l’infermità del feto, l’infezione
da AIDS / HIV e il fallimento di dispositivi contraccettivi. A risolvere buona
parte dei problemi sono stati rivisti recentemente dei regolamentisi dal
Consiglio medico di Thailandia, il termine "salute" comprende ora quella
mentale e emozionale, oltre alle considerazioni fisiche. Così, ad esempio, se
la madre o il padre non sono mentalmente pronti per avere un bambino, l'aborto
può essere un mezzo di ricorso disponibile.
In tutti gli altri casi secondo l’articolo 305 della del codice penale thailandese
l'aborto è vietato. Da molte parti si legge che l'aborto in Thailandia è
illegale ma forse ha più senso parlare di legge restrittiva dato che ci sono
una serie di circostanze in cui l'aborto è consentito, inoltre la legge è
suscettibile di interpretazione, e le interpretazioni variano ampiamente; ma è
giusto dire che queste leggi restrittive non vanno abbastanza lontano per
proteggere il benessere delle donne. Avvocati thailandesi continuano a spingere
per leggi di liberalizzazione.
La determinazione se una donna è qualificata per un aborto legale può
essere fatta solo da un medico autorizzato. Questa determinazione e, se
positiva, la procedura di aborto può essere fatta in qualsiasi ospedale sia
privato che governativo, anche se gli ospedali privati con affiliazioni
religiose possono decidere di non fornire tale servizio.
Nel primi mesi di gravidanza può anche essere fatto in una delle molte
cliniche a basso costo gestite dalla ONG thai Population and Community
Development Association (PDA).
Una condanna per aver tentato un aborto fuori da questo schema comporta fino
a tre anni di carcere e 6.000 baht di multa
Una ONG locale, che non gestisce cliniche ma fornisce il Gand counsellin
screenin gneeded per determinare se una donna soddisfa i criteri legali per un
aborto e si prende cura di tale documentazione, altrimenti una seccatura che
molti ospedali preferiscono non affrontare, e suggerisce indicazioni su una
rete di. ospedali e cliniche è:
Holt Sahathai Foundation's Heart
Foundation
850/33 C Pridi 36. Sukhumvit 71
Road Wattana Bangkok 10110, Thailand - map.
Phone: 02-3818834-6 Fax:
02-3818837
Email: Info@sahathai.org
Tutti i governi thailandesi hanno considerato l'aborto una questione politicamente
sensibile. Come Paese dove il buddismo è la religione primaria, l'aborto non è
legalmente accettato, tranne nei casi di cui sopra.
Ci sono due posizioni contrastanti sull’aborto. La prima sostenuta fra l’altro
dalle femministe sostiene che legalizzare pienamente l'aborto eliminerà la
discriminazione di genere in Thailandia, dato che una legge che consente
l'aborto promuoverà il diritto delle donne di scegliere e ridurrà l'alto tasso
di donne che cercano l'aborto illegale con conseguente riduzione del tasso di
mortaltà.
Gli avversari dell'aborto d'altra parte sottolineano che legalizzare
l'aborto in Thailandia è in contrasto con gli insegnamenti del buddismo. Essi
sostengono che la vita del feto deve essere protetta in quanto ha lo stesso
valore di qualsiasi essere umano. Permettere l'aborto in Thailandia secondo
loro è una deviazione dai valori e dei costumi tradizionali thailandesi. Come fanno
i cattolici essi sostengono che l'aborto è un peccato. Il contesto religioso
rafforza chiaramente il tabù ma dato che anche altri paesi vicini con
significative popolazioni buddiste come la Cambogia e il Vietnam hanno leggi
liberali in materia di aborto, vi è un buon margine per sostenere che le
restrizioni imposte si riferiscono a fattori che vanno ben oltre la religione.
Intanto al Senato è passato il Pro-vita Reproductive Health Bill una legge che
sostiene che legalizzare l'aborto non è la soluzione per la Thailandia ma
questa è data da un’educazione sessuale efficace.
L'aborto è una procedura emotiva e ormonale sconvolgente. Cliniche e
ospedali che non sono di solito frequentati da stranieri possono avere una
limitata capacità di fornire adeguata consulenza per farangs cio’ dovuto alla
lingua e alle differenze culturali. Quindi le donne che non parlano
correntemente thai farebbe bene ad andare in uno dei grandi ospedali internazionali,
o almeno portare con sé un amico che è in grado di parlare il thai fluentemente.
Anche se vi è una mancanza di dati definitivi, stime prudenti indicano che
oltre 300.000 aborti si verificano ogni anno nel Paese. Questa è una
estrapolazione basato su casi noti, una piccola percentuale del totale. Una
buona parte di questi aborti non sono sicuri, eseguita da persone non
autorizzate, e forse questo è uno degli aspetti più angoscianti di ciò che sta
accadendo; ci sono donne in Thailandia che muoiono a causa dei pericoli
connessi con aborti a rischio.L'aborto deve essere fatto in una clinica con
licenza o in un ospedale dato che gravi complicazioni possono verificarsi
quando viene eseguita da una persona non addestrata.
Una ricerca ha mostrato che il 60-70% delle donne cerca aborti illegali a causa delle pressioni economiche e
sociali. Alcune sono troppo giovani, altre sono troppo anziane ma la maggior
parte
rischiano di essere licenziate o espulse dalla scuola quando sono in
gravidanza.
Il costo complessivo a livello naziionale degli aborti illegali sembra si
aggiri intorno a qualche centinaio di milioni di baht all'anno, cifre che
potrebbero essere risparmiate dalle famiglie se il paese offrisse servizi di
aborto legale e sicuro. Ma gli oppositori insistono che la disponibilità di
aborti legalmente sicuri e poco costosi aggraverà il problema.
La buona notizia per la Thailandia è cambiamenti sono in corso, e ci sono
innumerevoli persone che lavorano insieme per riformare le leggi restrittive. A
Bangkok nel gennaio 2010 si è tenuto il Primo Congresso Internazionale sulla
Salute della donna e aborti a rischio. Da quel congresso è arrivata la
'Dichiarazione di Bangkok' in cui si afferma, tra le altre cose, che "un
metodo sicuro ed appropriato di interruzione della gravidanza deve essere messo
a disposizione di ogni donna che chiede di terminare una gravidanza".
Per le stime dei costi, contattare l'ospedale o la clinica di vostra scelta,
ma ricordate che non saranno in grado di dirvi se essi saranno in grado di
eseguire la procedura fino a quando la donna ha incontrato un medico.
Per la posizione di una clinica PDA, vicino a voi contattare la loro sede
:.
Population and Community
Development Association (PDA)
6 Sukhumvit 12, Klongtoey,
Bangkok 10110
Tel : 662-229-4611-28 Fax :
662-229-4632
E-Mail : pda@pda.or.th
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