Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

domenica 28 maggio 2017

I politici sospettano che il Consiglio nazionale per la pace e l'ordine "voglia rimanere al potere"

I politici hanno criticato ieri il primo ministro Prayut Chan-o-cha in risposta alle sue quattro domande rivolte a persone del pubblico su cui richiede risposte prima che si possano avere votazioni nel Paese.
Le quattro domande sono:
1. Pensi che, nelle prossime elezioni, avremo un governo che abbia una buona governance?
2. Se così non fosse, cosa farai?
3. Le elezioni sono una parte importante della democrazia, ma le elezioni da sole senza tenere in coniderazione il futuro del paese e dei cittadini sono giuste o sbagliate?
4. Pensi che i cattivi politici debbano avere la possibilità di un ritorno politico; E se ci saranno ancora conflitti, chi li risolverà e con quali mezzi?
I principali leader politici dei principali partiti politici del Paese hanno dichiarato di sospettare che quest'ultima mossa del generale Prayut miri a testare il clima, in quanto la giunta governativa e il Consiglio nazionale per la pace e l'ordine (NCPO) potrebbe desiderare di estendere il loro soggiorno al potere.
Così hanno chiesto al Primo ministro di chiarire se le prossime elezioni generali avranno luogo come previsto.
Nel suo settimanale incontro con la nazione del venerdì sera, il primo ministro ha detto che i thai dovrebbero essere in grado di rispondere a queste quattro domande prima che il paese possa andare alle elezioni.
Il PM ha aggiunto che non vuole vedere la democrazia fallire in Thailandia ma che a questo preferirebbe che il Regno fosse democratico con un governo che eserciti una buona governance e capace di condurre il paese verso una prosperità e una stabilità sostenibili.
Ha continuato dicendo che voleva coltivare i buoni valori della democrazia nella mentalità del popolo tailandese, al fine di contribuire a creare un buon precedente per il paese.
Phumthan Wechayachai, segretario generale di Pheu Thai, l'ex partito di governo, ha dichiarato ieri che il generale Prayut non sembra credere nel giudizio degli elettori o nella loro capacità di scegliere un buon governo per governare il paese.
Il politico ha affermato che il problema del sistema di governo del paese è stato causato da meccanismi di controllo e bilanci deboli.
Ha anche chiesto ai membri del pubblico se era auspicabile che il paese continuasse senza una elezione.
"Senza elezioni, le persone perdono l'opportunità di scegliere ciò che è una buona politica per risolvere i loro problemi e prendersi cura delle loro vite", ha detto Phumthan.
Il portavoce del deputato di Pheu Thai Anusorn Iamsa-ard ha chiesto ieri al Generale Prayut di rendere pubblicamente chiaro il suo futuro politico - se contesta le elezioni future, forma un nuovo partito politico o si basa su un mezzo speciale per riconquistare il potere.
Ha chiesto se il governo post-colpo e le sue assemblee non votate avessero una migliore governance rispetto ad un'amministrazione eletta.
Il politico del partito democratico Watchara Petthong ha anche chiesto alla giunta di "dire al pubblico in modo diretto" se ci saranno elezioni come richiesto anche dalla nuova Costituzione.
"Perché il primo ministro deve chiedere alle persone? La Costituzione considera tutti i dettagli necessari", ha detto Watchara. "Capisco che la mossa del Primo ministro è mirata a tastare il pubblico a beneficio di qualcuno. Fa parte di un tentativo di rimanere al potere? "
Figura chiave del partito Thai Pattana Nikorn Jamnong ha detto ieri che non ha pensato che le quattro domande poste dal primo ministro avrebbero portato alcun beneficio al governo, ma avrebbero invece agitato la tensione politica.
L'esperto politico ha dichiarato che questo potrebbe essere visto Come un tentativo  del generale Prayut e del NCPO di rimanere al potere.
"Si possono ottenere risposte più chiare a quelle domande dai risultati delle elezioni", ha detto Nikorn.
Nel frattempo, la segretaria permanente del Ministero dell'Interno, Grisada Boonrach, ha inviato ieri ai dirigenti provinciali e capi distrettuali di tutto il paese una richiesta urgente per raccogliere commenti da parte delle persone nelle loro aree riguardo alle quattro domande del Primo ministro.

Fonte: http://www.nationmultimedia.com/news/national/30316520

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