A differenza di molti suoi disgraziati coetanei che semplicemente svanirono dalla ribalta pubblica e non hanno voluto essere identificati o pochi altri che si sono tolti la vita per sfuggire alla vergogna del fallimento, il signor Sirivat si è distinto nella manciata di coloro che hanno rifiutato di rinunciare , Ma ha combattuto con orgoglio e dignità non solo per mantenere la sua sanità, ma anche la sopravvivenza della sua famiglia più alcune persone del suo ex personale.
Venendo da una famiglia ricca e da una vita confortevole, iniziò davvero una vita molto dura quando Sirivat si trovò improvvisamente ad affrontare un debito di oltre un miliardo di baht, quando l'economia andò s fondo nel 1997 e per lui seguì un verdetto di fallimento.
Il debito enorme usci da un prestito economico che la sua proprietà acquisì per investire in un progetto di condominio di lusso a Khao Yai. Quando la baht fu svalutato contro il dollaro statunitense, il suo debito dal prestito in dollari più gli interessi su di esso semplicemente schizzo fino a un punto che egli non era in grado di pagare.
In una recente intervista con il Thai PBS, il signor Sirivat ha ammesso che fu la lezione più dolorosa della sua vita creata dal fatto di essere stato troppo avido e di non conoscere il significato di avere a sufficienza. "Sono stato troppo fiducioso di me e pensavo che tutto quello che faccevo sarebbe riuscito e non avevo un piano di riserva", ha riflettuto la sua esperienza passata.
Nonostante il verdetto fallimentare, Sirivat mantenne la sua sanità e la sua forte volontà. Egli afferma di aver promesso a se stesso di non fuggire dal problema del debito e di uccidersi perché aveva moglie e tre figli giovani.
"Se non rinunciamo e abbiamo pazienza e conosciamo il nostro problema saremo in grado di continuare perché ciò che è accaduto a noi è solo temporaneo. Se cambiamo il nostro atteggiamento e non cediamo, possiamo trasformare una crisi in un'opportunità ", ha detto Sirivat.
Non solo per la sua famiglia che ha dovuto nutrire, ma anche altri 20 persone del suo ex personale che persero il lavoro, l'ex sviluppatore immobiliare ha iniziato nuovamente vendendo sandwich sui marciapiedi di Silom. L'immagine di un uomo di 48 anni con una scatola gialla contenente sandwich appesa al petto nellla zona di Silom ha dominato i titoli di molti giornali, una testimonianza umana di una vittima della crisi finanziaria che non ha rinunciato nonostante tutte le probabilità fossero contro di lui.
"A quel tempo, il nostro sandwich era venduto come torta calda, circa 1.000 pezzi erano venduti ogni giorno dal nostro team di circa 40 persone. Abbiamo pensato quindi cosa avremmo dovuto fare per mantenere i clienti e far si che tornassero a comprare da noi perché abbiamo pensato comprano da noi perché hanno simpatia per noi. Così ci siamo assicurati che il nostro panino fosse ogni giorno fresco e non abbiamo assolutamente voluto approfittare dei nostri clienti ", ha ricordato Sirivat.
Ma vendendo sandwich sui marciapiedi di una strada non è così facile come pensava. Sirivat ha detto di essere stato arrestato due volte dalla polizia cittadina per aver venduto sui marciapiedi ed è stato ingannato da certe persone del sul stsff.
Sette anni fa, Sirivat cambiò genere si dedicò alla vendita di bevande sanitarie e biscotti croccanti nei centri commerciali, ma il risultato non fu buono e tornarono i debiti, anche se l'importo non era incommensurabile. Il suo personale fu ridotto da 40 persone a sole cinque e la vendita scese sostanzialmente.
Circa due mesi fa, ha detto che ha deciso di ridurre la sua attività riducendo i costi. Si è trasferito in un nuovo ufficio che è più piccolo e ha ridotto il personale, sperando che non sarebbe andato in fallimento continuando ad aderire ai suoi principi di onestà, diligenza, pazienza e auto-dipendenza.
"Oggi sono molto economico su tutto. Ci trasferiremo in un nuovo ufficio che è più piccolo entro l'anno perché l'affitto è troppo alto. Devo ridimensionare la nostra attività e ridurre gli stipendi del mio personale. Non faremo alcuna attività che fa qualche profitto", ha dichiarato Sirivat.
20 anni dopo la crisi finanziaria, il sig. Sirivat, ora 68 anni, sta ancora lottando e combattendo. E può essere portato ad esempio di qualcuno che non cede mai, nonostante le avversità
(Reporting da Wipa Pinkaew, Thai PBS)
FONTE: http://englishnews.thaipbs.or.th/person-siriwat-sandwhich-man-survives-tom-yum-kung-crisis/
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