Il soldato, marito di una donna del nord che aveva come compito di guardare il bambino, ha legato le mani del fanciullo di cinque anni dietro la schiena come punizione.
Poi ha messo una borsa che conteneva acqua bollente lungo la parte anteriore dei pantaloni e la lasciò lì mentre il ragazzino urlava in agonia.
Nonostante le urla non ha fermato la terribile punizione.
Il ragazzo è finito in ospedale con bruciature gravi in tutta la zona del suo basso addome, dalle cosce e dei genitali, parte dei quali dovrà essere amputata, il che significa che avrà bisogno di installare un catetere che gli consentirà di urinare
La madre aveva pagato la coppia che vive a Pathum Thani a nord di Bangkok perche si prendesse cura del bambino perché doveva lavorare in un'altra provincia a settentrionevdalla sua città.
Lei cominciò a sospettare che qualcosa fosse sbagliato nel mese di gennaio quando normali richieste e domande fatte al figlio non ottenevano risposta.
È andata a vedere la coppia e le è stato detto che suo figlio era stato ustionato e era in ospedale.
Suo figlio le disse presto cosa era successo e lei riferì la questione alla polizia.
Ma quello era sei mesi fa e niente è accaduto nel caso. Così ha parlato ad un noto avvocato per i diritti umani Songkarn Achariyasap che ha preso a cuore il caso.
Ha rivelato le immagini di ferite spaventose e si dice che intende portare la madre e il figlio al quartier generale della polizia nazionale e appello al ministero degli Interni per cercare giustizia in materia.
Fonte: https://www.dailynews.co.th/regional/584508
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