Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

lunedì 3 luglio 2017

Una donna ammette di aver mentito alla polizia sul tentativo di stupro da parte di un tassista

Una donna ammette di aver mentito alla polizia riguardo a un tentativo di stupro da parte di un  tassista
Una donna che ha inizialmente affermato che un tassista ha tentato di stuprarla di prima mattina domenica in zona Bangkhen, il che ha  spronato la polizia a cercare il sospetto, ha ritrattato la sua storia.

Warinit Pluemjit, 20 anni, ha confessato al commissario della polizia cittadina, generale Sanit Mahatavorn, che aveva interrogato la donna personalmente e iniziato a impiegare tecniche di interrogatorio dopo aver notato molti dettagli sospetti nella descrizione dell'incidente.
La donna sostiene ora che voleva soldi da dare a sua madre che è malata.
La polizia ha risposto alla richiesta dopo che un tassista è stato arrestato per aver presumibilmente rapito un turista cinese.
Warinit ha detto alla polizia che intorno alle 3 del mattino di domenica un tassista avrebbe tentato di stuprarla e l'ha derubata di beni per 2000 baht in prossimità dell'entrata del campo da golf dell'esercito sulla Ramindra Road.
Ha affermato di aver preso il taxi all'inizio di Soi Samai 63 al secondo terminal di Mor Chit circa alle 02:00.
Era in viaggio per tornare nella sua provincia di Sukhothai dopo aver ricevuto una chiamata dalla sua famiglia che sua madre era malata.
Ha detto che intendeva arrivare al terminal degli autobus e comprare un biglietto per la prima corsa disponibile per tornare a casa ma il tassista si fermò all'entrata del campo da golf e cercò di irretitarla.
Ha detto che ha combattuto e è riuscita ad aprire la porta prima di scappare ma il conducente le ha strappato strappato la borsa  riubato 2,000 baht in contanti.
In un primo momento, la polizia ha pensato di darle il denaro per acquistare un biglietto di autobus e accompagnarla al terminal degli autobus, ma dopo la sua confessione, la polizia l'ha portata in prigione, dove dovrà affrontare l'accusa di presentato una falsa denuncia.

FONTE: http://pattayaone.news/en/woman-admits-lying-attempted-rape/

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