Telefonata con Xxxxxx del 04/07/2008
• Mi devi dire tu ora di mia sorella.
• Ma niente e’ venuta, io le ho detto che ci eravamo un attimo sentiti. Mi ha confidato, ok?, di andare avanti su quella linea li. Non e’ che l’ha fatta poi molto lunga.
• La mia?
• Certo, certo.
A questo punto rivolgo a Xxxxxxxx tre domande. La prima non riguarda quanto ti sto’ raccontando percio’ la salto. La seconda:
• Se una persona viene da te in agenzia e ti propone un prezzo esagerato tu che fai?
• Io gli dico che il prezzo e’ troppo alto.
• E se lui insiste sul prezzo troppo alto?
• Ma sai io mi adatto, c’e’ poco da fare.
• Infatti quello che avevo pensato io. Piuttosto che il cliente vada da un’altra parte me lo tengo io col prezzo alto.
• E no, anche per un altro motivo. Questo per rispondere alla tua domanda, Fabio. Pero’ siccome praticamente la vostra famiglia sono miei clienti e a un certo punto hanno anche un appartamento non e’ che gli posso dire prendo solo la villa e quello lo lascio li.
• Ok, ho gia capito anche questa. Terza domanda, e qui vorrei mi rispondessi piu’ da amico che da titolare di agenzia: secondo Xxxxxxxx il prezzo di 80000 € per tutto, perche’ io ho proposto una cosa a mia sorella, e’ alto o basso?
• E’ il suo prezzo, 80000 e’ il suo prezzo.
• 80000 e’ il suo prezzo?
• E’ il prezzo per venderlo.
• Eh?
• E’ il prezzo per venderlo.
• Perche’ io ho fatto una proposta a mia sorella. Non so’ se te ne ha parlato?
• Si?
• Perche’ non compri tu, Fiore?
• Ah.
• Allora scusa se lei compra in questo modo puo’ mettere gli 89000 € e fare quello che le pare.
• Gli 89000 €... Si, secondo me potrebbe essere un’idea.
• Scusa lei in questo modo qui perde 10000 €. Risparmia i 10000 € che dovrebbe pagare, ci sono altri motivi per cui devo dire che 8500 € vanno a mia madre, cioe’ restano in famiglia. Con una spesa di, vediamo 40000-9816 (cio’ che risparmia non dovendo mettere fuori i soldi per arrivare agli 89816) = 30184 – 8500 (che restano in casa) = 21684 con questa cifra compra la meta’ dell’appartamento. Non mi ha risposto! Ti sembra una cosa normale?
• Secondo me e’ una buona idea.
• Io sono dispostissimo a prendere e a dire che io vendo... Lei paga la differenza e io sono dispostissimo a a dire che io vendo a 89000 e rotti. Non c’e’ nessun problema! Quale problema ho io?
• Questa e’ una buona idea. Altroche’ se e’ una buona idea. Altroche’ perche li c’e’ quel problema che la ditta che vende gli appartamenti ovviamente venduti a poco prezzo... Se invece c’e’ un passaggio fra fratelli capisce perfettamente.
• Esatto, ma allora e’ quello che dico io. Sei sempre te responsabile di quello che hai fatto, giusto o no?
• Potrebbe essere una buona idea, Fabio, ti dico la verita’. Potrebbe in qualche modo...
• 8000 e’ un buon prezzo per vendere. E’ buono va bene, e’ buono, siamo d’accordo? (1)
• E’ buono!
• Tutto quanto eh: appartamento, garage e cantina.
• Si l’importante e’ che siano chiare, che siano finite dopo le discussioni, ecc... Tua sorella e’ una piena di paure e tu la conosci meglio di me e quindi che tutto sia chiaro, che non ci siano...
• No, e’ chiarissimo scusa, io me ne esco con i miei soldi fin dall’inizio, che problema ho io dopo?
• Certo, certo, certo. Potrebbe essere una buona idea. La mia sensazione, Fabio, qui lo dico e qui lo nego e’ che lei non voglia dei casini, Tipo ma... bo...
• Ma scusa che casini? Io ottengo il mio prezzo non vedo cosa posso dire...
• Io ho solo detto che tua sorella ha paura anche della sua ombra per cui... Comunque a me sembra una buona idea.
• Scusa puo mettere il prezzo che vuole inoltre lo compra praticamente per la meta’ del suo valore.
• No, Fabio, e’ un’operazione che faciliterebbe anche tutto il casino li del fatto che... del fatto degli appartementi che non riescono a vendere... Non sarebbero preoccupati del fatto che ci sarebbe stato un passaggio di mano fra fratelli.
• In piu’ un fratello che vive in Thailandia e che non torna piu’ in Italia.
• Certo, certo, certo... Quindi nche se tu glielo regalassi non sarebbe niente di strano e se anche ci fosse un passaggio di mano a 0 lire sarebbe comprensibile, ecco. Scusa mi e’ arrivata gente...
• Saluti finali.
1) Qui come si vede mi preoccupo di non aver chiesto a mia sorella un prezzo esagerato in seguito verro’ accusato sia da mia sorella che da mia madre di aver detto che voglio soldi, addirittura nella loro fantasie parlavano di un miliardo o due, lo bvedremo in seguito Se cosi’ fosse ci sarebbe qualcosa che non torna nel mio comportamento non vi pare. Inoltre mai e poi mai leggerete in queste pagine che ho chiesto un soldo, l’acquisto da parte di mia sorella e a un prezzo equo avevo chiesto per rimediare a una situazione che lei aveva creato, mi son quasi sentito trattare come un ricattatore, non una risposta ne’ in un senso ne’ nell’altro.
Io 04/07/2008 ore 22:54.
“Avro’ riascoltato 100 volte le mie telefonate con Xxxxxxxx, se vuoi posso fartele sentire. Lui mi da’ ragione su tutto. Tu puoi chiedergli, nonostante quello che ho imparato il mese scorso, tu sei sempre mia sorella. Io cerco, mi sforzo di capire come sono fatte le persone. L’animo umano e;’ debole, trovi questo in tutti i maggiori classici della letteratura. Tutti i libri che ho qui e tu sai quanti sono parlano di questo. Quando ho finito ti dico fine.
Io 04/07/2008 ore 23:54.
“Se tu ti sei comportata in quel modo avrai avuto i tuoi, anche se per altri deprecabili, motivi. , magari i figli. Ricordo che mi hai detto una volta che non sapevi se quei soldi ti sarebbero bastati per mettere a posto Xxxxxx e Xxxxxx come volevi. Questo puo’ essere uno dei tanti ottimi motivi”. (1)
Io 05/07/2008 ore 00:13.
“Se quel comportamento iniziale poteva essere giustificato e’ il tuo comportamento successuvo che non torna e che mi manda in bestia. A perte le balle che hai continuato a raccontare e il motivo a questo punto tu sola lo conosci perche’ con tutta la mia buona volonta’ io non posso capirlo, e’ la mancata accettazione di qualsiasi forma di dialogo che mi tormenta e non mi fa capire dove vuoi arrivare”.
Io 05/07/2008 ore 00:33.
“Nel messaggio che ti ho mandato il 20/06 alle 22 e 24 c’e’ scritto chiaramente: “Invece di dire cavolate perche’ non vediamo insieme di risolvere il problema?” Cosa significa, secondo te, se non che ti sto’ da fratello tendendo una mano? Io quella mano me la vedo rifiutare, mentre vedo continuare le balle e le cose che non capisco. E allora, scusami, mi incazzo. Mi sai dire chi non si incazzerebbe al mio posto?”.
Io 05/07/.2008 ore 00:55.
“A questo punto decido di parlare con Xxxxxxxx e lui mi dice chiaramente che il mio discorso degli 80,000 euro per prenderne 90,000 e’ giusto e te ne parla, lui nmi promette che a quel prezzo da amico e’ sicuro di salvarmi la sitiuazione. In un’altra telefonata gli spiego il tuo problema degli 89,000 e rotti euro e che per te il prezzo non puo’ scendere a meno.
A questo punto mi viene uno scrupolo. Ieri Xxxxxxxx non c’era era fuori per un rogito”.
Io 05/07/2008 ore 01:02.
“Oggi prima parliamo un po’ poi gli chiedo cosa gli hai detto e lui mi dice, con mia grande e triste sorpresa, che tu hai accettato tutto quello che io ho detto”.
Io 05/07/2008 ore 01:24.
“Nei giorni scorsi ho pensato molto a quella clausola degli 89,000 e rotti euro, una domanda mi frullava nella mente: liberissima di fare come vuoi ma io te la dico: possibile che se due fratelli hanno una cosa insieme e uno va a vivere dall’altra parte del mondo questi non possa vendere al fratello la sua parte e il fratello diventa unico responsabile verso quella clausola. . Sinceramente ho pensato che il prezzo sia ancora troppo alto? Per scupolo l’ho chiesto a Xxxxxxxx e mi sento rispondere: No, non e’ alto, e’ il prezzo ideale per vendere”.
Io 05/07/2008 ore 01:42.
“Allora gliel’ho detto: “ A questo punto non capisco mia sorella , le ho proposto l’acquisto, tu mi dici che il prezzo di 80,000 e’ buono, con me puo’ mettere il prezzo che le pare, logico anche 90,000, preferisce buttare i 10,000. Io proprio non la capisco. Contenta lei contenti tutti”. Sorpresa, sorpresa, sai cosa mi ha risposto Xxxxxxxx?”.
Io 05/07/2008 ore 02:04.
“Qui Xxxxxxxx mi dice che se la compravendita fosse fra me e te molto probabilmente nessuno avrebbe niente da ridire anche se fosse a 0 lire, in quanto non gli rovini il mercato e sarebbe comprensibile. Non so’ se il mio ragionamento e’ giusto, ma in questo modo non solo non butteresti al vento 10,000 euro ma dato che con me potresti mettere il prezzo che ti pare, come Xxxxxxxx ha detto anche 0, quante tasse in meno pagheresti? Tu pensaci, hai tutto il tempo, almeno fino a che non c’e’ un sicuro cliente”.
Io 05/07/2008 ore 02:08.
“Finito. Si e’ fatto tardi, vado a letto. Buonanotte”.
Io 05/07/2008 ore 10:55.
“A questo punto pero’ Xxxxxxxx mi dice anche una cosa in amicizia, cioe’ che ha la sensazione che tu abbia paura che dopo ci siano casini con me? (2) Per me e lo sai bene chi ha fatto il casino e’ solo qualcun’altro. Casini con me?? Che casini, se io ne esco col mio prezzo? Chiedo 40,000, ottengo il mio prezzo, che casini dovrei fare se ne esco con quello che voglio?”.
Io 05/07/2008 ore 10:56.
“Eppure la sensazione che hai fatto su Xxxxxxxx e’ quella di una persona che ha paura e lui ha pensato di me. Paura di me? Se tu l’avessi non ti saresti comportata in questo modo! Le cose che hai fatto e che Xxxxxxxx non sa’indicano perfettamente che tu di me non hai paura per niente. Rispetto ad altre persone poi ti ho visto dire e fare cose che io non mi sarei mai sognato di fare. Il che indica che hai piu’ coraggio ndi me. Eppure io credo che quell;a sensazione di Xxxxxxxx sia vera e se e’ vera io conosco una cosa, una sola cosa di cui potresti aver paura”.
Io 05/07/2008 ore 10:56.
“Se e’ cosi’ se e’ come io penso quella cosa ha portato a cattive conclusioni perche’ ti ha posto di fronte di fronte a due sole possibili alternative:
01) Vendere a un prezzo di 80,000 e pagare i 10,000 che pagheresti tutti tu, ovviamente, dato che, come tu scrivi non solo hai fatto tutto da sola ma sembri rifiutare altre soluzioni.
02) Comprare l’altra parte.
Quale scegliere? Il problema e’ tuo e solo tuo. Detto una volta per correttezza quanto imparato da Xxxxxxxx, il mio compito e’ finito”.
Io 05/07/2008 ore 10:56.
“Paura di me? Ma quale paura se dopo che sai che ho parlato con Xxxxxxxx e lui non e’ uno stupido e mi assicura che e’ gia stato rogitato arrivi a dirmi: “Se non fosse di Xxxxxxxx come farei ad andare a rogitare per intestarcelo”. Quei 10,000 euro sono il 10% di imposta di registro piu’ il notaio. Il 10% su cosa? Il 10% su quel benedetto prezzo di 90,000 euro che torna sempre in ballo. Rogitato e’ gia’ stato rogitato e molto probabilmente c’e’ un certo periodo dal rogito per pagare quell’imposta. Certo che a Fabio e’ meglio vendergliela in questo modo. E’ paura questa?”.
Io 05/07/2008 ore 10:56.
Percio’ alla paura ci posso anche credere che sia paura di me no, che sia paura di quella cosa lisi”.
Io 16/07/2008 ore 20:41.
Messaggio del 14/06 ora thai 15:12. Parli di rogito che invece e’l’ imposta di registro del 10% calcolata sul valore che tu da sola hai fatto dare all’immobile 89816 euro.
Messaggio del 05/06/2008 ore 13:44. Qui speri ancora di cavartela con “forse qualcosa rimane...”.
Messaggio del 07/06/2008 ore 13:58. “Io non ti porto via niente...” Lo avevi gia’ fatto privandomi dei miei diritti, poco tempo dopo la morte di babbo. Segue: “Contatta tu Xxxxxxxx io sono stanca di girare e telefonare”. Pero’ quando decido comincia a scoppiare il casino”.
Io 16/07/2008 ore 20:41.
Messaggio del 07:06/2008 ore 18:37. Manca qualcosa nell’elencazione di tutte quelle carte sta nel messaggio 20 e li per ora la lasciamo stare!
Messaggio del 09/06/ore 12:05. Torno a ripetere: “Io di quella valutazione l’ho saputo da mamma!”.
Messaggio del 09/06/2008 ore 19:58. Lo hai fatto valutare in gennaio e io te ne parlo in ottobre/novembre. Non ci sono state lettere fra me e te in quest’anno.
Messaggio del 10/06/2008 ore 22:43. “Leggo” questa parola te l’ho gia’ dibattuta: contratti babbo... alla sua morte prendi quelle carte e le metti in un cassetto e le lasci per tre anni e mezzo, fino a che non ti vengono richieste, allora e solo allora le leggi. “Contatto per abbassare” segue dopo il commento.
Io 16/07/2008 ore 14:38.
Messaggio del 20/06/.2008 ore 14:38. Ma guarda bene dappertutto tranne dove io posso controllare.
Messaggio del 20/06/2008 ore 20:25. Dopo un mese che te l’ho chiesto quando e’ il presento rogito, dato che come caposce subito Xxxxxxxx, il prezzo dipende esclusivamente da quello, ti decidi a dirlo: alla fine dell’estate . Dopo un mese... si vede che avevi convenienza ci fosse tempo da perdere!
“Guardando fogli... 89816” come prima: solo allora ti accorgi? Cioe’ dopo aver contrattato... dopo aver... dopo aver... solo allora? Solo tre anni e mezzo da tutto questo?
“Quando so’ di piu’ ti dico...”.
Io 16/07/2008 ore 20:43.
Messaggio del 20/06/2008 ore 20:50. Stessa storia di prima rispetto agli 89816 e stessa storia per quanto riguarda il chiedere a Xxxxxxxx.
Messaggio del 20/06/2008 ore 21:08. Sempre sugli 89816 e’ logico che se vuoi far credere che lo hai capito tu in quel momento io lo so’ solo da quel momento davvero , cosa tutta diversa per te, come vedremo.
In questo messaggio c’e’ anche una bella parola da ricordare: “Siccome conytrattazione fatta io, ricordala perche’ mi serve a dimostrare che della cosa piu’ grave io non sapevo assolutamente niente.
Io 16/07/2008 ore 20:43.
Messaggio del 20/06/2008 ore 21:04. Qui il discorso dei tre prezzi e di quel che si prende non e’ assolutamente vero in quanto tutti sono influenzati dalla variabile dei 5,000 euro. Inoltre ancora un’altra volta: “Ho fatto la contrattazione”.
Messaggio del 20/06/2008. Ripeti che la settimana dopo vai a sentire Xxxxxxxx e poi mi dici, boh .
Messaggio del 20/06/ore 23:19. Qui mi spieghi come Avviene la compravendita di un immobile, quello che nopn mi spieghi e’ come ci si comporta nella compravendita di un bene comune. .
Messaggio dedl 22/06/2008 ore 23:04. “Domani vado da Xxxxxx, poi ti dico”. Boh.
Io 16/07/2008 ore 20:43.
Messaggio del 24/06/2008 ore 14:57. Mi lasci credere che hai fatto mettere il prezzo che volevo io “*80,000 per tutto” ma come dimostrano le parole di Xxxxxxxx quello e’ il prezzo del solo appartamento.
Messaggio del 24/06/2008 ore 15:46. Non e’ vero se si riesce a vendere a 83,000 si prendono 46,500 perche’ 5,000 rimangono in tasca.
Messaggio del 24/06/2008 ore 15:46. Non e’ vero, Xxxxxxxx mi dice chiaramente che e’ prezzo per vendere in fretta.
Io 16/07/2008 ore 20:44.
Messaggio del 27/06/2008 ore 15:13. Qui torna il discorso del rogito, non e’ vero! Vuoi ascoltare la telefonata con Xxxxxxxx?
Poi una frase che mi fa drizzare i capelli: “Nel 2005 hanno comprato” per questo ti ho detto di ricordare: “Siccome la contrattazione l’ho fatta io”, se nel 2005 hanno comprato il contratto e’ del 2005, a me hai sempre lasciato credere che, come sopra tu hai contrattato, il babbo ha accettato e messo la firma. Di fronte alla domanda: “e che mio padre ha firmato poche ore prima della morte?” Xxxxxxxx e’ costretto ad ammettere: “No, ha firmato lei!”.
Io 16/07/2008 ore 20:55.
“Ora non ti resta che ascoltare le telefonate con Xxxxxxxx per renderti conto delle cose piu’ importanti .
La prima e’che quando chiedo a Xxxxxxxx cosa gli hai detto non mi parla assolutamente degli 89816 euro mi ha detto che gli hai chiesto cosa succede se si vende a 80,000 ma tu chiedi all’acquirente di mettere 90,000”.
Io 17/07/2008 ore 14:45.
Li’ non c’entra niente il chiedere se hai capito bene la clausola degli 89816 euro significa fare il tuo interesse solamente. Certo che non chiedi sapevi gia’ tutto dal 2005, da quando hai contrattato ed hai firmato! Poi gli hai detto di mettere in vendita l’appartamento a 80,000 e quando io gli dico: “80,000 e’ basso” mi sento rispondere “Beh, insomma, basso adesso e’ un momento di crisi”. Solo che quando gli dico che e’ per tutto diventa il prezzo per vendere in fretta.
Riguardo al rogito dice chiaramente: “E’ intestato a voi!” e che i 10,000 servono a pagare il 10% di imposta di registro e il notaio, altro che il rogito. E come si calcola quel 10%? Sul valore di valutazione dell’immobile cioe’ quello che tu hai contrattato ed hai firmato, cosa che io imparo solo dopo due anni e mezzo. Qui gli dico il discorso degli 80,000 per averne 90,000 e capisce al volo. Con te ci sono voluti cento messaggi e non sono ancora sicuro tu abbia capito. Xxxxxxxx mi dice che ho ragione al 100%. Qui finisce la prima telefonata.
Io 17/07/2008 ore 14:45.
“Nella seconda telefonata parliamo del tuo problema degli 89816 euro. E’ vero, non e’ vero? Mi conferma che e’ vero. Del fatto che non puoi vendere a un prezzo cosi’ tanto alto rispetto al prezzo di valutazione. Poi devo vedere di capire cosa voglia dire: “Nel 2005 hanno comprato” in un primo momento dice che ha firmato babbo ma quando gli dico: “Il contratto e’ del 2005 e che ha firmato poche ore prima della morte?”deve ammetere: “No, no ha firmato lei!”. Mi da’ assicurazione che finira’ di vendere prima del rogito e qui finisce la telefonata.
Mi piacerebbe sapere cosa sa’ la mamma di tutto questo, puo’ darsi che le telefoni.
Ora tu sai benissimo che tutto quel che ho detto e’ vero, puoi mentire a me non a te stessa. Tu sai benissimo quello che hai fatto e che quello che ho scritto e’ tutto vero, che non c’e’ una menzogna”.
Io 17/07/2008 ore 14:46.
“Nella terza telefonata voglio sapere una cosa da Xxxxxxxx e gli dico di rispondermi da amico, non da titolare di agenzia:
“Il prezzo di 80,000 per tutto e’ basso o no?”
“E’ basso!”
“Sei sicuro?”
“Si, perche’ me lo chiedi?”
“Perche’ pensavo fosse ancora alto. Ho proposto l’acquisto a mia sorella, non mi ha risposto!
Tu non puoi dire che non e’ vero, sai benissimo che lo e’. L’acquisto da parte tua avrebbe permesso di mettere una bella pietra su tutto , avrebbe permesso di riallacciare un buon rapporto con lei, tu avresti affrontato le tue responsabilita’. Per me tutte queste menzogne non avrebbero piu’ avuto ragione di essere.
Eppure questa e’ l’unica soluzione che appianerebbe il tutto. Xxxxxxxx ha detto che fara’ il possibile per vemdere prima della fine dell'estate ma supponi che non venda. Tengo a dirti che io ho quei soldi in un conto congiunto mio e di Sanga, con quello che e’ stato fatto chi mi garantirebbe che quei soldi andrebbero a buon fine e l’appartamento non rimane in Italia e si vende? Nessuno. Tu nelle condizioni in cui ti sei messa non mi puoi piu’ dire: “Te lo garantisco io”. Chiedevo qualcosa di strano? Ecco cosa mi dice Xxxxxxxx quando gli ho detto che ti avevo proposto l’acquisto”.
Io 17/07/2008 ore 14:46.
“”E’ buono, il prezzo e’ basso”.
“Questa si che e’ una buona idea Fabio, ti dico la verita’. Altroche’ se e’ una buona idea, perche’ li c’e’ quel problema della ditta che vende gli appartamenti, ovviamente venduti a poco... Invece se ci fosse un passaggio fra fratelli”
“No, Fabio, e’ un’operazione che faciliterebbe ;li anche tutto il caos degli appartamenti che non riescono a vendere, non sarebbero preoccupati se ci fosse un passaggio di mano fra fratelli. Anche se tu glielo regalassi non ci sarebbe niente di strano e se anche ci fosse un passaggio di mano a 0 lire sarebbe comprensibile”.
Quindi proponendoti l’acquisto non ti proponmevo niente di strano sarebbe stato, come dice Xxxxxxxx un bel modo per mettere una pietra su tutto, dimenticare il passato, pagare il mio debito, fattoi quello riallacciare i rapporti con mamma, uscire da parte tua pulita da una situazione che tu sola hai creato e dimenticare tutto quanto. Per ora non ho avuto risposta”.
Fiorenza Santi 17/07/2008 ore 15:50.
“Quando aprile 2005 hai avuto contanti quota 49784 meno quelli restituiti ti era detto che questa cifra veniva dal 27,50% tua quota nella societa’ di 344343=94694 meno 50% valutazione appartamento 44909=49784. Per riguarda il rogito la mamma e’ andata a rogitare in gennaio per intestarcelo ha pagato iva prima casa e notaio”.
Fiorenza Santi 17/07/2008 ore 17:07.
Poi vorrei capire che interesse ho fatto piu’ di te, ho preso 27,50% del totale come te parte in contanti, parte meta’ appartamento, cosa ho avuto di piu’ 344343-45% quota mamma = 189389:2=94694-50% di 89819=49784 contanti, che abbiamo preso, spiegami cosa ci ho guadagnato”.
Io 17/07/2008 ore 17:59.
“Ok, Xxxxxxxx e’ un deficiente ma dato che io sono come lui sai com’e’ ci capiamo. Ora io ti chiamo, non ti parlo attenta, faccio partire le te;efonate, tu le ascolti pensando ai messaggi e alle parole che hai scritto e poi a mente fredda ci pensi. Non ora ma fra qualche giorno desiderei una risposta, per sapere come devo comportarmi. Non ti azzardare a rovinare la mia amicizia con Xxxxxxxx, lui non sa’ che ho registrato le telefonate”.
Io 17/07/2008 ore 23:17.
Ho un party col personale del Big C ora, provero’ a chiamarti piu’ tardi”.
Io 18/07/2008 ore 01:29.
“Domani telefono a Xxxxxx a Xxxxxx e gli dico di iniziare la causa che mi proposto ai primi di luglio, manderai a lui quei documenti. In qualche modo ci vediamo in tribunale”.
Io 18/07/2008 ore 11:07.
“Io non volevo arrivare a questo ho sempre pensato la situazione in cui avrei messo mamma se avessi fatto una cosa del genere: il paese avrebbe cominciato a parlare”. Aspettero’ se posso sapere di piu’ prima di telefonare a Xxxxx”..
Io 18/07/2208 ore 14:25.
“Ok, facciamo un gioco, si chiama gioco della verita’” e lo fanno anche i bambini. Si tratta di rispondere si se e’ vero, no se e’ falso”.
1) Come si vede per anni sono stato io a cercare di trovare scuse per giustificare mia sorella, come si vedra' in seguito ho fatto questo fino ad ottobre scorso, con quanto so' da quel momento purtroppo no, mi dispiace. Se quanto successo fino a quel momento, cioe' tutto quanto state leggendo si poteva in qualche modo giustificare e rappresentava fatti normali che succedono migliaia di volte nelle case italiane e di tutto il mondo, quello che verra' in seguito assolutamente no, fatto normale non si puo' giudicare, sa talmente di immondizia che rasenta lo straordinario.
2) Casini con me, con gli occhi e la saggezza di poi tutto quella paura dimostrato da questa persona si rivela per quella che e' una scusa per coprire se stessa.
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