Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

lunedì 17 gennaio 2011

Lettera a mia madre (?) 01.

A un certo punto mando una lettera a mia madre, la copia della lettera sul mio computer porta la data 29/08/2008, dato che per lunga parte comprende quanto visto in precedenza su messaggi e telefonate stralcio queste parti e vi do’ la parte importante di quanto dico a mia madre.
C’e’ un’altra cosa interessante questa lettera io la devo mandare due volte. Perche’ mia madre non ha letto la prima? Perche’ ne devo spedire una seconda? Non era arrivata? Non credo la posta, avevo spedito per posta celere, qua chiamata EMS, non so’ in Italia. Questo tipo di spedizione permette di controllare tutti i vari passaggi di una lettera, per questo come sistema e’ un po’ caro, qua 1600 baht, circa 40 euro. Quando pero’ chiedo a mia madre: “Ma hai letto la lettera che ti ho mandato?” la risposta e’: “No!” “E che fine ha fatto?” “L’ho buttata via”. “Cavolo” ricordo che pensai “io spendo 40 euro per spedirla e lei butta via”. “Era importante. Se te la rimando la leggi?”. La seconda volta pero’ avvertii qualcuno che mi controllasse che quella lettera arrivasse nelle mani di mia madre. Fu la stessa cosa anche con la seconda lettera? Mi chiedo questo perche’ a tutt’oggi non so’ se l’ha letta o meno.
In quella lettera di ben 152 pagine, io scrivo a mia madre tutti i messaggi le spiego cosa ha fatto mia sorella e cerco di spiegarlo nel miglior modo possibile paragonando anche cio’ che sta nei messaggi e cio’ che sta’ nelle telefonate. Cio' che feci allora, cioe' questa lettera fu veramente una cosa insulsa e stupida ma allora non sapevo quello che so' ora. 

Lo faccio come segue:

Mia sorella 04/06/2008 ora 15:12.
“Prelevato 133 € Non sono rimasti soldi che penso serviranno se non si vende e devo rogitare se avro’ bisogno mi faccio fare conto prima farai un bonifico o un giroconto”.
Io telefonata con Xxxxxx:
- Si, e’ vero! Perche’ praticamente c’e’ il 10% di imposta di registro piu’ il notaio. (Xxxxxx, il proprietario dell'agenzia che aveva in vendita il tutto, I telefonata del 25/06/2008).
A me sembra normale ci sia una bella differenza, corretto? Andare a rogitare significa passare la proprieta’ di un oggetto o di un bene immobile da una a un’altra persona, come Mia sorella sa benissimo, tanto che nel messaggio del 27/06/2008 ore 15:13 scrive
“Se non fosse di Nannetti come farei ad andare a rogitare per intestarcelo...”
Ma e’ subito smentita da Xxxxxx, sempre telefonata ? 1:
- No, L’appartamento e’ intestato a voi.
- E’ intestato a voi!
- Non e’ possibile...
Se non ci fossero tutte le altre storie, tutte le altre menzogne da parte di mia sorella ci troveremmo di fronte a due persone perfettamente uguali, quindi non si saprebbe in ugual modo se mia sorella mente o se Xxxxxx e’ un incompetente e non capisce niente del suo lavoro. Saremmo in una situazione di stallo! Credere a uno o all’altro? Purtroppo ci sono tutte le altre cose che mia sorella dice e viste quelle sceglere a chi credere, sempre purtroppo, e’ facile.
Pagare il 10% di imposta di registro significa che quel 10% deve essere pagato su qualcosa e cosa se non gli 89816 € 8981 di imposta e il notaio portano circa a quella cifra, corretto?
Mia sorella non puo’ volere assolutamente che io sapessi veramente a cosa servivano quei soldi e infatti non lo dice ne’ in questo messaggio ne’ mai, non puo’ venire a dire, come vedremo in seguito:
“Io ho fatto la contrattazione, io ho firmato, babbo non c’e’ entrato niente, Ora per cio’ che ho fatto c’e’ da pagare 10,000 € e tu paghi con me. Io ho tirato per le lunghe la vendita dell’appartamento approfittando di una situazione in cui non potevi far niente per fare i miei comodi”.
Sa che non puo’ farlo che non puo dire come ha detto Davide.
- Si, e’ vero! Perche’ praticamente c’e’ il 10% di imposta di registro piu’ il notaio.
E allora e’ meglio parlare di rogito in modo vago.
C’e’ anche un altro motivo per questo. Sa benissimo che mi ha sempre tenuto all’oscuro di quanto ha fatto. Lei stesso lo conferma nel messaggio del messaggio del 10/06/2008 ore 22:49 quando scrive:
“... Domani leggo i rogiti...”
E impara in quel momento degli 89816 €, ed ne fa uscire una lunga serie di serie di messaggi in cui dice, per sette volte, che va ad informarsi da Xxxxxx.
Se lei che ha fatto la contrattazione e ha firmato non sapeva e impara ad anni di distanza, io potevo sapere?
SI, PERCHE’ BABBO E’ VENUTO IN SOGNO A DIRMELO OPPURE GRAZIE AL DONO DELLA PREVEGGENZA!!!
Allora meglio dire che servono per il rogito, per intestarci un appartamento che e’ intestato a Xxxxx, perche’ se Fabio impara questo non mette fuori un soldo.
_____________________________

Mia sorella 05/06/2008 ore 13:44.
“Se non si vende se si trova bisognera’ affittarlo, arredato o no, secondo come si trova. Con affitto si pagano le tasse e dovrebbe rimanere qualcosa”.
Dunque Se... se... dovrebbe...
Messaggio di Mia sorella 07/06/2008 ore 13:58.
“... Io non vedo l’ora di venderlo ...”.
Messaggio del 10/06/2008 ore 22:49.
“... e un prospetto dei vari prezzi messo appartamento prima 110000, poi 100000, 95000, 93000...”.
Messaggio del 20/06/2008 ore 20:26.
“... penso se si riesce sia meglio non venderlo piu’ basso”.

II telefonata con Davide del 04/07/2008.

  • Ma scusami non puo’ vendere!!! Non puo’ vendere al suo prezzo che e’ di 90000 per il solo appartamento. Come fa a vendere a vendere che e’ superiore al prezzo di valutazione? Gliel’ho spiegato in tutti i modi... gliel’ho spiegato...
  • Certo, questo si.
Se non si vende... come Mia sorella sta dimostrando ampiamente non e’ un se e’ una certezza.
Col senno di poi, vediamo quello che c’e’ scritto qui,
“Se non si vende....”
Una persona che vuole vendere cosa fa? Va in un’agenzia immobiliare chiede una valutazione e vende a un prezzo giusto, molte volte anche ottenere un prezzo giusto e’ difficile.
E una persona che vuol far solo finta di voler vendere?
“... Io non vedo l’ora di venderlo ...”. (1)
Va nella stessa agenzia e tiene un prezzo alto, un prezzo cosi’ alto che nessuno si faccia avanti per acquistare.
“... e un prospetto dei vari prezzi messo appartamento prima 110000, poi 100000, 95000, 93000...”.
Se poi quella persona ha un’ulteriore motivo per non vendere, gli 89816 €, cosa fa? Tiene il prezzo alto fino all’ultimo, cerca di resistere fino all’ultimo:
“... penso se si riesce sia meglio non venderlo piu’ basso”.
Tanto gli altri sono scemi!!! La furba sono solo io!!!
Solo che lo scemo telefona a Xxxxx e gli pone una domanda:

  • Ma scusami non puo’ vendere!!! Non puo’ vendere al suo prezzo che e’ di 90000 per il solo appartamento. Come fa a vendere a vendere che e’ superiore al prezzo di valutazione? Gliel’ho spiegato in tutti i modi... gliel’ho spiegato...
  • Certo, questo si.
Al che lo scemo, che sono io, si chiede quale convenienza aveva Xxxxx a confermare quello. Se il prezzo era giusto Xxxxx lo avrebbe detto, perche’ non smentirmi, a quale scopo? Mia sorella gli ha fatto qualcosa? Odia mia sorella al punto che fa di tutto per impelagarla in tutto questo? E il motivo? Quando venne qui, i primi di luglio dello scorso anno, 2007, Xxxxx disse di mia sorella tutto il bene di questo mondo!!! A me sembra addirittura che in queste pagine voglia difenderla. Non fa questo quando dice:
- L’ha firmato lui.
Nella terza telefonata, quella del 04/07.
In mezzo a tutto questo mi viene in mente di chiedere a Xxxxx qualcosa:
- Se una persona viene da te in agenzia e ti propone un prezzo esagerato tu che fai?
- Io gli dico che il prezzo e’ troppo alto.
- E se lui insiste sul prezzo troppo alto?
- Ma sai io mi adatto, c’e’ poco da fare. (2)
Quindi una persona che voglia solo far finta di vendere va in agenzia propone un prezzo alto ed e’ sicuro che nessuno lo va a disturbare. E in una situazione come la nostra qual’e’ la conseguenza che puo’ pagare? Niente assolutamente niente! L’appartamento e’ in Italia quindi:
“Se non si vende se si trova bisognera’ affittarlo...”
Certo che non si vende a un prezzo cosi’ alto, quello che faceva comodo a lei per cui ha insistito fino all’ultimo, anche di fronte all’evidenza: gli 89816 €. Certo! Xxxxx lo dice chiaramente. Pero’ quella persona non e’ neanche contenta di questa situazione e aggiunge:
- Con affitto si pagano le tasse e dovrebbe rimanere qualcosa”.
Dovrebbe??? Dovrebbe??? Dovrebbe e’ uguale a forse, quindi io non sono neppure sicuro di prendere qualcosa!!! Dovrebbe poi significa anche un’altra cosa che se si prende qualcosa di affitto quel qualcosa e’ poco, questo e’ certo. Se fosse molto non sarebbe “... e dovrebbe rimanere qualcosa” sarebbe “... e di sicuro rimane qualcosa...”, giusto?
Vediamo cosa mi rimane. Io ho il mio debito con te, (la lettera e’ indirizzata a mia madre) corretto? 8500 €! Qualcosa? 1000 € l’anno a testa? Quanto ci metto a pagare? 8 anni e mezzo, giusto? No, sbagliato!!! Perche’
“ ... arredato o no, secondo come si trova”.
L’appartamento e’ meta’ mio e meta’ di mia sorella quindi i mobili devono essere acquistati a meta’? E’ corretto? Quindi tu devi aspettare!!! Corretto??? Ci mettiamo sopra altri 3 anni? Fanno 11 anni e mezzo!!! Faccio in tempo a crepare tranquillamente!!! (3)
E se crepo cosa succede? C’e’ un programma TV per gli italiani all’estero si chiama “Sportello Italia” e viene trasmesso su Rai International, avranno dibattuto questa cosa cento volte. Non guardare cio’ che e’ successo fra la zia e babbo. C’e’ una differenza: babbo era fin troppo onesto!!! Per le leggi e i regolamenti internazionali, se io vengo a mancare l’appartamento non finisce sicuramente da queste parti, non finisce sicuramente alle persone che mi stanno vicino: Jeed e Sanga, rimane in Italia!!! Informati se non lo sai. Dato che ho gia’ fatto testamento a favore di Jeed, a informare me, se non bastasse la televisione, ha gia’ pensato il mio avvocato, che non e’ uno stupido perche’ e’ anche quello della Xxxxx Bank per il nordest della Thailandia.
Ora in questa situazione che mia sorella ha creato. Perche’ lei sola ha contrattato e firmato con Xxxxxx, cosa mi viene a dire?
“Tu devi pagare 5000 € per avere quanto sopra e dato che non basta ti presento un altro conto: 532 € l’anno per il condominio”.
“Quale condomio? Io vivo in Thailandia, dovrei pagare in Italia e per un appartamento che non vedro’ mai?”
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Mia sorella 07/06/2008 ore 13:58.
“Io non ti prendo proprio niente cosa ne sai? Appartamento se vedi sito Xxxxxx messo 93000 come villa messa 180000 venduta 175000, se qualcuno offre meno contattare per decidere, sono d’accordo cosi’. Se vuoi abbassare lo dici oppure contatti tu Finzi, decidi con lui. Io non vedo l’ora di venderlo cosi’ ho finito di girare e telefonare”.
Qui sono ancora delicato con mia sorella e infatti sai cosa le dico, solo che l’appartamento me lo sta portando via, non uso il termine esatto che e’ un altro. Sembra quasi che abbia il coraggio di arrabbiarsi. (4)
Comunque ha la la faccia tosta di arrivare a chiedermi “cosa ne sai?”.
“Cosa ne sai?”
ha perfettamente ragione io grazie a lei non ne so’ niente! In piu’ di tre anni neanche una carta per quanto riguarda rogiti, vendite, contratti, neanche una, niente!!! Quindi ha ragione:
Io non ne so’ proprio niente!!!
Pero nella prima telefonata con Xxxxxx quella del 25/06/2008 c’e’ questo:
- Adesso io ti mando... Ma tu ce l’hai il preliminare?
- Io non ho niente. E’ tre anni, e’ da allora che glielo chiedo a mia sorella.
- Ti mando il prelinare io guarda, ti mando...
Riprenderemo questa parte quando Mia sorella si mettera’ a piangere sulla mia spalla, ok?
“... Appartamento se vedi sito Xxxxxx messo 93000 come villa messa 180000 venduta 175000, se qualcuno offre meno contattare per decidere, sono d’accordo cosi’....”
Io in quel momento credo a mia sorella, nonostante tutto le credo, meglio, forse, le voglio credere. Percio’ ad andare a controllare il sito su Internet di Finzi sai quanto ci metto? 13 giorni!!! E sai a quanto e’ il prezzo su quel sito? 95.000!!! Il giusto prezzo per non vendere!!! Non e’ giusto anche 93.000, ma piu’ alto e’ il prezzo meno persone vengono a rompere le scatole.
Poi vuol farmi credere che io sia scemo!
“... Appartamento... messo 93000 come villa messa 180000 venduta 175000”.
Tanto Fabio mi crede e si fida ciecamente.
Tra quei prezzi c’e’ una bella differenza:
Il prezzo di valutazione della villa era di 180,000.
E’ stata venduta a 175,000.
Cioe’ a 5,000 € in meno.
Il prezzo di valutazione dell’appartamento e’ di 85,000.
Il prezzo che c’e da Xxxxx e’ di 93,000, lasciamo perdere che Xxxxx ha effettivamente 95,000, ok?
Sono 8,000 € in piu’
Ci sono molti modi di numerare c’e’ il sistema decimale, che e’ quello che usiamo normalmente, su base 10, c’e’ il sistema binario, che viene utilizzato nei computer, cioe’ ci sono solo due numeri, 1 e 2, come dire acceso e spento, praticamente potresti costruire un sistema diverso per ogni numero che ti viene in mente. E’ per questo che si dice che la matematica e’ soltanto un’opinione. Ci sono molti sistemi diversi, come ti ho detto, ma le operazioni fondamentali sono soltanto 4, questo non al mondo, se esistono altre intelligenze, nell’universo. E’ per questo che la NASA quando ha mandato satelliti diretti a milioni di anni luce da qui, per vedere di comunicare con esseri alieni ha inserito le 4 operazioni fondamentali: somma, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Se ci sono esseri alieni su altri pianeti, devono per forza capirle. Ora la mia cara sorellina non solo non appartiene a questo mondo, non fa neppure parte di questo universo: per lei sottrazione e somma sono perfettamente uguali!!!
“... Se vuoi abbassare lo dici oppure contatti tu Xxxxxx, decidi con lui.”
A si? Posso farlo vero? E’ mia sorella che mi dai il permesso. Il miglior prezzo di vendita e’ 80,000 e impiego circa 200 messaggi per dimostrarglielo
E te lo dimostro, guarda la prima telefonata con Davide, quella del 25/06/2008:
- Allora un prezzo cosi’ ha come scopo di vendere effettivamente a 90000 perche’...
- Si ho capito cosa vuoi dire... 10000 ce li risparmiamo per cui...
- Si pero’ se noi arriviamo al rogito, a quell’intestazione, rogito io adesso non so’... allora non c’e’ piu’ la convenienza
- Sono d’accordo.
- Sei d’accordo?
- Sono d’accordo, sono d’accordo perche’ se voi pagate i 10000 €, dopo anche se lo vendete a 90000 viene venduto a 80000.
- Ma hai capito il mio discorso?
- Ti ho capito perfettamente.
- Vendiamo a 80000 che e’ poco pero’ quello che incassiamo e’ 90000.
- Perche’ ci guadagnate quei 10000 che dovete pagare.
- Hai capito come? Perche’ gli 80000...
- Ti sei spiegato benissimo!
- Mi sono spiegato benissimo? Ti ha detto niente di questo?
- No, non ne abbiamo parlato. Forse, a dir la verita’ non ci e’ neanche venuto in mente.
- LE AVRO’ MANDATO 200 MESSAGGI SPIEGANDOLE QUESTO!!! Va bene? Le avro’ mandato...
- Comunque ha un gran senso.
Visto!!! In quanto hai letto? Pochi minuti corretto ? Forse uno? 200 messaggi...
“... Se vuoi abbassare lo dici...”, “... decidi con lui.” Magari in qualche altro universo queste parole hanno un altro significato perche quando io decido ecco il messaggio:
Messaggio del 10/06/2008 ore 22:49
“... Domani leggo i rogiti...”.
Legge?, Legge, cosa?
Messaggio del 20/06/2008 ore 20:26.
“... Per prezzo, guardando fogli che sto’ preparando, per spedire, appartamento valutato in permuta 89816, penso se si riesce sia meglio non venderlo piu’ basso. Quando so’ qualcosa di sicuro ti dico”.
Come? Non ha appena detto che posso fare quello che mi pare? Che posso contattare direttamente Xxxxxx? Che lei e’ stanca di girare e telefonare? Ho il miglior prezzo possibile 80,000 € per averne 90,000, come capisce subito Xxxxx... E ora... e ora? E ora, cosa succede? A questo punto e’ sicuro mia sorella non e’ mia sorella, non e’ tua figlia.....
Mia sorella viene da un altro universo!!!


1) A un certo punto vi daro' anche il prezzo a cui e' stato venduto, di cui non mi sono mai lamentato, di cui anzi ho ringraziato, ma che sicuramente fara' apparire il comportamento di mia sorella in modo che lascio a voi giudicare. Questo pero' dopo solo perche' accade in seguito. 
2) Da giovane ho lavorato un certo periodo per la Gabetti e so' che questo e' il comportamento normale.
3) Allora non avevo sicuramente la situazione economica, ne' il lavoro che ho ora.
4) Come vedremo in seguito dalle telefonate con mia madre prima di venire in Italia e dalle registrazioni sue stesse parole nelle venute a Castelluccio, nei giorni in cui io non ero presente, perche' ero a Porretta, quanto dico qui appare oggi se non certo, molto, molto e molto probabile. 

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