Lettera a mia madre 05.

Messaggio del 24/06/2008 ore 14:57.

“Parlato con Xxxxxxxx mette a 83000 per avere un margine di trattativa”.

Bene, vediamo cosa dice Xxxxxxx nella prima telefonata:

• Beh, insomma basso. Adesso e’ un mercato un po’ bloccato, comunque adesso staremo a vedere, via.

Poco dopo:

• Un prezzo cosi’ basso ha un unico scopo...
• Di venderlo in fretta.

Perche’ un prezzo lo stesso prezzo, 80,000, che nella prima parte della telefonata e’

• Beh, insomma basso.

Nella seconda parte diventa il prezzo che ha un unico scopo:

• Di venderlo in fretta.

E’ lo stesso prezzo, 80,000, e allora? Cosa e’ diverso?

Io e mia sorella ci eravamo messi d’accordo 80000 per tutto: appartamento, posto auto e cantina. In questo caso 80,000 e’ il prezzo per vendere in fretta, come dice Xxxxxx. Pero’ mia sorella non dice questo a Davide, gli dice 80,000 per il solo appartamento piu’ posto auto e cantina. E’ lo stesso prezzo, 80,000, ma in questo caso lo stesso prezzo e’:

• Beh, insomma basso.

Solo in questo modo lo stesso prezzo puo’ essere definito sia alto che il prezzo per venderlo.

Quando io dico 80,000 la prima volta Xxxxxxx ha in testa il prezzo che le ha dato mia sorella il giorno prima,

Questo anche con me e’ sempre stato il modo di giocare coi prezzi di quell’appartamento tenuto da mia sorella.

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Messaggio del 24/06/2008 ore 15:15.

“Se si vende a 83000 si prendono 41500 € a testa”.

Bene qui sta’ dando il cioccolatino alla sua coscienza. Pero’ vista la differenza di cui sopra 80,000 per tutto e 80,000 per il solo appartamento mi piacerebbe che mi rispondesse a una domanda. Se non avessi telefonato a Xxxxxx e Xxxxxx avesse venduto io avrei saputo che era stato venduto tutto. Questo era l’accordo fra noi due. E che fine avrebbero fatto posto auto e cantina?

Ha mia sorella ancora il coraggio di dimostrarsi suscettibile se io dico che quell’appartamento sta tentando di portarmelo via!!! (1)

In confronto a questo il dicorso che effettivamente se ne prendono 46,500 diventa roba da ridere.


1) e ha ancora il coraggio di dimostrarsi suscettibile, se con prove in mano di ottobre, a maggior ragione mi permetto oggi di dire che e' quello che ha tentato.  

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Messaggio del 24/06/2008 ore 15:46.

“Pensa si possa vendere fra breve come fra molto. Ora e’ un momento di rallentamento vendite”.

Nessuna critica tranne quelle precedenti.

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Messaggio del 27/06/2008 ore 15:13.

“Se non fosse di Xxxxxx comne farei ad andare a rogitare per intestarcelo. Nel 2005 hanno comprato. Quote pagate parte in contanti parte con due appartamenti cui hanno dato un valore che pensavano fosse inferiore al prezzo cui avremmo potuto venderlo. Mi pare ci avessero consigliato addirittura 130000 il primo prezzo, chi ha messo i soldi per fare i lavori e consegnarci un appartamento nuovo. Nel rogito si deve mettere 89816, loro lo hanno valutato”.

“Se non fosse di Xxxxxxx come farei ad andare a rogitare per intestarcelo. Nel 2005 hanno comprato ...”

Qui lascio rispondere a Xxxxxx e non dico assolutamente niente. Dalla prima telefonata:

• No, L’appartamento e’ intestato a voi.
• E’ intestato a voi!
• Come fa ad essere intestato a Xxxxxx?
• Non e’ possibile...

Basta questo?

• “Quote pagate parte in contanti...”

Quote pagate come ha deciso lei! Il bello utilizzando per fare i suoi porci comodi la mia firma!!!!

“Mi pare ci avessero consigliato addirittura 130000 il primo prezzo, chi ha messo i soldi per fare i lavori e consegnarci un appartamento nuovo”.

Se pare a lei che era presente figurati a me che non c’ero.

“Nel rogito si deve mettere 89816”

Stesso discorso di prima. Io non sono servito al momento della contrattazione fatta da lei, secondo i suoi interessi, ha utilizzato la mia firma e cio’ che ha fatto me lo dice a tre anni di distanza. Firma per me nel 2005 e cosa firma io l’imparo nel 2008, poi “si deve mettere”. A me sembra che non devo mettere propio niente. A Xxxxxx non sembra proprio niente, lui e’ sicuro che con un comportamento del genere si puo’ impugnare il contratto con Xxxxxxx portare la mia sorella in tribunale o arrivare a un compromesso. Tutti i messaggi di mia sorella che ho trascritto hanno valore legale. E’ per questo che non si possono modificare.

In quale situazione situazione impugnerei il contratto, ti riscrivo le parole di Xxxxxx, stanno nella terza telefonata:

• No, Fabio, e’ un’operazione che faciliterebbe anche tutto il casino li del fatto che... del fatto degli appartementi che non riescono a vendere... Non sarebbero preoccupati del fatto che ci sarebbe stato un passaggio di mano fra fratelli.

Pensa se in una situazione del genere

“... degli appartementi che non riescono a vendere...”.

Io mi presentassi in Italia con Xxxxxxx, Xxxxxxx telefonasse alla ditta di Nannetti e dicesse che c’e’ una persona che vuole impugnare quel contratto. Non farebbero salti di gioia?

“Ma la Fioremza ha la tua delega. Puo’ firmare per te”.

Potrei sentirmi obbiettare, si ma una delega e’ rilasciata per rappresentare il punto di vista di una persona rispetto a qualcosa e quale punto di vista mio ha rappresentato li mia sorella se ha messo la mia firma tre anni prima e mi dice quanto ha fatto tre anni dopo?

Ma la posta che non arriva...

Poteva farlo Xxxxxxx?

• Adesso io ti mando... Ma tu ce l’hai il preliminare?
• Io non ho niente. E’ tre anni, e’ da allora che glielo chiedo a mia sorella.
• Ti mando il prelinare io guarda, ti mando...

Doveva a ragione farlo Mia sorella. ma questo voglio lasciarlo alle “Obbiezioni di Mia sorella”.

Rileggiti la parte finale della terza telefonata con Xxxxxx:

• Si l’importante e’ che siano chiare, che siano finite dopo le discussioni, ecc... Tua sorella e’ una piena di paure e tu la conosci meglio di me e quindi che tutto sia chiaro, che non ci siano...
• Io ho solo detto che tua sorella ha paura anche della sua ombra per cui... Comunque a me sembra una buona idea.

Perche’ Mia sorella ha paura?

Mia sorella ha sempre fatto cose che io non avrei mai fatto. Non ha mai avuto paura a dire cose che io non avrei mai detto. Tutto il comportamento tenuto con questi messaggi ti sembra quello di una persona che ha paura?

Se Xxxxxx si e’ espresso in quel modo ci deve per forza essere qualcosa di grave.

E sai io cosa faccio quando Xxxxxx dice quello? Vado a pensare a Xxxxxx, l’unica persona che penso possa mettere paura a mia sorella. Invece Xxxxxx non c’entra proprio niente. Ho scritto due lunghi quaderni a Mia sorella dicendo le stesse cose che si trovano in queste pagine e chiedendole di chiedere scusa a Xxxxxx per aver solo pensato che lui potesse entrarci qualcosa. No, non e’ Xxxxxx a mettere paura a mia sorella e’ quanto sopra.

Prova a vedere cos'e' un contratto, guardane le caratteristiche perche’ si possa definire tale. Se non credi a quanto ho scritto informati. A me e’ stato questo che Xxxxxx ha fatto fare se non me ne avesse parlato subito non gli avrei creduto. Sono arrivato a dubitare che fosse quel che e’ all’inizio. Ha capito da solo che per abbattere la mia fiducia in mia sorella dovevo per prima cosa imparare da solo quello che lui avrebbe detto.

Se Xxxxxx non e’ in errore e, per quel che l’ho conosciuto, non credo, ecco di cosa ha paura mia sorella.


1) Una cosa a cui sono arrivato molto tempo dopo riguarda il momento in cui Xxxxxx dice: "E voi.... e voi..." oggi credo che se avesse completato quella frase avrebbe detto: "E voi... e voi...." come siete stati pagati?". Infatti se l'appartamento era in quel momento intestato a Xxxxxx noi cosa avevamo in quel momento per aver ceduto l'albergo? Secondo mia sorella niente, per caso?

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Messaggio del 27/06/2008 ore 15:27.

“Quel prezzo come permuta. Invece di darci tutti i soldi ci danno un appartamento che poi si vende per realizzare il valore iniziale di valutazione. Certo visto i risultati hanno valutato molto”.

Che invece di darci i soldi ci danno un appartamento di cui a me non interessa niente dato che non lo vedro’ mai l’ho capito bebissimo. A questo punto ho capito anche che mia sorella ha fatto quello che voleva.

“Certo visto i risultati hanno valutato molto” . “Hanno” e lei dov’era? Stai a vedere che ora ho il dono dell’ubiquita’ e li c’ero io. Hai presente le tre scimmiette cinesi: una ha le mani sulle orecchie, una sulla bucca, una sugli occhi. Stanno a indicare quello che in Italia si descrive con queste parole:

“Io li non c’ero e se c’ero non ho ascoltato niente, non ho detto niente, non ho visto niente. Non so’ niente!!!”.

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Naturalmente dico tutto quanto sopra a mia sorella e riempio il telefonino di messaggi all’inizio vuole ignorare ma poi dal 18/07/2008.

Messaggio del 18/07/2008 ore 21:11.

“Vendita contrattazione fatta da babbo. Venuto Xxxxx alla villa, dedciso prezzo, totale prezzo totale appartamenti , Vendita tarda per domanda cambio uso. Primo progetto bocciato nel 2004. Ci danno appuntamento per 9 gennaio 2005. Babbo muore. Rimandato per successione. Io ho fatto cosa aveva deciso babbo”.

Si? E questi due mesaggi li ho scritti io, vero?

Messaggio del 20/06/2008 ore 21:08.

“Avendo valutato permuta 89816 a Xxxxx bisogna dare questa cifra. Se si vende a 85000 differenza 4916. Ho capito cosi’. Siccome la contrattazione fatta io, se si vende a meno ci penso io. Prossima settimana ti dico come funziona”.

Messaggio del 20/06/2008 ore 21:32.

“Se si vende 90000 prendi 45000, se 85000 42500, se 80000 40000, meno provvigione, meno debito. A Xxxxxxx ci penso io, siccome ho fatto io contrattazione non ho considerato calo prezzi Ti dico prossima settimana”.

Posso benissimo credere che che Xxxxxxx sia venuto alla villa. Posso anche credere che abbia voluto conoscere Babbo. Questo e’ normale ma non si scrivono due messaggi a differenza di 25 minuti uno dall’altro ripetendo lo stesso errore , anzi peggiorandolo. Perche’ nel secondo messaggio la sostituzione che tra poco Fiorenza desiderera’ fare non si puo’ fare per via di altre parole:

“... non ho considerato calo prezzi ...”

C’e questa aggiunta ad impedirlo!

“... Io ho fatto cosa aveva deciso babbo”.

E’ sicura di quel che dice? E’ proprio sicura, sicura, sicura?”

Mamma mia per che brutta persona intende far pasare babbo! Dunque babbo le avrebbe detto:

Se io muoio tu fai la mia volonta’. Per farla adopera anche la firma di Fabio e per cosa hai usato la sua firma pero’ a lui diglelo fra tre anni.

Lei vuol dire che ha fatto la volonta’ di Babbo facendo passare Babbo per una persona disonesta? E’ questo che vuol fare Fiorenza? Perche’ per poter dire che babbo voleva quello deve anche aggiungere che babbo le ha detto di fare e dire questo! E mi dispiace, babbo come tutti avra’ avuto anche 100 difetti ma una qualita’ l’aveva di sicuro: Era una persona Onesta!!!

Quello che c’e’ in quel contratto che porta anche la mia firma, non solo quella di Fiorenza lei decide di dirlo nel messaggio del 10/06 alle 22:59 quando nel messaggio dice “leggo”. E ne parla per la prima volta nel messaggio del 20/06 alle ore 20:26.

E lei ha fatto la volonta’ di babbo? Quindi babbo da persona disonesta che prima che lei me lo presentasse cosi’ io come tale non conoscevo, le avrebbe detto:

"Usa tranquillamente la firma di Fabio, questa e’ la mia volonta’, ma almeno lasciami riposare qualche anno in pace, un pochino solo davvero!"

Non e’ cosi? Ha ragione lei? Vogliamo fare una prova? Se ha ragione lei non succede niente. Al massimo potranno dirle:

Ma suo fratello e’ pazzo?

Ok, ho deciso qualcosa la prossima persona che verra’ informata di tutto questo sara’ Xxxxxx. Per lettera o per avvocato. Se per lettera ci scrivo “per conoscenza” e gliela mando pari pari. Trovarne l’indirizzo dovrebbe essere facile: una ricerca su internet o una telefonata a qualcuno di Castelluccio.

“Non lo devo fare?”

E il motivo?

Se lei e’ certa di aver ragione, non vedo quale problema dovrebbe avere? Il pazzo saro’ io non lei. Saro’ io ad aver scritto tutto questo. Sinceramente non vedo perche’ non farlo. Io posso anche passare per pazzo, tanto vivo a 8000 km di distanza. Se ho ragione allora e’ diverso. Aspetta, me lo segno.

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Messaggio del 18/07/2008 ore 21:20.

“A Xxxxxxx ho detto di mettere il prezzo deciso con te”.

Si e Xxxxxx perche’ e’ una persona mentalmente instabile ha questo comportamento. Prima dice:

• Beh, insomma basso. Adesso e’ un mercato un po’ bloccato, comunque adesso staremo a vedere, via.

Poco dopo:

• Un prezzo cosi’ basso ha un unico scopo...
• Di venderlo in fretta.

E infine:

• E’ il suo prezzo, 80000 e’ il suo prezzo.
• E’ il prezzo per venderlo.

Le prime due frasi sono nella prima telefonata e qui gli aveva dato il prezzo di 80,000 per il solo appartamento. E’ tornata da Xxxxxx. Le ultime due frasi sono della terza telefonata e qui penso gli abbia dato il prezzo vero!

Comunque di questo ne ho gia’ parlato nelle pagine precedenti.

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Messaggio del 18/07/2008 ore 21:52.

“Mi ha detto metto 83,000 per prenderne 80,000 per trattare”.

E questo e” vero. Finalmente!!!

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Messaggio del 18/07/2008 ore 22:09.

“Contrattazione fatta da babbo, io prodeguito quello deciso da lui. Quindi ho firmato io”.

Questo lo abbiamo gia’ visto, inutile perderci tempo. E’ lei che nega se stessa!

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