Il mio diario.: 07/11/2010, pranzo.

venerdì 1 aprile 2011

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Allora adesso prepariamo, queste.
Prepariamo, Sanga?
Ok, bene.
Ah, cosi’, ecco, va bene.
Simone non c’e’.
No? mamma’
Mama’ mette frutta, guarda mo’.
Si visto? Guarda mo’. Guarda mo’, eh?
Fabio no. vero Sanga.
Eh?
Ecco, qui. Due e uno tre, vai. Quelli grandi tovaglioli, Sanga.
Grandi?
Si, no piccoli. Per la colazione vanno bene anche piccoli ma a mezzogiorno li mettiamo grandi

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Va via.
Va via?
Va via, e’ andato in la con la macchina.
Stamattina quando siamo passati da li, ora, quando siamo entrati, l’altro giorno non si sentiva del rumore, stamattina non si sentiva niente.
Ah e’ domenica oggi, ma la macchina c’era gia’ li quando siete arrivati voi altri.
Non si sentiva nessun rumore, l’altro giorno si sentiva qualcosa dentro zzzzzzzzzzzzz zzzzzzzzzzzzzz zzzzzzzzzzzz
Ah fanno sempre qualcosa, c’hanno sempre da fare qualcosa.
L’altro giorno quando te l’ho detto, due o tre giorni fa mi sembra sia stato. Quando te l’ho detto comunque.
Ah io non li vedo mica mai sai.
No?
Ah no. io sto in casa mia, non do’ mica noia a nessuno ve’. Anche questa qui di qua io non la vedo mai.
Chi?
La ..............
E dire che la .......... c’e’ qui eh?
Giovedi’, venerdi’ sabato e domenica.
Abbe, quattro giorni alla settimana ce n’e’ sette in una settimana percio’ c’e’. La maggior parte giovedi’, venerdi’ sabato e domenica la passa qui. E ma a lei e’ sempre piaciuto Castelluccio.

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Uguale, uguale in Thailandia, le candele (C’era la messa in televisione).
Certo, sicuro.
Uguale in Thailandia cosi, mamma.
Cioe’ le cose che vengono usate nella liturgia cattolica sono su per giu’ le stesse che vengono usate nella liturgia buddhista. Intende dire questo.
Uguale in Thailandia, quello.
Questa invece Lourdess, queste qui, guarda quante ce n’e’. Tutte le volte che e’ il 2 di febbraio te ne danno
Una candela? Ma cos’e’ il 2 di febbraio?
Il giorno della Candelora, almeno mi sembra il 2 di febbraio.
Ah io non lo so’ di sicuro.
Mamma mia quante ne ho fatta. Troppa.

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Altre due te?
Ah dammene non mangio niente dopo
Ne ho fatta tanta.
Ma non importa, a me piacciono, non mangio niente dopo.
Questo qui Sanga?
Poco.
Io ho fatto il polpettone, lo mangiamo poi stasera.
No, no, no, ora no. Stasera.
Ho fatto un po’ saporito?
Buoni, buoni.
Troppo mama’, buono qua, buono la.
Oggi viene via dalla Spagna? Finisce?
Boh. Ma questo qui non e’ un papa che viaggia tanto.
Accidenti.
In confronto a papa Woytila.
Ah non lo so.
Papa Woytila ha visitato tutto il mondo, 197 nazioni, roba del genere cosi’. In confronto a Papa Woytila lui qui viaggia niente, viaggia.
Ma papa Woytila c’e’ stato circa 25/30 anni.
Papa Woytila e’ anche quello che ha cominciato a andare a fare le vacanze, questo qui quest’anno e’ rimasto a Roma si e’ gia’ scocciato. Questo qui non deve essere uno che gli piace prendere e vandare di qua e di la.
E un po’ troppo salato ho fatto oggi.
A me va bene, a Sanga va benissimo.