• Ciao.
• (Io) Ciao, ..........
• Ciao, Fabio.
• Fa freddo stamattina...
• Eh?
• Si, dai... Si. e uno piccolo, piccolo, piccolo... la conosci lei ormai.
• Piccolo. piccolo.
• Piccolo, piccolo... e a me invece per far rabbia a lei mi dai anche un pezzetto di crescenta.
• Normale o con la pancetta?
• Con la pancetta...
• To’ mo.
• Non tanto grande quello, eh, perche c’ho gia’ la pizza.
• Si.
• Non piccolo ma neanche grande insomma.
• Va bene, tanto senti...
• Va bene, si, ok, benissimo.
• Come vanno gli esami?
• Finito. E’ stato anche bravo devo dire... cioe’ non me ne ha fatti. Io ho buttato via un mese praticamente che con questo tempo qui non mi piace mica di star qui.
• Eh si, Vorresti partire eh?
• Perche’ la ora e’ la stagione ideale, proprio piu’ bello di questo non c’e’...
• Guarda io verrei a
• Ma pensavo che l’urogo mi dasse degli esami...
• Invece?
• Invece ha preso e mi ha detto: “Prendi fai questa terapia e poi torni da me fra 6, 8, 9 mesi. Oh da non credere, va bene, va be’ che avevo tutti gli esami gia’ fatti ma io pensavo che... aveno il sangue gia’ fatto, avevo un esame che riguardava la prostata e dentro gia’ fatto... ma io pensavo che lui volesse entrare dal davanti,
• Eh, eh...
• c’e’ quell’esame li che entrano dal davanti agli uomini...
• Si anche Walter l’ha fatto.
• Ecco c’e’ quell’esame li, io pensavo che volesse entrare dal davanti.
• E invece niente?
• E invece niente mi ha dato quest’affare qui, oh non ci credera’ eh... Io li per li ho pensato: “Ma questo e’ scemo”. Dico la pura verita’ va bene... e’ coso,... e’... era Lo Cigno, quello che prima era a Porretta...
• Quello che c’ha sempre gli occhiali?
• Ha gli occhiali si lui, aveva gli occhiali. Avra’ un cinquantacinque/sessant’anni, roba del genere cosi’.
• Ah adesso dov’e’? A Vergato?
• No, no e’ a coso... Sant’Orsola... Malpighi.
• (Sanga) Meo Meo (gatto, gatto).
• E’ al Malpighi, e’ al Malpighi.
• E io ho detto: “Questo e’ scemo! Non mi guarda niente, mi da’ la terapia e poi mi manda via per... ma come e’ possibile un lavoro del genere?” Oh, non ci credera’, io ho cominciato a prendere quelle medicine prima mi tirava di qua che non riuscivo neppure a dormire di notte, be’ sto’ meglio!
• .
• E la me l’avevano curata per prostata grossa, tre ospedali ero stato, due ospedali e una clinica esattamente, una clinica e un ospedale mi avevano detto: “Te hai la prostata grossa!” Sono andato da Mattioli e Mattioli mi ha detto: “Prostata grossa??? Hai una prostata di 21, un bimbo ce l’ha di 20, non so’ che prostata grossa che puoi avere!”. L’unico ospedale che mi aveva detto: “Tu non hai niente”. Mi ha detto un’altra cosa, mi son fatto le cateratte in febbraio e in aprile, maggio.
• Eh....
• Quest’ospedale qui prende e mi dice: “Le cateratte le facciamo tutte e due in una volta!”. COSA????????
• Si... Ma chi l’ha detto che...
• Unffff. E’ l’ospedale che mi aveva preso esatta la prostata mentre invece quell’altro appena sentito questo telefono a mia madre , cosa farebbe lei?
• Assolutamente.
• Mia madre mi dice: “Per carita’ neanche a parlarne! Si fa una e poi si fa l’altra”. Oh quello li, scemo com’era questo, provincie, per essere esatto ospedale che fra l’altro c’e’ una guida famosissima in tutto il mondo quella della Lonely Planet dice che e’ il miglior ospedale del nordovest, cioe’ la regione dove siamo noi che comprende un 21 provincie di regione E li dice che e’ il migliore. Vado la questa prende e mi fa: “Le cateratte le facciamo insieme”. Avevo fatto tutti i test possibili perche’ una volta all’anno la costa poco, con 100... con 100, ho fatto il conto l’altro giorno con mia sorella, con centoventi euro, ti fanno tutti i check-up del corpo, compresi i dottori. Ero stato la, l’urologo mi aveva detto: “Qui non c’e’ mica niente alla prostata voglia lei a dire” ma vedo quest’altra idiata che prende che mi dice in questo modo...
• Anche a me...
• Io ho collegato le due e ho detto: “ma dove cavolo sono capitato?”
• Oh Dio, a me mi volevan far le due ginocchia insieme. Sono andata a Pontedera con Andrea, mi porta a Pontedera... Io di qua avevo un problema, essendo tutta su questa, sai, mi e’ venuto anche di qua. Ah al dis, senza chiedermi niete... a Milano, andiamo a Milano, entro e facciamo tutti gli esami qua e la, entriamo: “Ah le operiamo tutte e due” e io dico: “Ah? E con cosa cammino quando kio mi alzo?”.
• Ma con me e’ stata mia madre, perche’ devo ringraziare mia madre e io le ho detto: “ma mamma, senti una cosa, qui prendono e mi dicono che mi devo far le cateratte, cosa sono queste cateratte?”. Abbiamo parlato per cinque... dieci minuti, roba del genere al telefono poi le faccio: “Ma mi dicono” per me io non ci avevo neanche pensato “Per me, dicono che me le fanno tutte e due in una volta”. “Cosaaaaaaaaaaa?????” mia madre “tutte e due in una volta. Ma se fa prima una e poi l’altra, se ne fa”. Percio quello... li avevano un oculista che era un idiota
• E quell’altro che era bravo.
• Aspetta.
• Eh...
• E il coso che fra tre ospedali in cui io ero andato era l’unico che ci aveva preso:
• Che robe guarda che...
• “Guarda che nella prostata non c’e’ niente, dobbiamo cercare altre cose”. Pero’ vedendo cosi’ l’oculista e due che prendono e che le dicono diversamente che la prostata e’ grossa, cosa avrebbe fatto? Era un idiota anche l’urologo. Ehhhhh Ehhhhh (risata).
• A se e’ cosi’.... No, piano a te faceva comodo che fosse bravo l’urologo che non ti aveva trovato niente.
• Ma no, ma qualcos’altro era.
• Pero’ quando ti ha detto quello degli occhi tu hai detto: “Possibile che quello sia un asino e l’altro sia cosi’ bravo?”
• No, ma guarda che io qualche cosa avevo, percio’ lui voleva andare a ricercare qualcos’altro. Ma io collegato i due medici e ho detto: “Allora questi qui non ci prendono niente”.
• A questo e’ cretino e questo...
• Poi ce n’ha due contro ce n’ha, ce n’ha due... Aveva gli altri due quello della clinica e quello dell’altro ospedale contro, s’immagina lei? Io poi sono stato i primi di ottobre da un’altro urologo la prima visita, ma non era Lo Cigno era un altro gli ho spiegato il fatto fa: “Ma se due le hanno detto cosi’” mi ha detto anche lui senza aver visto niente perche’ lui e’ quello che mi ha mandato da Mattioli. Ma se quello mi aveva detto cosi’ aveva ragione ma quell’idiota dell’oculista ha fatto in modo che essendo due contro uno, perche’ era l’unico che diceva cosi’ io non gli credessi. Ha capito come?
• Robe da matti! 2 e 80.
• A fatto...
• E allora io che restavo senza gambe....
• Beh, anche lei.
• Io ho detto: “Beh, mi scusi, e...”. A Pontedera, sto qui: “Scusi io ho detto i quando scendo giu, alle due di notte a fare il pane...”
• (Sanga, cercando i soldi spiccioli) Fabio.
• No, non ci sono.
• “Con cosa cammino eh?” Ho detto io.
• No, questa volta non ci sono stamattina.
• “Con cosa cammino?” “Ah non si preoccupi sa, lei...” “No, scusi eh”.
• Ma io non sapevo niente , per me se non fosse stato per mia madre per me poteva prendere e farmele anche tutte e due.
• Eeee eeee (risata di Sanga).
• Ohh ohh. Loro fanno in fretta eh. Due e ottanta, cinque e cinque dieci.
• Grazie.
• Prego.
• (mia madre in tono fra l’acre, il rimprovero e il mortificato) Sei venuto a prendere la schiaccia perche’ mi sono dimenticata di mettere le pastine stamattina! (2)
• Ma io no ve’ che....
• La viene a prendere...
• La vengo a prendere...
• Tutte le mattine... Tutte le mattine viene a prendersi la sua pizza vero, Fabio?
• Certo.
• Comunque a me uguale.
• (Mia mamma) Comunque i dottori fanno cosi’.
• E se non c’era lei non facevo niente capito. E’ stata lei che dicendomi cosi’ mi ha fatto prendere e cosare... capire che io ho pensato se l’oculista non e’ buono non e’ buono neanche quell’altro. Ha capito aveva ragione lei che non era bravo...
• (Mia mamma) Chi?
• Te avevi ragione, te l’ho pur detto. Io la per questo lavoro qui ero stato in tre posti due m’avevano detto pero’ in quell’ospedale li gli ho detto...
• (Sanga) Fabio, mamma want to buy something (Fabio, mamma vuole comprare qualcosa).
• Deo gon (Aspetta).
• Voleva operarmi due volte agli occhi e sei stata te a farmi capire che quell’oculista non era bravo, e’ questo o no che le ho detto o no?
• Si.
• E’ questo! Grazie a lei mi sono operato correttamente agli occhi pero’ io da solo ho pensato: “Se non e’ bravo l’oculista...
• Non e’ bravo neanche l’urologo....
• Non e’ bravo neanche l’urologo invece l’urologo era quello bravo.
Risata generale.
• (Sanga) Ciao, ciao, Buongiorno.
• Ciao.
• Ciao.
• Ciao.
(1) Questa registrazione e’ avvenuta per caso, non sapevo di aver il telefonino acceso dal mattino e com’e’ ovvio non avevo nessun motivo di registrare andando in quel negozio, non potevo sapere di cio’ che ci saremmo detti a meno che fossi un indovino. Pero’ visto che c’e’ e’ utile mostra dopo le tre telefonate precedenti il diverso comportamento di tre persone. Non voglio aggiungere altro pero’ vi voglio ricordare qualcosa: per me in questo momento era tutto finito, non avevo nessun motivo di astio o altro, loro dietro le spalle continuavano. Questo confuta anche le asserzioni di mia madre su quanto io parlavo in Castelluccio, non c’e’ nessuna persona di Castelluccio o di altre parti che possa venirmi di fronte e dire che io parlavo male di loro. Se lei e la figlia fossero state solo un po’ diverse questa storia da me non sarebbe uscita di sicuro. Torno a ripetere: “Chi e’ causa del suo mal pianga se stesso”.
2) Siete vissuti per cinque anni all'estero, tornate a quello che era il vostro paese, state per ripartire, cosa vorreste mangiare? Mi sembra che la risposta sia ovvia e semplice, per certe persone pero' questo non e' evidente.
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