Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

venerdì 22 aprile 2011

Altre attrattive nel Dusit.

Assemblea Nazionale.
Un poco piu’ su di Uthong Nai Road. Fu costruita intorno al 1970 nello stile di un bunker in calcestruzzo, che strappa quasi un sorriso.

Governament House.
E’ un edificio in stile gotico con thai kao fah. Con un esterno di stravaganti archi ornati, cupole, colonne e grondaie questo edifizio sembra piu’ un palazzo europeo che l’ufficio thai del Primo Ministro. L’area circostante e’ spesso piena di persone che protestano.

Monumento al 14 ottobre.
Si trova vicino al Monumento alla Democrazia. Onora i thai uccisi durante la rivolta studentesca democratica contro il governo delle forze armate, chei inizio; il 14 ottobre 1976 e provoco’ dozzine di morti. Contiene anche tributi ai morti della rivolta dell’ottobre 1976 e del maggio 1992, riferimenti ad altre proteste contro i militari si trovano nel monumento. Sebbene completamente scritto in thai, il fatto che si trovi cosi’ vicino al Monumento alla Democrazia ne fa senz’altro un luogo da visitare. Spesso ci sono in mostra esposizioni di dipinti concernenti le tre rivolte.

Palazzo Chitralada.
Adiacente allo Zoo Dusit, attraversando l’affollata Rama V Road. E’ la residenza ufficiale del re, chiusa al publico. Si trova in un’area di circa 58 ettari. Fu costruito nel regno di Re Bajiravudh, Rama VI e fu considerato come un annesso di Palazzo Dusit da Re Prachathipok.
Il presente Re Bhumibol ha fatto di questo palazzo la sua residenza permanente. Piu’ strutture sono state aggiunte all’;area come una casa in stile thai o Ruan Ton e la sala Dusidalai dove i membri della famiglia reale concedono udienze.
Accanto la Scula Chitraladaper i bambini reali.
L’esteso terreno ospita anche una schiera di elefanti reali bianchi ma e’ molto difficile ottenere un permesso per vederli.
L’area contiene anche diversi progetti agricoli sotto il patronato del re come un caseificio, un vivaio, campi con culture sperimentali e un mulino per il riso.

Palazzo Phya Thai.
Dopo la morte di Re Rama V nel 1910, questo palazzo divenne la reidenza della Regina Sowabha Phongsri. L’edificion in stile vittoriano ha in seguito accolto un albergo di lusso e infine l’ospedale militare Phra Mongkut.

Parco Santichaiprakan.
Questo parco e’ un buon posto per riposarsi osservando il fiume. Il forte
Phra Sumen, uno dei due forti rimasti degli originali 14 costruiti da Re Rama I si trova nel parco.

Ponti anniversario.
Verso la fine del suo regno Rama V decise di inaugurare un nuovo ponte in coincidenza con ognuno dei suoi anniversari. Alcuni di questi ponti sono stati in seguito sacrificati al progresso, ma parecchi bsussistono in tutto lo splendore delle loro decorazioni.

Wat Indravihan.
Questo tempio minore, a 15-20 minuti di cammino da Wat Bowonniwet, e’ in’amabile tranquilla area residenziale ed offre una via di fuga dalle zone piu’ commerciali della citta’. Fare una passeggiata lungo le piccole stradine di questa zona e’ aprire gli occhi sullo stile di vita della media dei thai. Il wat e; dominato da una statua di Bud ha mal realizzata creata nel 1830. Che si puo’ accedere e scalare con una piccola donazione.La mancanza di meriti artistici dell’immagine e’ compensata dalla veduta che si ved dalla cima dei suoi 32 metri.

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