Il prang.

Chedi e prang sono nati con funzioni simili, entrambi hanno la funzione di dare una rappresentazione del Buddha, diversa ne e’ l’origine. Mentre il chedi o stupa trova le sue origini nel buddhiosmo hinayana, il prang le trova nel buddhismo mahayana e nel brahmanismo. Il prang thai e’ una copia della torre santuario khmer che simboleggia la dimora delle divinita’ induiste e del quale il buddhismo mahayana ha fatto una rappresentazione del monte Meru, asse del mondo. Questi edifici col tetto a torre a piu’ livelli furomo ideati per ospitare statue di Buddha, immagini di Bodhisattva e altre divinita’.il prang thailandese, tuttavia, pur derivando dalle forme che si ritrovano nei templi khmer fu un seguito adattato per soddisfare i gusti locali e perse la funzione origianale. Mentre la torre santuario khmer ospita statue di divinita’o bodhisatva in Thailandia, paese di buddhismo theravasa, il prang e’ una struttura piena che imita la forma di una mitra sovrastata da un albero. Esso perde quindi il carattere unicamernte religioso per diventare espressione della volonta’ dei re thai di far propria la grandiosisa’ khmer. La sua funzione e la sua forma si collocano quindi a meta’ strada fra il chedi e la torre santuario

La torre divenne piu’ slanciata in apparenza e furono aggiunti elementi decorativi come strati di Garuda o le nove parti terminali appuntite, che devono essere considerati esempi di architettura buddhista thailandese.

Sebbene i primi stupa e prang fossero costruiti per ospitare relique di Buddha, autentiche reliquie divebbero subito estremamente rare. Altri dei questi edifici furono conseguentemente costruiti come monumento architettonico nel senso di utesika chedi.

Il prang o phra prang e’ quindi un’altra delle maggiori forme architettoniche utilizzate nei templi buddhisti. Costruito di mattoni e blocchi di laterite ha una sfera che ricorda una pannocchia di granturco supportata da una serie di elementi di base.

Alcuni gramdi templi usano il prang come principale edificio del tempio. Alcuni prang ospitano al loro interno reliquie di Buddha. La patola prang significa cortile e si riferisce all’area aperta che sta di fronte al santuario. Nella pratica brahmina i laici non erano ammessi nel santuario della divinita’, questo privilegio era strettamente riservato ai preti. Essi attendevano ai riti congregazionali nel prang. Il santuario stesso prendeva la forma di un palazzo che in seguito si sviluppo’ in un edificio consistente di una singola camera e con tetti a piu’ livelli che rappresentavano i palazzi.

I prang buddhisti hanno i seguenti elementi in comune:

• La base e’ normalmente interamente vuota e sostiene tre ordini di decorazioni in ordine recedente.

• Il corpo del prang e’ una camera quadrata con un’entrata in un lato e nicchie, come false entrate, dalle rimanenti tre parti.

• Sopra la camera sta’ uno strato che e’ decorato con figure di garuda a ciascun angolo, fiancheggiati da giganti. Questo in accordo alla credenza che essi sono figure guardiame.

• Il tetto e’ una serie di livelli recedenti ciascuno decorato con nicchie simili a porte da tutti e quattro i lati, a simulare palazzi.Ci sono normalmente sette strati coronati da una scultura metallica che rappresenta nove armi appuntite riunite insieme, chiamata nopasul.

Come il prang indu’ anche quello buddhista e’ composto da sei ordini sovrapposti nella sua parte superiore. Il settimo quello piu’ elevato simboleggia il Nirvana. Attorno alla base dell’ordine piu’ basso un anello di figure demoniache e guardiani proteggono le divinita’ dagli abitanti della Terra e dell’inferno.

Esempi di prang si possono vedere a Bangkok nel complesso di Wat Pho, Wat Arun e Wat Phra Kaeo.

Il Ku e’ una struttura in mattoni chre riprende in scala ridotta la forma del prang e la cui cella ospita una raffigurazione del Buddha. E’ spesso collocato, in funzione di altare all’interno del viharn. Fra i ku piu’ belli in Thailandia quello di Wat Phra That Lampang Muang.

Il prang piu’ conosciuto e’ sicuramente quello di Wat Arun, il tempio dell’Alba. Costruito nel periodo di Ayutthaya, presenta un chedi coronato da un prang, che era alto 15metri all’epoca di Rama II. Rama III porto’ l’altezza dell’edificio a 86. Quattro scale, orientate verso i punti cardinali danno accesso a una terrazza che si trova a mezza altezza. Al pari dei quattro prang piu’ piccoli che lo circondano, il prang maggiore e’ de corato con inserimenti di ceramica policroma.

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