Salangane e’ un termine che indica quattro generi dei uccelli: Aerodramus, Hydrochous, Schoutedenapus e Collocalia. All’interno della piu’ generale famiglia Apodidae esse formano la tribu’ dei Collocaliini.. Il gruppo comprende una trentina di specie per lo più limitato all'Asia meridionale, a sud isole del Pacifico, Australia e nord-est, Vivono quindi tutte in regioni tropicali e subtropicali.
Avendo strette ali per volare e un piccolo becco circondato da setole per la cattura degli uccelli in volo esse sono fra i membri piu’ rappresentativi della famiglia delle Apodidae. Cio’ che distingue molte ma non tutte le specie dagli altri rondoni e’ la capacita’ di utilizzare una forma semplice ma efficace di ecolocalizzazione per navigare nel buio piu’ totale evitando ostacoli come alberi e rupi per arrivare alla grotta dove trascorrono la notte. Grazie agli echi delle loro emissioni sonore, che hanno una frequenza di 20 Hz, questi uccelli riscono a orientarsi nell’oscurita’, il loro sistema e’ meno evoluto di quello dei pipistrelli e non permette alle salangane di individuare gli insetti di cui si nutrono.
Le salangane che sono parenti dei rondoni, sono le vere costruttruttrici dei famosi nidi di rondine, molto apprezzati dai gourmet cinesi fin dal XVI secolo e di cui la Thailandia e’ il principale produttore. Note localmente col nome di not kin lom, “inghiottimento”, le salangane nidificano nelle grotte della costa sud-occidentale e delle grotte al largo.
Mediante movimenti dell’esofago la salangana rigurgita la saliva, la mastica muovendo la bocca e quindi la deposita ai bordi del nido. . questo vioene costruito a partire da una pallimna di saliva indurita che aderisce alla parete della grotta. I bordi sono quindi e dificati con sdtrati successivi di saliva fino ad ottenere una dimora a forma di ciotola.
Due sono le principali specie di salangane produttrici di nidi commestibili: lsa salangana dal becco bianco e la salangana dal becco nero. I nidi bianchi sono fatti interamente di saliva, quelli neri ricavano il loro colore dalle piume che l’uccello mescola alla saliva per rendere piu’ solida la costruzione. Ci sono poi i “nidi sanguinanti”, ritenuti eccellenti dagli intenditori, il cui colore non proviene come vorrebbe la tradizione ma da infiltrazioni che trasudano dalle pareti delle grotte.
Queste grotte non offrono rifugio solo alle salangane ma anche a molti altri animali cavernicoli, fra cui parecchie specie di pipistrelli. Falene, scarafaggi e molti altri tipi di insetti si nutrono delle deiezioni di salangane e pipistrelli. Questi insetti sono a loro volta preda di cimici, sclopendre e lucertole. Infine le grotte offrono rifugio ai predatori delle salangane: serpenti, grilli divoratori d’uova e rapaci.
Il periodo della raccolta dei nidi va da febbraio a luglio, durante il periodo della cova per raggiungere i nidi, a volte attaccati a un’altezza di oltre 100 metri, proprio sotto la volta delle grotte, gli “zingari del mare” hanno costruito enormi impalcature di bambu’, sulle quali si arrampicano, indifferenti al pericolo, alla luce di una semp;ice torcia, non sempre elettrica.
I prezzi dei nidi variano in base a parecchi parametri. I nidi bianchi sono i piu’ cari, sopratutto se raccolti nel periodo della cova.Molto spessi e di un bianco traslucido, aumentano venti volte di volume quando vengono immersi nell’acqua un’altra qualita’ di nidi di aspetto piu’ grezzo e’ assai meno pregiata.
Condite con ingredienti tradizionali le zuppe di nidi di rondine sono da molto tempo utilizzati dalla medicina tradizionale cinese come rimedi contro raffreddori e tubercolosi. Le loro virtu’ mrdicamentose sono state confermate dalla recente scoperta di una glicoproteina che favorisce la crescita e la divisione cellulare nell’ambito del sistema immunitario.
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