Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

domenica 17 luglio 2011

Un principe delle scimmie (Attenzione).

C'era una volta un re scimmia crudele che regnava in Himalaya. Le scimmie nella sua banda erano le sue mogli e figli, di questi aveva paura dato che pensava che uno dei suoi figli diventato adulto potesse prendere il controllo come re. Così prese l'abitudine di mordere ogni figlio subito dopo la nascita. Questo rendeva il figlio troppo debole perche' potesse sfidare il padre.
Una delle mogli a un certo punto aspettava unn bambino, dato che non napprovava la [ratica crudele del marito scappo' distante e si nascose in una foresta ai piedi di una montagna, dove diede alla luce un piccolo maschietto.
In poco tempo questo bambino crebbe fino a diventare grande e forte. Un giorno chiese alla madre: «Dov'è mio padre?" Lei gli disse: "Egli è il re di una banda di scimmie che vivono ai piedi di una montagna lontana. Questo ti rende un principe!"
Il principe delle scimmie disse: "Ti prego portami da mio padre." Sua madre disse: "No figlio mio, ho paura di farlo. Tuo padre morde tutti i suoi figli in modo da indebolirli per la vita. Ha paura che uno dei suoi figli lo sostituirà come re." Il principe disse: "Non aver paura per me, mamma. Posso prendermi cura di me." Queste parole diedero fiducia alla donna che accetto' e lo portò da suo padre.
Quando il re, crudele e vecchio, vide il figlio forte e giovane, pensò. "Non ho alcun dubbio che quando questo mio figlio diventa più forte ruberà il mio regno da me. Perciò devo ucciderlo mentre mi e' ancora possibile! Io lo abbraccio, facendo finta che sia per amore di lui. Ma in realtà io lo voglio portare alla morte! "
Il Re accolse il figlio, dicendo: "Ah, mio figlio a lungo perduto! Dove sei stato tutto questo tempo? Ti avevo perso, mio caro" Poi lo prese tra le braccia e lo abbracciò. Continuava a stringere in modo sempre più forte, voleva spremere dal suo corpo la vita da lui! Ma il principe delle scimmie era forte come un elefante. Ricambio' l'abbraccio del il padre e lo strinse stretto, sempre piu' stretto, fino a poter sentire le costole del vecchio re che stavano cominciando a rompesi.
Dopo questo saluto terribile, il re scimmia era ancora più terrorizzato dato che pensava che un giorno suo figlio lo avrebbe ucciso. Pensò, "Nelle vicinanze vi è un laghetto posseduto da un demone d'acqua. Sarebbe facile convincerlo a mangiare mio figlio. Poi i miei problemi sarebbero finiti!"
Il re scimmia disse: "Oh mio caro figlio, è il momento perfetto per te di tornare a casa. Io sono vecchio e vorrei cedere il mio gruppo di scimmie a te. Ma ho bisogno di fiori per la cerimonia di incoronazione. Vai vicino allo stagno e riporta due tipi di ninfee bianche, tre tipi di ninfee blu e cinque tipi di fiori di loto ".
Il principe delle scimmie disse: "Sì mio padre, vado a prenderli.".
Quando arrivò allo stagno, vide che c'erano molti tipi di ninfee e fiori di loto crescevano dappertutto. Ma invece di saltare a destra e di raccoglierli indago; con attenzione. Camminando' lentamente lungo la riva notò c'erano impronte che andavano nello stagno, ma non ve ne era nessuna che tornava indietro! Dopo aver pensato capi' che quelle impronte erano un segno che il laghetto era posseduto da un demone d'acqua. Realizzo' anche che il padre deveva averlo mandato lì perche' fosse ucciso.
Fece ulteriori indagini, finché non trovò una parte ristretta dello stagno. Qui, con grande sforzo, era in grado di saltare da un lato all'altro. Cosi' fece e nel mezzo del suo balzo si chino' a raccogliere fiori, senza entrare realmente in acqua. Poi un salto indietro, raccogliendo più fiori. Continuo' a saltare avanti e indietro, raccogliendo un sacco di fiori.
Improvvisamente il demone dell'acqua getto' la testa sopra l'acqua ed esclamò: "In tutto il tempo che ho vissuto qui non ho mai visto nessuno, uomo o bestia, saggio come questa scimmia! Ha raccolto tutti i fiori che voleva, senza mai venire alla portata del mio potere, qui nel mio regno d'acqua. "
Poi il demone feroce attraverso' l'acqua e risalì sulla riva andando verso il principe.. Egli disse: "Mio signore, re delle scimmie, ci sono tre qualità che rendono una persona imbattibile dai suoi nemici Sembra che voi avete tutti e tre.. Abilità, coraggio e saggezza, sono necessari per essere veramente invincibile Dimmi, potente Uno, perché hai raccolto tutti quei fiori?"
Il principe delle scimmie rispose: "Mio padre vuole farmi re al suo posto. Mi ha mandato a raccogliere questi fiori per la cerimonia di incoronazione".
Il demone dell'acqua disse: "Voi siete troppo nobile per essere gravato dal peso di questi fiori. Lasciate che li trasporti io per voi." Poi prese tutti i fiori e lo seguì.
Da lontano, il re scimmia vide il demone dell'acqua che trasportava i fiori seguito dal principe. Pensò, "ho mandato lui per ottenere fiori, pensando che sarebbe stato mangiato dal demonio, invece ha fatto del demone dell'acqua il suo servo. Sono perduto!"
Il re scimmia ebbe paura penso' alla cattiva morte che tutte le sie opere cattive avrebbero attirato su bdi lui.All'improvviso su preso dal panico che fece rompere il suo cuore in sette pezzi procurandogli la morte.
La banda delle scimmie ha voto' per rendere il forte giovane principe il nuovo re.

La morale è: vale la pena di stare attenti.


 

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