C'era una volta, un importante consigliere di un re che si stava recando a un incontro con il suo sovrano e altri consiglieri. Con la coda dell'occhio, vide un topo morto sul ciglio della strada,l disse allora quelli che erano con lui. "Anche da tali piccoli inizi come questo topo morto, un tipo energico e giovane potrebbe costruire una fortuna. Se su questo topo morto cominciasse a lavorare duro e usasse la sua intelligenza, potrebbe avviare un business e mantenere una moglie e la famiglia."
Un passante senti' l'osservazione. Sapeva che quello che aveva parlato era un famoso consigliere del re, così decise di seguire le sue parole. Prese il topo morto per la coda e se ne andò con esso. La fortuna volle che dopo un po' un negoziante lo fermo' dicendogli: "Il mio gatto mi ha tormentato per tutta la mattina. Ti do due monete di rame per il topo" Così fu fatto.
Con le due monete di rame compro' torte e dolci e attese da un lato della strada con il cibo e un pò d'acqua. Come si aspettava, alcune persone che raccoglievano fiori per fare ghirlande stavano tornando dal lavoro. Dal momento che erano tutti affamati e assetati decisero di acquistare torte dolci e acqua per il prezzo di un mazzo di fiori da ognuno. In serata, l'uomo vendette i fiori in città. Con parte dei soldi compro' torte e dolci più dolce e tornò a venderli ai raccoglitori di fiori.
La cosa andò avanti per un po', finché un giorno ci fu una terribile tempesta, con forti piogge e forti venti, cosi' i raccoglitori di fiori non si presentarono. Mentre camminava vicino ai giardini del re, vide che molti rami erano stati troncati dagli alberi e si trovavano tutti in giro. Così si offri' al giardiniere del re per sistemare il giardino, mise subito bene in chiaro che avrebbe pulito ma tutto lo sporco lo avrebbe portato con lui compresi i rami. Il giardiniere del re era pigro e fu rapidamente d'accordo.
L'uomo trovo' alcuni bambini che giocavano in un parco dall'altra parte della strada. Erano contenti di raccogliere tutti i rami e dipingere anche l'ingresso del giardino di per il prezzo di una pezzo di torta dolce per ogni bambino.
Arrivò il re vasaio, che era sempre alla ricerca di legna da ardere per il suo forno a vetri. Quando ha visto le cataste di legno i bambini avevano appena raccolte, l'uomo ha pagato un prezzo bello per questo, il vasaio gli offri' anche alcuni dei suoi vasi..
Con i suoi profitti dalla vendita dei fiori e la legna, l'uomo apri' un negozio di ristoro. Un giorno tutte le falciatrici d'erba locali, che si stavano recando in città, si fermarono nel suo negozio. Diede loro torte dolci e bevande gratuitamente. Esse furono sorprese da tanta generosita'
e chiesero"Cosa possiamo fare per te?" Egli rispose che non c'era qualcosa che potessero fare per ora ma che avrebbe fatto sapere loro in futuro.
Una settimana più tardi, sentì che un concessionario di cavalli stava arrivando in città con 500 cavalli da vendere. Così si mise in contatto con le falciatrici d'erba e ognuna di loro gli diede un fascio d'erba. Poi chiese loro di non vendere erba al commerciante di cavalli prima che lui avesse venduto la sua. In questo modo riusci' ad ottenere un prezzo molto buono.
Passo' del tempo, unj giorno mentre si trovava nel suo popsto di ristoro alcuni clienti gli dissero che una nuova nave era arrivata da un paese straniero aveva appena ancorato nel porto. Penso' che questa poteva essere l'occasione che stava aspettando. Ha pensato e pensato alla fine riusci'; a realizzare un buon piano commerciale.
Per prima cosa si fermo' da un amico gioielliere dove riusci' ad acquistare un anello d'oro con un rubino, di grande valore a un prezzo molto basso. Si era informato e sapeva che la nave vdeniva da un paese straniero dove non vi erano rubini e l'oro era ,molto molto caro. Diede l'anello al capitano della nave come anticipo sulle sue commissioni. Il capitano della nave infatti decise di fargli da mediatore e di inviare tutti i passeggeri nel suo locale. Da li li avrebbe poi portati nei migliori negozi della citta' e natura;mente avrebbe ricevuto una commissioni da questi commercianti per l'invio dei clienti.
Agendo sempre in questo modo e dato che le navi che entravano in porto aumentavano continuamentedivento' molto ricco. Era contento del suo successo e ricordava anche che tutto era cominciato dalle parole del saggio consigliere del re. Cosi' decise di dargli in dono 100,000 monete d'oro, la meta' della sua ricchezza.Dopo aver fatto tutto correttamente si incontro' col consigliere del re e gli fece il dono presentandogli i suoi ringraziamenti piu' umili.
Il consigliere bera allibito: "Come hai fatto ad accumulare tanta ricchezza da permetteri un dono simile. L'uomo gli disse che tutto era cominciato con le sue parole non molto tempo prima. Proprio le parole di lui lo avevano portato ad un topo morto, a un gatto affamato, a torte dolci, a mazzi di fiori, ai rami di alberi danneggiati dalla tempesta , ai bambini nel parco, al re vasaio, a un negozio di ristoro, all'erba per 500 cavalli, a un anello d'oro con rubino, un buon affare grazie ai contatti, ed infine una grande fortuna.
Udito tutto questo, il consigliere reale pensò: "Non sarebbe bello perdere i talenti di un uomo così energico. Anch'io ho molta ricchezza, così ho la mia amata figlia unica. Dato che questo uomo è unico, merita di sposarla. Poi se può ereditare la mia ricchezza, in aggiunta alla sua,si prendera' cura di mia figlia".
Tutto questo avvenne, e dopo il saggio consigliere mori', quello che aveva seguito il suo consiglio divento' l'uomo più ricco della città. Il re lo nominò alla posizione del consulente. Nel corso della sua vita residua, egli generosamente diede il suo denaro per la felicità e il benessere di molte persone.
Un passante senti' l'osservazione. Sapeva che quello che aveva parlato era un famoso consigliere del re, così decise di seguire le sue parole. Prese il topo morto per la coda e se ne andò con esso. La fortuna volle che dopo un po' un negoziante lo fermo' dicendogli: "Il mio gatto mi ha tormentato per tutta la mattina. Ti do due monete di rame per il topo" Così fu fatto.
Con le due monete di rame compro' torte e dolci e attese da un lato della strada con il cibo e un pò d'acqua. Come si aspettava, alcune persone che raccoglievano fiori per fare ghirlande stavano tornando dal lavoro. Dal momento che erano tutti affamati e assetati decisero di acquistare torte dolci e acqua per il prezzo di un mazzo di fiori da ognuno. In serata, l'uomo vendette i fiori in città. Con parte dei soldi compro' torte e dolci più dolce e tornò a venderli ai raccoglitori di fiori.
La cosa andò avanti per un po', finché un giorno ci fu una terribile tempesta, con forti piogge e forti venti, cosi' i raccoglitori di fiori non si presentarono. Mentre camminava vicino ai giardini del re, vide che molti rami erano stati troncati dagli alberi e si trovavano tutti in giro. Così si offri' al giardiniere del re per sistemare il giardino, mise subito bene in chiaro che avrebbe pulito ma tutto lo sporco lo avrebbe portato con lui compresi i rami. Il giardiniere del re era pigro e fu rapidamente d'accordo.
L'uomo trovo' alcuni bambini che giocavano in un parco dall'altra parte della strada. Erano contenti di raccogliere tutti i rami e dipingere anche l'ingresso del giardino di per il prezzo di una pezzo di torta dolce per ogni bambino.
Arrivò il re vasaio, che era sempre alla ricerca di legna da ardere per il suo forno a vetri. Quando ha visto le cataste di legno i bambini avevano appena raccolte, l'uomo ha pagato un prezzo bello per questo, il vasaio gli offri' anche alcuni dei suoi vasi..
Con i suoi profitti dalla vendita dei fiori e la legna, l'uomo apri' un negozio di ristoro. Un giorno tutte le falciatrici d'erba locali, che si stavano recando in città, si fermarono nel suo negozio. Diede loro torte dolci e bevande gratuitamente. Esse furono sorprese da tanta generosita'
e chiesero"Cosa possiamo fare per te?" Egli rispose che non c'era qualcosa che potessero fare per ora ma che avrebbe fatto sapere loro in futuro.
Una settimana più tardi, sentì che un concessionario di cavalli stava arrivando in città con 500 cavalli da vendere. Così si mise in contatto con le falciatrici d'erba e ognuna di loro gli diede un fascio d'erba. Poi chiese loro di non vendere erba al commerciante di cavalli prima che lui avesse venduto la sua. In questo modo riusci' ad ottenere un prezzo molto buono.
Passo' del tempo, unj giorno mentre si trovava nel suo popsto di ristoro alcuni clienti gli dissero che una nuova nave era arrivata da un paese straniero aveva appena ancorato nel porto. Penso' che questa poteva essere l'occasione che stava aspettando. Ha pensato e pensato alla fine riusci'; a realizzare un buon piano commerciale.
Per prima cosa si fermo' da un amico gioielliere dove riusci' ad acquistare un anello d'oro con un rubino, di grande valore a un prezzo molto basso. Si era informato e sapeva che la nave vdeniva da un paese straniero dove non vi erano rubini e l'oro era ,molto molto caro. Diede l'anello al capitano della nave come anticipo sulle sue commissioni. Il capitano della nave infatti decise di fargli da mediatore e di inviare tutti i passeggeri nel suo locale. Da li li avrebbe poi portati nei migliori negozi della citta' e natura;mente avrebbe ricevuto una commissioni da questi commercianti per l'invio dei clienti.
Agendo sempre in questo modo e dato che le navi che entravano in porto aumentavano continuamentedivento' molto ricco. Era contento del suo successo e ricordava anche che tutto era cominciato dalle parole del saggio consigliere del re. Cosi' decise di dargli in dono 100,000 monete d'oro, la meta' della sua ricchezza.Dopo aver fatto tutto correttamente si incontro' col consigliere del re e gli fece il dono presentandogli i suoi ringraziamenti piu' umili.
Il consigliere bera allibito: "Come hai fatto ad accumulare tanta ricchezza da permetteri un dono simile. L'uomo gli disse che tutto era cominciato con le sue parole non molto tempo prima. Proprio le parole di lui lo avevano portato ad un topo morto, a un gatto affamato, a torte dolci, a mazzi di fiori, ai rami di alberi danneggiati dalla tempesta , ai bambini nel parco, al re vasaio, a un negozio di ristoro, all'erba per 500 cavalli, a un anello d'oro con rubino, un buon affare grazie ai contatti, ed infine una grande fortuna.
Udito tutto questo, il consigliere reale pensò: "Non sarebbe bello perdere i talenti di un uomo così energico. Anch'io ho molta ricchezza, così ho la mia amata figlia unica. Dato che questo uomo è unico, merita di sposarla. Poi se può ereditare la mia ricchezza, in aggiunta alla sua,si prendera' cura di mia figlia".
Tutto questo avvenne, e dopo il saggio consigliere mori', quello che aveva seguito il suo consiglio divento' l'uomo più ricco della città. Il re lo nominò alla posizione del consulente. Nel corso della sua vita residua, egli generosamente diede il suo denaro per la felicità e il benessere di molte persone.
La morale è:
"Con l'energia e capacità,
grandi ricchezze derivano anche da piccoli inizi".
"Con l'energia e capacità,
grandi ricchezze derivano anche da piccoli inizi".
Nessun commento:
Posta un commento