Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

venerdì 30 novembre 2012

Maitreya (Buddha, Buddhismo).

Conan Lang, Arts of Asia.
Il Maitreya e' un Bodhisatva o Buddha designato che origina in India dalla religione buddhista, 500 anni prima di Cristo e il cui culto si estende al presente. Le sue sorgenti letterarie sono i testi rituali Sadhanamala e Tantra. E' visto come un manusibuddha o futuro buddha umano. Origina dalla gialla sillaba mantra MAIM nel paradiso Tusita, il paradiso dove hanno vissuto i quattro Buddha passati, compreso Gautama Buddha e dove vive attualmente il Buddha futuro, essendo tutti questi bodhisatva. 
Su cosa significa bodhisattva c'e' molta differenza fra le varie correnti buddhiste, per il Buddhismo Theravada e' una santa persona che e' pronta per la piena illuminazione, per la corrente Buddhismo Mahayana, un bodhisattva è colui che ha già raggiunto uno stato molto avanzato di grazia o di illuminazione, ma non entra nel nirvana in modo da poter aiutare gli altri. 
Il Maitreya e' pari a Kalkin nell'induismo ed e' visto come un personaggio felice e rubicondo dal carattere benevolente. Alcuni hanno ipotizzato che l'ispirazione per il Maitreya potrebbero provenire dall'antica divinita' indo-iraniano Mithra. Si e' anche detto che la figura del Maitreya assomiglia alla divinita' Saoshyant nel Zoroastrismo per quanto riguarda l'aiuto di essere paradisiaco, una ricompensa per i giusti e la salvezza universale invero simili caratteristiche ricorrono in quasi tutte le religioni, incluso il cattolicesimo. 
Non ha Sakti e il suo attendente dal mondo animale e' il leone. Il suo colore e' l'oro o il giallo. I suoi attributi sono: 5 dhyanibuddhas, i fiori, la ruota della preghiera, un santuario (nei capelli) e una giara d'acqua. 
E' normalmente rappresentato su un trono. Puo' avere tre occhi o tre teste. Puo' essere simbolicamente identificato da un bocciolo bianco. In cinese prende il nome di Mi-lo-Fo. Il suo appellativo e' "L'amato". 
Sebbene per alcune tradizioni sia piu' importante per altre lo e' meno, e' una delle prinipali divinita' nel Buddhismo Mahayana e per la setta Hindayana. La profezia della venuta di Maitreya è presente nella letteratura canonica di tutte le tradizioni buddhiste, compresa la Theravada, non vi è pero' accordo tra le differenti tradizioni su come sara' la sua vita, né di come egli realizzerà il suo destino; alcune correnti del buddhismo ritengono che sarà l'ultimo Buddha a comparire sulla Terra, insegnerà il puro Dharma e sarà destinato ad essere "re del mondo" (cakravartin), unendo tutti i fedeli delle varie scuole, ottendendo alla fine l'illuminazione completa. 
Non e' definito un periodo per la sua apparizione sulla terra, verra' quando il Dharma sara' stato dimenticato in Jambudvipa, la terra degli umani.


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