Thirayuth Boonmi o Teerayut Bunmee e' nato nel 1950 a Nakhom Pathom. E' uno dei piu' importanti intellettuali di Thailandia ed e' stato da giovane, quando era studente di ingegneria, un famoso attivista politico. Nel 1973 mentre frequentava la Chulalongkorn University guido' il Centro Nazionale degli Studenti di Thailandia, da tale posizione organizzo' l'attivismo politico contro i militari e la dittatura militare di Thanom Kittikachorn e Praphas Charusathien. Il Centro porto' in piazza decine di migliaia di persone che manifestarono contro il regime. Le manifestazioni iniziarono nel 1971, in ottobre si tenne la manifestazione piu' impontente e durarono per tutto il 1972.
Sebbene le manifestazioni fossero iniziate fra gli operai, il motivo iniziale fu il forte aumento del riso in quel periodo, fu di fatto il Centro a rovesciare la dittatura militare che aveva governato la Thailandia per anni. Da quel primo motivo, con l'entrata in scena degli studenti le ragioni di malcontento erano aumentate. Non solo riso ma anche il fatto che gli studenti erano frustati per la mancanza di opportunita' di lavoro dopo la laurea.
Sebbene le manifestazioni fossero iniziate fra gli operai, il motivo iniziale fu il forte aumento del riso in quel periodo, fu di fatto il Centro a rovesciare la dittatura militare che aveva governato la Thailandia per anni. Da quel primo motivo, con l'entrata in scena degli studenti le ragioni di malcontento erano aumentate. Non solo riso ma anche il fatto che gli studenti erano frustati per la mancanza di opportunita' di lavoro dopo la laurea.
Egli organizzo' anche il di boicottaggio dei prodotti giapponesi per protestare contro i loro investimenti nel Paese, tale boicottaggio duro' 10 giorni. Era quello un periodo in cui in Thailandia c'erano forti sentimenti anti giapponesi dovuti anche al pesante deficit commerciale verso questo Paese.
L'annnucio di una costituzione ad interem e di un'assemblea legislativa designata allargarono la protesta e gli studenti tornarono in piazza nel maggio 1973 chiedendo elezioni e una costituzione democratica.
Le percosse e l'espulsione di nove studenti della Ramkhamhaeng University in giugno per aver fatto caricature del regime porto' a un ulteriore aumento delle protese.
In 6 ottobre 1973, Teerayut insieme a 12 altri studenti fu arrestato dal governo Praphas per sedizione mentre distribuiva volantini che chiedevano una nuova costituzione. Si sparse la voce che era stato ucciso, questo scateno' le proteste di massa contro il governo. Le proteste raggiunsero il loro picco nel 13 ottobre, quando 400 mila manifestanti si riunirono di fronte al Monumento alla Democrazia e al parlamento. Quel pomeriggio, Teerayut e gli altri 12 studenti furono rilasciati e il Re approvo' piani per redigere una nuova costituzione entro 12 mesi.
Teerayut svolse anche una parte importante nell'esporre il ruolo del Comando per le Operazioni di Sicurezza Interne nel massacro degli abitanti del villaggio di Ban Na Sai nel nord-est.
Dopo il massacro degli studenti alla Thammasat University il 6 ottobre 1976, Teerayut, così come molti altri studenti e intellettuali fuggi' dalla città ed aderi' al Partito Comunista di Thailandia, rifugiandosi i una delle loro roccaforti nella giungla, vicino a Nan. Teerayut divenne sempre più critico sul sovrano, fino a notare in una trasmissione televisiva del 1 ° aprile 1977, che la monarchia era "obsoleto e in deterioramento". Dopo cinque anni nella giungla Thirayuth torno' a Bangkok poi accetto' una borsa di studio presso l'Istituto di Studi Sociali dell''Aia.
Quando il Centro Nazionale degli Studenti di Thailandia si divise nei primi anni '80, Teerayut fondo' prima "Persone per la Democrazia" poi torno' alla vtia intellettuale e rinuncio' al socialismo.
Al suo ritorno a Bangkok inizio' a insegnare all'università e comincio' a scrivere e parlare pubblicamente di questioni sociali e politiche.
Teerayut attualmente insegna presso la Facoltà di Sociologia dell'Università Thammasat University. Egli e' uno degli intellettuali e accademici più rispettati di Thailandia sia per la sua vita che per le sue idee politiche, che sono ben note ai lettori del Bangkok Post e di The Nation, quotidiani per cui ha scritto. Nel 1997, fu nominato uno dei dieci intellettuali più influenti di Thailandia.
Thirayuth Boonmi ha scritto due libri "Strong Society" e "Turning Point of the Era".
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