Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

mercoledì 26 febbraio 2014

Thailandia, esplode la violenza politica (un articolo di Francesco Tortorta).

Un articolo di Francesco Tortora in data 25/02/2014.


Morti e feriti
Thailandia, esplode la violenza politica
Dopo lunghe provocazioni tutto precipita, 
ora la Premier invita alla pacificazione nazionale. 
Social media in primo piano.

Bangkok - Era appena stato incassato un risultato positivo nella controversia tra la amministrazione governativa di Yingluck Shinawatra ed il fronte dei coltivatori di riso, con la promessa di passare finalmente al saldo delle spettanze dei produttori in cambio del riso dato al Governo da allocare negli stock di riso nazionale a fini di vendita, consumo ed esportazione, tanto che tutti coloro che stavano per convenire nella Capitale per protestare hanno immediatamente fatto dietro front coi propri trattori e sono tornati nelle campagne, quando la violenza s’è scatenata sull’altro fronte aperto, quello della politica nazionale, ancora funestata da linguaggio aggressivo, violenza diffusa e reiterate provocazioni.


Nella serata di sabato scorso, intorno alle nove e mezzo, un assalto delle Forze di Polizia contro i dimostranti anti-governativi nel Distretto Khao Saming nella Provincia di Trat, ha portato alla morte di una bambina di cinque anni. Il Ministero per la Salute Pubblica ha disposto l’invio e la operatività permanente di team medici così come ha disposto l’allerta medico a livello nazionale. Si teme, infatti, si possa scatenare una violenza diffusa e potente sull’intero territorio della Thailandia. L’attacco delle Forze di Polizia è avvenuto al mercato ortofrutticolo di Yingcharoen a Tambon San Tung, nel Distretto di Khao Saming. La bambina è stata colpita alla testa nel parapiglia che ne è seguito ed è stata immediatamente condotta in ospedale, dove il team medico ha cercato in ogni modo di tenerla in vita. Ma la bambina s’è poi spenta alle 3 e 30 di ieri. Si tratta praticamente del primo minore che perde la vita a causa delle violenze che hanno caratterizzato le vicende ultime della politica thailandese. Finora 35 persone risultano ferite e sono state subito poste sotto cure mediche in tre differenti ospedali dopo l’attacco delle Forze di Polizia. Sempre il Ministero per la Salute Pubblica ha riferito che un'altra bambina di cinque anni è in condizioni critiche a causa di proiettili o frammenti di bombe esplose, ora è nell’Ospedale di Rayong.

Purtroppo, però, non è finita qui. Meno di 24 ore dopo, un’altra terribile esplosione si è verificata nel tardo pomeriggio di ieri, in un sito occupato da manifestanti anti-governativi appartenenti al People’s Democratic Reform Committee che da settimane è in protesta, prevalentemente nella Capitale, contro il Governo guidato da Yingluck Shinawatra, ha disertato le urne in occasione delle ultime elezioni nazionali e in numerosi casi e località le ha anche apertamente osteggiate e boicottate. L’attacco della giornata di ieri è avvenuto nell’area Ratchaprasong, dove due persone sono morte, compreso un bambino di quattro anni, e 22 persone sono rimaste ferite. (Per la notizia completa di Francesco Tortora vedi l'articolo sull'Indro).



Francesco Tortora e' l'autore di "Da Thaksin a Yingluck: la Saga dei Shinawatra", il suo ultimo libro  e dei precedenti "Note asiatiche", "Asian Diary. Storie di popoli e di individui nei Paesi dove sorge il sole", "Livin' in BKK. Everyday Life in Bangkok between Modernism and Tradition". per una sua breve biografia vedi: "Il mio diario - Francesco Tortora". Francesco Tortora e' il corrispondente asiatico dell'Indro.




Facebook: Fabio ● Sanga. ● Francesco● Consuelo● Thansa (Bed).



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