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Molte persone si innamorano della Thailandia e anche il
desiderio di sposare un coniuge thailandese. Sposarsi in Thailandia è facile.
Ma bisogna conoscere la cultura, la procedura, gli obblighi e le leggi
coinvolti.
Si deve sapere che ci sono due tipi diversi e separati di
matrimonio in Thailandia. Uno si chiama un "matrimonio buddista" o
"matrimonio tradizionale tailandese". L'altro è una procedura
ufficiale, in cui il matrimonio è "ufficialmente registrato da parte delle
autorità locali". Alcune persone decidono di celebrare solo un matrimonio
buddista. Alcuni scelgono di ottenere solo un matrimonio ufficiale registrato.
Mentre gli altri faranno entrambe le cose! Non importa se si effettua un
matrimonio buddista prima o dopo il matrimonio ufficiale. Ma dovete capire che
questi due tipi di matrimoni sono estremamente diversi.
In questa sezione, parleremo solo del matrimonio legale.
E non il matrimonio buddista.
I thailandesi si sposano nello stesso modo degli
stranieri in Thailandia. Vanno al locale ufficio di registrazione (chiamato
Amphur (fuori da Bangkok) o Khet (a Bangkok). I benefici e gli effetti sono gli
stessi. Due stranieri possono anche sposarsi in Thailandia. Ma un matrimonio
gay è ancora illegale.
Tuttavia, vi sono alcune differenze. Eccone alcune:
Gli stranieri hanno bisogno di più documenti per sposarsi
in Thailandia
Gli stranieri hanno bisogno di un visto di residenza
permanente o di vivere in Thailandia (vedi ad esempio la legge
sull'immigrazione)
Gli stranieri di solito hanno bisogno di un permesso di
lavoro per lavorare (vedere il funzionamento di legge sugli stranieri)
Agli stranieri puo’ essere vietato di lavorare in alcuni
settori
Gli stranieri di solito non possono fare affari come cittadino
thai e potrebbero aver bisogno di licenze speciali e permessi o a loro si
applicano alcuni trattati speciali (Vedere il Foreign Business Act)
Gli stranieri non sono normalmente autorizzati a
possedere terreni in Thailandia (vedi Codice della Terra, le sezioni 86 e le successive
modifiche della Legge)
Ma il regime matrimoniale applicabile in Thailandia, per
i thailandesi o gli stranieri è lo stesso.
Ci sono 4 passi:
01) Lo straniero deve andare alla sua ambasciata e
ottenere un'affermazione di libertà di sposarsi. E 'un documento che attesta
che siete single e che vi potete legalmente sposare. Tutte le ambasciate hanno
esigenze diverse e si deve contattarle per sapere quali documenti sono
necessari. Ad esempio, presso alcune ambasciate, è sufficiente il passaporto e
giurare davanti ad un ufficiale che si ha diritto a sposarsi. Ma in altri casi
viene richiesto il certificato originale di divorzio se in precedenza si è
stati sposati, o il certificato di morte della ex-coniuge. Alcune ambasciate
richiedono una prova del vostro stato civile.
02) Una volta che si ha il documento di libertà di sposarsi,
è necessario tradurlo in tailandese. Ci sono persone che fanno di traduzione in
attesa alle porte del ministero degli affari esteri in modo da poter combinare
fase 2) e punto 3) in un solo viaggio. Oppure si può utilizzare qualsiasi
servizio di traduzione autorizzata.
03)Si deve prendere il documento affermazione della
libertà di sposarsi e la traduzione in tailandese e legalizzata presso il
Ministero degli affari esteri a Bangkok. Si può andare da soli, o affidarsi a
un'agenzia può fare per voi, se si firma loro una procura. Entrambi i documenti
saranno legalizzati. Normalmente consegnate il documento oggi, e lo ritirarli
il giorno successivo. Se si arriva prima di mezzogiorno, si può pagare il
doppio del prezzo per ottenere il servizio espresso. Ciò significa che i
documenti saranno pronti lo stesso giorno, nel pomeriggio.
L'indirizzo per questo punto è: Divisione Legalizzazione
del dipartimento affari consolari, 123 Chaengwattana Road, Laksi, Bangkok 10210
Tel: (66-2) 575-1056-60 Fax: 575-1054
04) Una volta che si ha documento e traduzione in
tailandese legalizzata, è possibile sposarsi in qualsiasi amphur o Khet. Sarà
inoltre necessario il passaporto. Ed entrambi coniuge ricevono un certificato
di matrimonio.
Se avete un accordo prematrimoniale, questo contratto
deve essere registrato nello stesso momento. Se non si registra il contratto
prematrimoniale quando ci si sposa in Thailandia, il contratto sarà nullo ai
sensi della legge thai.
Per poter contrarre matrimonio in Thailandia occorre non
essere nelle seguenti situazioni:
Entrambi non devono avere età inferiore a 17 o devono essere in età di matrimonio in accordo con la
legge vigente dal proprio paese di origine. La Corte può, viste le ragioni del
caso, consentire loro di sposarsi prima di raggiungere tale età.
Nessuno di loro deve essere stato giudicato pazzo o
incompetenti.
Entrambi non devono essere in rapporti di sangue in
ascesa diretta o in linea discendente, o un fratello o una sorella di sangue
pieno o mezzo cioè non dovrebbe essere con nei gradi proibiti di relazione.
Entrambi non dovrebbero avere gli stessi genitori
adottivi.
Nessuno di di loro deve avere un coniuge al momento del
matrimonio
Per le donne che sono la vedova o divorziata, lo
scioglimento del precedente matrimonio deve essere di almeno 310 giorni prima
che un nuovo matrimonio a meno che: (Questo è il punto 1453 del Thai
Commerciale e cc)
a) Un bambino è nato durante tale periodo o;
b) La coppia ha divorziato (stesse persone) risposarsi o;
c) C'è un certificato rilasciato da un medico qualificato
che è un professionista fisico legale in medicina mostrando che la donna non è
in gravidanza o;
c) C'è un ordine del Tribunale che permette alla donna di
sposare.
Davvero non c'è bisogno di un avvocato o di un'agenzia di
sposarsi in Thailandia, ma se lo si desidera, molti possono aiutarvi. Tuttavia,
si dovrà ancora andare di persona all’ambasciata per la fase 1, ed c’è anche
bisogno di essere fisicamente presenti per sposarsi al punto 4. Ma ci sarà
sicuramente bisogno di uno studio legale con reputazione che si desidera
proteggere il vostro bene e fare un accordo prematrimoniale.
Ci sono alcuni benefici che provengono dal matrimonio ma
variano da Paese a Paese
E’ più facile ottenere un visto per uno straniero in
Thailandia
Si ha diritto alla proprietà comune (sin somros o beni
coniugali) con il coniuge
Potrebbe esserci alcuni benefici per eredità, se il
coniuge non ha un testamento. Il matrimonio modifica normalmente il rango di
eredi nella maggior parte delle giurisdizioni.
Più facile per il coniuge thailandese per ottenere un
visto per andare all'estero
Si potrebbe ottenere alcuni diritti legalizzati sul
vostro bambino tailandese. (Vedere la sezione custodia)
Si potrebbe ottenere una pensione dal vostro coniuge alla
sua morte
È possibile ottenere alcune "protezioni
interne"
Eccetera.
Ci sono alcune responsabilità derivanti dal matrimonio
È necessario sostenere finanziariamente il coniuge e i
figli legali, con gli alimenti, che potrebbe anche continuare dopo una futura
separazione o divorzio.
Alcune delle vostre proprietà potrebbero diventare
proprietà comune a seconda di dove si vive, anche se si dispone di un accordo
prematrimoniale o no, e come gestire il vostro denaro e beni.
Si potrebbe avere alcune tasse da pagare, a seconda del
paese, la situazione, i bambini, ecc
In rari casi, si sarà ineleggibile vari benefici
superstiti su un nuovo matrimonio.
Sarete responsabili per il debito comune della coppia e
in alcune giurisdizioni, potrebbe anche essere responsabile (coinvolgere il
passivo) per debiti personali del coniuge.
Quindi, è necessario valutare la vostra situazione
personale, molti fattori e gli obblighi che un matrimonio può creare per voi in
Thailandia o altrove. Per alcuni, un matrimonio è una prova d'amore, una unione
religiosa, un momento di felicità da condividere. Ma crea anche effetti
giuridici vincolanti e una volta che il matrimonio è stato registrato questi
possono raramente essere cancellati.
Dal web site dell’Ambasciata italiana in Bangkok:
MATRIMONIO
In base alle attuali
disposizioni normative, è stato soppresso per i cittadini italiani l'obbligo
delle pubblicazioni in caso di matrimonio da celebrarsi di fronte alle Autorità
di un Paese estero. Le pubblicazioni rimangono invece necessarie qualora il
cittadino italiano intenda contrarre matrimonio in Ambasciata.
Il cittadino italiano può pertanto sposarsi in Thailandia, Laos e Cambogia presentando alle Autorità straniere competenti il nulla-osta rilasciato dall’Ambasciata, senza dover richiedere l'affissione delle pubblicazioni.
Informazioni relative al MATRIMONIO in THAILANDIA tra cittadino/a ITALIANO/A e cittadina/o THAILANDESE
IMPORTANTE
Si avvisano tutti i connazionali che prima di recarsi al Comune thailandese per la celebrazione è indispensabile aver legalizzato presso il Ministero degli Esteri thailandese la firma del Funzionario dell’Ambasciata d’Italia sul nulla osta al matrimonio.
Inoltre è ora tassativo che gli sposi abbiano due testimoni e, nel caso non conoscano la lingua thai, anche un interprete, pena il rifiuto da parte dell’Ufficiale di Stato Civile thai di celebrare il matrimonio.
Il cittadino/a italiano/a può contrarre matrimonio in Thailandia, dietro presentazione alle Autorità competenti del nulla-osta (bilingue italiano/thai) rilasciato da questa Ambasciata. Per il rilascio del suddetto Nulla Osta e' cura dell'interessato/a presentarsi presso questa sezione consolare (previo appuntamento on-line, istruzioni disponibili sul ns. sito http://www.ambbangkok.esteri.it ) con la/il nubenda/o, i passaporti di entrambi, e sottoscrivere un' autocertificazione (formulario disponibile presso questo Ufficio). Si rammenta che il/la cittadino/a thailandese deve essere in possesso del proprio certificato di nascita che poi dovrà esibire al Comune Thailandese, non in Ambasciata.
Il/la cittadino/a italiano/a non residente nella circoscrizione consolare dell'Ambasciata deve presentare il certificato contestuale di nascita, residenza, cittadinanza e stato libero rilasciato dal Comune di residenza (la validità dalla data del rilascio è di massimo 6 mesi). Al momento della richiesta al Comune è necessario specificare che il documento serve per Autorità estera.
L'autocertificazione è disponibile e accettata in Ambasciata per i residenti iscritti AIRE nella circoscrizione consolare dell'Ambasciata, la quale si riserva il diritto di chiedere la verifica al Comune competente.
Il Nulla Osta da presentare alle autorità competenti Thailandesi viene rilasciato dall'Ambasciata a vista (salvo i casi di richiesta di verifica con il Comune di residenza di quanto auto certificato).
Si consiglia di sposarsi presso il Comune di Bangrak, in Bangkok in quanto tale Municipio emette con certezza l'atto di matrimonio conforme alla normativa italiana ai fini della trascrizione al Comune competente.
n.b. Qualora si desiderasse contrarre matrimonio in un altro Comune della Thailandia, si raccomanda di recarsi presso il Ministero Affari Esteri Thailandese (ufficio legalizzazioni consolari) e far vidimare il Nulla Osta da noi rilasciato e di contattare con congruo anticipo il Comune thailandese scelto per accertarsi della documentazione e delle procedure da questi richieste.
Per la richiesta di trascrizione al Comune competente in Italia, successivamente alla celebrazione del matrimonio, gli interessati devono presentarsi presso questa Ambasciata
Atto di matrimonio rilasciato dall'Autorità locale (n.b. assicurarsi che sia il Modello "Khor Ror 2", il modello "Khor Ror 3" non e' conforme ai fini della trascrizione dell'atto in Italia e quindi non e' trascrivibile), debitamente legalizzato dall'Ufficio Notarile del Ministero degli Esteri thailandese e munito di traduzione in lingua italiana;
Il cittadino italiano può pertanto sposarsi in Thailandia, Laos e Cambogia presentando alle Autorità straniere competenti il nulla-osta rilasciato dall’Ambasciata, senza dover richiedere l'affissione delle pubblicazioni.
Informazioni relative al MATRIMONIO in THAILANDIA tra cittadino/a ITALIANO/A e cittadina/o THAILANDESE
IMPORTANTE
Si avvisano tutti i connazionali che prima di recarsi al Comune thailandese per la celebrazione è indispensabile aver legalizzato presso il Ministero degli Esteri thailandese la firma del Funzionario dell’Ambasciata d’Italia sul nulla osta al matrimonio.
Inoltre è ora tassativo che gli sposi abbiano due testimoni e, nel caso non conoscano la lingua thai, anche un interprete, pena il rifiuto da parte dell’Ufficiale di Stato Civile thai di celebrare il matrimonio.
Il cittadino/a italiano/a può contrarre matrimonio in Thailandia, dietro presentazione alle Autorità competenti del nulla-osta (bilingue italiano/thai) rilasciato da questa Ambasciata. Per il rilascio del suddetto Nulla Osta e' cura dell'interessato/a presentarsi presso questa sezione consolare (previo appuntamento on-line, istruzioni disponibili sul ns. sito http://www.ambbangkok.esteri.it ) con la/il nubenda/o, i passaporti di entrambi, e sottoscrivere un' autocertificazione (formulario disponibile presso questo Ufficio). Si rammenta che il/la cittadino/a thailandese deve essere in possesso del proprio certificato di nascita che poi dovrà esibire al Comune Thailandese, non in Ambasciata.
Il/la cittadino/a italiano/a non residente nella circoscrizione consolare dell'Ambasciata deve presentare il certificato contestuale di nascita, residenza, cittadinanza e stato libero rilasciato dal Comune di residenza (la validità dalla data del rilascio è di massimo 6 mesi). Al momento della richiesta al Comune è necessario specificare che il documento serve per Autorità estera.
L'autocertificazione è disponibile e accettata in Ambasciata per i residenti iscritti AIRE nella circoscrizione consolare dell'Ambasciata, la quale si riserva il diritto di chiedere la verifica al Comune competente.
Il Nulla Osta da presentare alle autorità competenti Thailandesi viene rilasciato dall'Ambasciata a vista (salvo i casi di richiesta di verifica con il Comune di residenza di quanto auto certificato).
Si consiglia di sposarsi presso il Comune di Bangrak, in Bangkok in quanto tale Municipio emette con certezza l'atto di matrimonio conforme alla normativa italiana ai fini della trascrizione al Comune competente.
n.b. Qualora si desiderasse contrarre matrimonio in un altro Comune della Thailandia, si raccomanda di recarsi presso il Ministero Affari Esteri Thailandese (ufficio legalizzazioni consolari) e far vidimare il Nulla Osta da noi rilasciato e di contattare con congruo anticipo il Comune thailandese scelto per accertarsi della documentazione e delle procedure da questi richieste.
Per la richiesta di trascrizione al Comune competente in Italia, successivamente alla celebrazione del matrimonio, gli interessati devono presentarsi presso questa Ambasciata
Atto di matrimonio rilasciato dall'Autorità locale (n.b. assicurarsi che sia il Modello "Khor Ror 2", il modello "Khor Ror 3" non e' conforme ai fini della trascrizione dell'atto in Italia e quindi non e' trascrivibile), debitamente legalizzato dall'Ufficio Notarile del Ministero degli Esteri thailandese e munito di traduzione in lingua italiana;
Modulo
debitamente compilato e firmato di richiesta di trascrizione dell'Atto al
Comune di competenza Italiano (vedi sezione "Modulistica" nell'area:
In linea con l'utente);
Nel modulo di richiesta di trascrizione, disponibile anche presso questa
Sezione Consolare, deve essere specificato se i nubendi decidono per la
separazione o comunione dei beni. Qualora si decida per la separazione dei
beni, questo Ufficio redige l'atto di convenzione (in linea di
massima lo stesso giorno) che dovrà essere firmato da entrambi gli
sposi davanti al personale del Consolato.Se si decide per la comunione dei beni basta la presenza del coniuge italiano. Dopo circa due settimane lavorative, sarà pronta per il ritiro la copia conforme all'originale dei suddetti documenti, legalizzati ed asseverati da questo ufficio consolare, nonché la nota di trascrizione dell'atto di matrimonio al Comune competente in Italia.
Ciò per consentire anche al coniuge straniero del/della cittadino/a italiano/a, di richiedere il visto per familiare al seguito previa formulazione della relativa domanda presso la Sezione Visti di questa Ambasciata con l'esibizione della documentazione di cui sopra.
Le tariffe per i diritti consolari, da pagare in controvalore in valuta locale, ammontano a:
- Nulla Osta per contrarre matrimonio: Euro 23,00
- Verbale di convenzione di separazione dei beni: Euro 28,00
- Copia conforme all’originale: Euro 10,00
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