CAPITOLO II. PERIODO
DI PRESCRIZIONE
Sezione 193/30.
Il periodo di prescrizione, se nessun’altro periodo è prevista dalla legge, è
di dieci anni.
Sezione 193 /
31.Il termine di prescrizione per i crediti del governo per tasse e tariffe è
di dieci anni. Per quanto riguarda le altre affermazioni del governo in materia
di obbligazioni, si applicano le disposizioni del presente titolo.
Sezione 193/32.
Il periodo di prescrizione per una pretesa stabilita da una sentenza
definitiva, o da un contratto di compromesso è di dieci anni, anche se la pretesa
stessa è soggetta a un periodo di prescrizione.
Sezione 193/33.
Il termine di prescrizione è di cinque anni per le seguenti rivendicazioni:
(1) interessi di
mora
(2) gli importi
pagabili al fine di ripagare il capitale a rate.
(3) Arretrati di
affitto o il noleggio di beni, tranne l'affitto di beni mobili ai sensi della
Sezione 193/34 (6).
(4) Arretrati di stipendi, rendite, pensioni,
indennità per la manutenzione e tutti gli altri pagamenti periodici.
(5) Reclami ai
sensi della Sezione 193/34 (1) (2) e (5), nella misura in cui essi non sono
soggetti a un periodo di due anni.
Sezione 193/34.
Il termine di prescrizione è di due anni per le seguenti situazioni:
(1) Le
rivendicazioni di commercianti, produttori industriali, artigiani e coloro che
praticano attività industriali, per la consegna delle merci, prestazioni di
lavoro e di cura di affari altrui, inclusi gli esborsi, a meno che il servizio
sia stato reso per il business del debitore.
(2) Le
rivendicazioni di coloro che si dedicano ad attività agricole o forestali, per
la consegna di prodotti agricoli o forestali, per quanto riguarda la consegna per
l'uso domestico del debitore
(3) I reclami dei
vettori per i passeggeri o merci, o se messaggeri, per la tariffa, il
trasporto, il noleggio e le spese, compresi gli esborsi.
(4) Le
rivendicazioni di albergatori o detentori di ostelli e coloro che fanno una
attività di fornitura di cibi e bevande, o quelli che fanno un business di
rendere servizio di intrattenimento in base alla legge sui luoghi di servizi di
intrattenimento, per la fornitura di vitto e alloggio o altri servizi resi agli
ospiti , compresi gli esborsi.
(5) Le
rivendicazioni di coloro che vendono i biglietti della lotteria, o fanno
traffico di biglietti simili per la vendita dei biglietti, a meno che i
biglietti sono consegnati per la rivendita.
(6) Le dichiarazioni
di coloro che fanno business di locazione di beni mobili, per l'affitto.
(7) Le
rivendicazioni di coloro che, senza appartenere alle classi di cui (1), fanno
affari curandosi di affari altrui o prestando servizi, per la remunerazione
loro dovuta dal business, tra cui gli esborsi.
(8) Le rivendicazioni
di coloro che svolgono un servizio privato, per il salario o altri compensi per
servizi, compresi gli esborsi; anche i reclami dei datori di lavoro per gli
anticipi su tali crediti.
(9) I reclami dei
dipendenti, siano essi i lavoratori permanenti o temporanei o a giornata, o
apprendisti, per i salari o altre remunerazioni, comprese le erogazioni, o
reclami dei datori di lavoro per gli acconti su tali crediti.
(10) Le
rivendicazioni di maestri di apprendisti, per il premio e le altre spese
concordate nel contratto di apprendistato e gli esborsi.
(11) I reclami
dei proprietari di istituti di istruzione o casa di cura, per le tasse di
istruzione e di altre tasse, o spese mediche un altre spese, comprese le
erogazioni.
(12) Le rivendicazioni
di coloro che accolgono persone perchè siano mantenute o istruite, per il costo
dei servizi, tra cui gli esborsi.
(13) Le
rivendicazioni di coloro che ricevono animali da mantenere o addestrare, per i costi
dei servizi, tra cui gli esborsi.
(14) Le
rivendicazioni di insegnanti, per i loro stipendi.
(15) Le
rivendicazioni di professionisti nel campo della medicina, dentale,
infermieristico, ostetrico, veterinario o chi pratica in altri campi correlati
della medicina, per i loro servizi, tra cui esborsi.
(16) Le
rivendicazioni di avvocati o coloro che sono impegnati nella professione legale
tra cui testimoni esperti per i loro servizi, tra cui esborsi, o pretese delle
parti per progressi su tali crediti.
(17) Le
rivendicazioni di ingegneri, architetti, revisori o coloro che sono impegnati
in altre professioni indipendenti, per i servizi, tra cui esborsi, o reclami
dei datori di lavoro per i progressi realizzati su tali crediti.
Sezione 193/35.
Con riserva della Sezione 193/27, la prescrizione dei crediti derivanti dal
riconoscimento per iscritto delle passività da parte del debitore o nel dare sicurezza ai sensi della Sezione
193/28 paragrafo due è di due anni dalla data di riconoscimento di debiti o da
quando è data la sicurezza.
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