CAPO IV Rescissione del contratto.
Sezione 386. Se per contratto o per disposizioni di diritto una parte ha il
diritto di recesso, tale recesso è fatta da una dichiarazione di volontà alla
controparte.
La dichiarazione di volontà nel paragrafo precedente non può essere
revocata.
Sezione 387. Se una parte non esegue l'obbligo, l'altra parte può fissare
un termine ragionevole, comunicandogli di effettuare entro tale termine. Se
egli non esegue entro tale termine, l'altra parte può recedere dal contratto.
Sezione 388. Se l'oggetto di un contratto secondo la sua natura o per
l'intenzione dichiarata dalle parti può essere compiuta solo da una prestazioni
ad un tempo fisso o entro un determinato periodo, e il momento o il periodo è
trascorso senza che una delle parti abbia eseguito, l'altra parte può recedere
dal contratto, senza la notifica di cui al paragrafo precedente.
Sezione 389. Se le prestazioni diventa in tutto o in parte impossibile da
una causa imputabile al debitore, il creditore può recedere dal contratto.
Sezione 390. Se in un contratto ci sono più persone da una parte o dall'altra,
il diritto di recesso può essere esercitato solo da tutti e contro tutti. Se il
diritto di recesso si estingue in relazione a una di quelle persone aventi
diritto, si estingue anche in relazione alle altre.
Sezione 391. Se una parte ha esercitato il diritto di recesso, ciascuna
parte è tenuta a ripristinare l'altro alla sua condizione precedente; ma i
diritti di terzi non possono essere compromessi.
Per il denaro che deve essere rimborsato nel caso del paragrafo precedente gli
interessi devono essere versati dal
momento in cui è stato ricevuto.
Per i servizi resi e per consentire l'uso di un bene la restituzione deve
essere effettuata pagando il valore o, se nel contratto è previsto un
contro-pagamento per, questo deve essere pagato.
L'esercizio del diritto di recesso non pregiudica il risarcimento dei
danni.
Sezione 392. Gli obblighi delle parti derivanti dal recesso devono essere
eseguiti secondo le disposizioni della sezione 369.
Sezione 393. Se nessun periodo è fissato per l'esercizio del diritto di
recesso, l'altra parte può fissare un termine ragionevole e ne informa la parte
che ha il diritto di recesso che deve dichiarare se entro tale periodo recederà
o no. Se la comunicazione di recesso non viene ricevuto entro tale periodo, il
diritto di recesso si estingue.
Sezione 394. Il diritto di recesso si estingue quando l'avente diritto ha,
per sua stessa azione o colpa, in sostanza danneggia il bene che è oggetto di
un contratto e ha reso la restituzione dello stesso impossibile o l’ha cambiata
in un bene di natura diversa lavorando per svilupparlo o rimodellarlo.
Se per un atto o colpa della persona che ha il diritto di recesso il bene
che è oggetto del contratto è stato perso o danneggiato, il diritto di recesso
non si estingue.
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