E’ conosciuto anche come pipistrello di Kitti in
omaggio allo zoologo thailandese Kitti Thonglongya, scomparso prematuramente
nel 1974.
E’ nativo e vive nella parte occidentale della
Thailandia e nel sud-est della Birmania, dove occupa grotte calcaree lungo i
fiumi all'interno di foreste sempreverdi secche o boschi di latifoglie.
In Thailandia, il piccolo pipistrello calabrone è
limitato a una piccola regione delle colline Tenasserim, nel distretto di Sai
Yok, provincia di Kanchanaburi, all'interno del bacino idrografico del fiume
Khwae Noi. Mentre il parco nazionale di Sai Yok nelle Dawna Hills contiene gran
parte della popolazione thai del pipistrello, alcuni gruppi si trovano al di
fuori del parco e non sono protetti.
Dalla scoperta nel 2001 di un singolo individuo in
Birmania, almeno nove siti separati sono stati identificati negli affioramenti
calcarei delle colline Dawna e Karen oltre i fiumi Thanlwin, Ataran, e Gyaing
negli stati Kayin e Mon.
Ci sono ulteriori grotte calcaree vicino al
confine fra la Thailandia e il Myanmar, anche se queste non sono state esaminate.
In altitudine si trova fra 0 e 500 m slm.
La popolazione in Thailandia è stimata in 5.100
individui e è in diminuzione. Dal 1983 al 1997 vi è stata una diminuzione del
10%, mentre dal 1998 ad oggi è stato stimato un calo del 14%. La popolazione in
Myanmar è oltre 1.500 individui.
Pipistrelli calabrone thai e birmani sono
morfologicamente identici, ma le loro chiamate di ecolocalizzazione sono
distinte.
Ha un mantello bruno-rossastro o grigio, con un
muso di maiale.
E’ di circa 29/33 mm di lunghezza e 2 g di massa.
da cui il nome comune di "calabrone pipistrello".
E' la specie più piccola di pipistrello e può
essere mammifero più piccolo del mondo, a seconda di come la dimensione è
definita. I principali concorrenti per il titolo sono piccoli toporagni.
Ha un muso distintivo gonfio, simile a quello di
un maiale, con narici verticali sottili. Le orecchie sono relativamente grandi
e membranose con una lungo e ben sviluppato trago, che migliora la loro
capacità di individuare gli echi con cui navigano.
I suoi occhi sono piccoli e per lo più nascosti da
pelliccia. I suoi denti sono tipici di un insettivoro con grandi incisivi
superiori.
E’ possesso di un arrotondato, gonfiore
ghiandolare sulla parte inferiore della gola; questo è o meno rilevante o del
tutto assente nelle femmine.
Le parti superiori del pipistrello sono
bruno-rossastro o grigio, mentre la parte inferiore è in generale più chiara.
Le ali sono relativamente grandi e di colore più scuro, con lunghe punte che
permettono il pipistrello di librarsi.
Pur avendo due vertebre caudali non ha la coda
visibile. Vi è una grande rete di pelle tra le zampe posteriori che puo’
contribuire a volare e a catturare insetti, anche se non ci sono ossa della
coda per aiutare a controllare in volo .
Il pipistrello calabrone vive nelle grotte delle
colline calcaree, lontano dall'ingresso. Mentre molte grotte contengono solo da
10 a 15 individui, la dimensione media del gruppo è di 100, con un massimo di
circa 500 individui posati in alto sui muri o sulle cupole, molto distanti gli
uni dagli altri.
Sono sospesi grazie ai loro piedi e unghie forti.
Un meccanismo di bloccaggio del tendine mantiene i loro artigli piegato con il
minimo sforzo muscolare, e appesi a testa in giù permette loro di prendere
rapidamente il volo dalla posizione di riposo.
I pipistrelli si impegnano inoltre migrazioni
stagionali tra le grotte.
Hanno un breve periodo di attività, lasciando il
loro posatoio per soli 30 minuti la sera e 20 minuti all'alba. Questi brevi
voli sono facilmente interrotti da pioggia o basse temperature.
Durante questo periodo, questi pipistrelli trovano
cibo nei campi di manioca e kapok o sulle cime dei ciuffi di bambù e alberi di
teak, entro un chilometro dalla grotta dove stanno appollaiati.
Il contenuto intestinale dei campioni includono
ragni e insetti che sono presumibilmente raccolti nel fogliame tuttavia, la
maggior parte è probabilmente catturato in volo. Punti principali della dieta del pipistrello
includono piccole mosche, imenotteri, e psocopterans.
Come altri pipistrelli, il pipistrello calabrone è
in grado di individuare la preda e navigare attraverso gli alberi utilizzando
ecolocalizzazione. Essi emettono squittii ultrasonici che rimbalzano
nell'ambiente circostante, e gli echi sono utilizzati per creare una mappa
mentale della zona, e determinare la posizione di potenziali prede.
Verso la fine della stagione secca (intorno ad
aprile) di ogni anno, le femmine partoriscono un solo figlio. Durante i periodi
di alimentazione, il giovane rimane nella grotta o resta attaccato alla madre
in uno dei suoi due capezzoli. Alla sera e all'alba, foraggiandosi di insetti
dalle vicine foreste.
E L'unica specie esistenti della famiglia
Craseonycteridae, che è classificata nella superfamiglia Rhinolophoidea in base
ai risultati dell'analisi molecolare. Basandosi su queste determinazioni i
parenti più stretti di questo pipistrello sono membri delle Famiglie Hipposideridae
e Rhinopoma.
Il pipistrello calabrone era sconosciuto prima del
1974, il suo scopritore, fu lo zoologo thai Kitti Thonglongya.
Anche se lo stato del pipistrello in Birmania non
è ben noto, la popolazione thailandese è limitata ad una sola provincia e può
essere a rischio di estinzione. Le sue minacce potenziali sono principalmente
di origine antropica, e comprendono il degrado degli habitat e la violazione dei
siti dove dormono.
Il pipistrello calabrone è elencato dall’IUCN come
vulnerabile, con una tendenza al ribasso della popolazione.
Subito dopo la scoperta del pipistrello nel 1970,
alcune grotte dove vivono furono disturbate dal turismo, la raccolta
scientifica, e anche la raccolta e la vendita come souvenir. Tuttavia, queste
pressioni non possono aver avuto un effetto significativo sulle specie nel suo
complesso, dal momento che esistono molte piccole colonie in luoghi di difficile
accesso, e solo poche grandi grotte sono stati disturbate.
Un altro rischio potenziale è l'attività dei
monaci locali, che hanno occupato le loro grotte durante i periodi di
meditazione. Anche se la presenza di monaci ha il vantaggio di limitare la
caccia ai pipistrelli.
Attualmente, la minaccia più significativa e a
lungo termine per la popolazione thailandese potrebbe essere la combustione
annua di aree forestali, che è più diffusa durante la stagione di riproduzione
del pipistrello.
Inoltre, la proposta di costruzione di un
oleodotto dalla Birmania alla Thailandia potrebbe avere un impatto negativo. Le
minacce ai pipistrelli birmani non sono
ben note.
Nel 2007, il pipistrello calabrone è stato
identificato dall’Evolutionarily Distinct and Globally Endangered project globalmente
minacciate di estinzione e come una dellee sue top 10 specie focali
La sua estinzione non solo sarebbe la perdita di una
specie incredibilmente unica, ma un intero ramo dell'albero evolutivo
sparirebbe dal nostro pianeta.
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