Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

venerdì 23 settembre 2016

Tuk tuk in Bangkok.

L’auto risciò, chiamato tuk-tuk in Thailandia, è una forma diffusa di trasporto urbano a Bangkok e in altre città tailandesi. Il nome è onomatopeico, imitando il suono di un piccolo motore a due tempi.
Il tuk tuk è particolarmente popolare dove la congestione del traffico è un problema importante, come ad esempio a Bangkok e Nakhon Ratchasima.
I driver possono utilizzare i loro tuk-tuk per il trasporto di prodotti freschi o altri beni in giro per la città in assenza di passeggeri.
Bangkok ha 9.000 tuk-tuk che circolano per le sue strade.
I tuk-tuk o 'sam lor' (a tre ruote) erano il modo preferito di trasporto prima che BTS, MRT e taxi colorati prendessero le preferenze. Proveniente da un risciò vecchio stile come utilizzato durante la seconda guerra mondiale, un tuk-tuk è essenzialmente un risciò con un piccolo motore montato.
Un tuk tuk è un incrocio tra un risciò a tre ruote e una moto. Di tuk-tuk ne esistono di ogni tipo e di ogni colore, spesso anche variamente decorati con immagini religiose o, più recentemente con le fiancate utilizzate ai fini pubblicitari più disparati.
Sono utilizzati sopratutto nel Sudest asiatico ma sono presenti anche in altre nazioni, in Italia è più conosciuto come Calessino o iapa o tukxi ed è prodotto dalla Piaggio.
Piaggio Ape Calessino
Auto risciò o ruk tuk sono stati comunemente usati in Italia a partire dalla fine del 1940, fornendo un mezzo a basso costo di trasporto negli anni dopo la II Guerra Mondiale quando il paese era a corto di risorse economiche.
Fu costruito da Piaggio Ape (Tukxi), progettato dal creatore della Vespa Corradino D'Ascanio e il primo fu prodotto nel 1948, anche se in primo luogo adibito al trasporto di merci è stato ampiamente utilizzato come un rickshaw automatico. Piaggio Ape è ancora usato come un minitaxi in alcune zone come le isole d’Ischia e Stromboli, a Stromboli non sono ammesse auto.
Di recente è stato rilanciato come mezzo trendy-ecologici di trasporto o, basandosi sul ruolo Ape svolto nella storia del design italiano, come strumento di promozione. Dal 2006 l'Ape è stato prodotto su licenza in India.
Tuk tuk sono usati in Inghilterra e Francia.
Ospita tre persone comodamente. A Bangkok il corpo è di solito blu e il tetto in tela è nero, essi sciamano intorno alla città come locuste rumorosamente.
Sono davvero comodi quando dobbiamo muoverci con un sacco di carico, e questo è in primo luogo il modo in cui lo usano i thai. Per esempio, quando comprano un frigorifero, viste le dimensioni per andare a casa usano un tuk tuk.
I tuk-tuk sono ideali per i viaggi brevi. A volte hanno lo stesso costo, o addirittura sono più convenienti di un taxi per la stessa destinazione, ma andrà molto più veloce.
I tuk tuk non hanno tassametro ed è necessario negoziare il prezzo. E' essenziale contrattare il prezzo col tuk-tuk prima di salire. Se lo chiedete solo dopo la corsa, è probabile che alla fine otterrete una tariffa ridicola, altissima, che può ovviamente portare ad una situazione spiacevole.
Negoziare e contrattatare è d'obbligo perché il prezzo chiesto dal conducente è sempre un prezzo gonfiato, soprattutto se si è un turista. Il trucco è quello di negoziare partendo da 10 - 20 baht a salire.
Proprio come i tassisti, gli autisti di tuk-tuk in gran parte provengono dalle  zone rurali del nord-est della Thailandia e non devono avere alcuna formazione, alcuni non hanno nemmeno superato l’esame di guida, quindi non stupitevi se a volte non hanno idea di dove è la vostra destinazione.
Da ricordare è di non appoggiare i piedi sulla barra in metallo vicino alla testa dei driver, in quanto cio’ è estremamente irrispettoso verso il conducente.
Dato che i tuk-tuk sono aperti, espongono i passeggeri a livelli elevati di inquinamento nel mezzo delle strade di Bangkok e non offrono quasi nessuna protezione in caso di incidente.
Vi è teoricamente un divieto di nuovi tuk-tuk dato che sono così rumorosi e inquinanti, ma in realtà l’odinanza non sembra essere in esecuzione. Molti dei residenti locali non sono troppo innamorati dei tuk-tuk e, se non fosse per la loro popolarità tra i turisti, i giorni della tuk-tuk per le strade di Bangkok sarebbe sicuramente contati.
I tuk-tuk sono diventati una delle caratteristiche più riconoscibili dei trasporti di Bangkok.
Farsi trasportare da un tuk-tuk è un'esperienza piuttosto che un modo pratico per spostarsi. Quindi, se è la vostra prima volta in The Big Mango, non c'è nulla di male nel provare.
Le tariffe variano, a seconda della distanza percorsa, l’ora del giorno, il traffico, e l'umore dei driver. Normalmente un viaggio molto breve avrà un costo di 30 baht.
Anche se i tuk tuk sono inizialmente popolari con i turisti, questi smettono di usare i tuk-tuk abbastanza rapidamente. La colpa è completamente degli autisti che hanno la reputazione di portare i passeggeri a una destinazione completamente diversa da quello che hanno chiesto.
 Questa destinazione alternativa è invariabilmente un un tipo di negozio, di solito un sarto o una gioielleria. Agli autisti viene pagata una commissione dal negozio solo per portare lì i turisti. Se vi trovate in questa situazione, non c'è molto da fare  ad eccezione di un breve sguardo nel negozio, uscire e aspettare di essere portati alla destinazione corretta. Non è una buona idea acquistare qualcosa nel negozio, i prezzi sono caricati in modo significativo (+ 30%) per dare la commissione extra al conducente e il profitto per il negozio, in modo che sarà più conveniente altrove.
Ricordate anche che tuk-tuk non sono più economici dei taxi, e se vi viene offerto un viaggio per quello che sembra un prezzo esageratamente basso ad esempio 10B, 20B o addirittura gratis, gli uomini del tuk tuk devono fare i soldi in qualche modo. Si può essere sicuri al 100% questa tariffa sarà sovvenzionata dalla visita di un paio di negozi di abbigliamento o di gemme.
Alcune persone, suggeriscono di dire  al driver che non vi importa andare in un paio di negozi perchè lui possa raccogliere commissioni in cambio di un giro gratis! Dato che la maggior parte dei conducenti di tuk-tuk ha un inglese estremamente limitato quanto bene questo funzionerà se non si può parlare thai è discutibile.
D'altra parte, non è insolito per il driver semplicemente lasciarvi per strada dopo aver ricevuto la sua commissione, il che non è una situazione piacevole se si è un nuovo arrivo.
Fate attenzione alle varie mafie dei tuk-tuk intorno alle zone turistiche. Alcuni di loro possono offrire visite guidate e aiuto non richiesto. Una breve e dolce "No, grazie", vi salverà dalle loro truffe. La stessa regola vale per i taxi.
La sera, quando i negozi sono chiusi, è il momento migliore per prendere un tuk-tuk se si desidera fare l'esperienza.
Occorre invece evitare di prendere un tuk-tuk nelle ore di punta, 7:00 - 09:00, 16:00-19:00, se non si desidera essere bloccato nel traffico per ore, con sudorazione e respirando i fumi pericolosi dai motori tutto intorno a voi.

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