Le seguenti frasi sono tratte da registrazioni da me effettuate durante il soggiorno 2010 a Castelluccio di Porretta Terme, Bologna. Mi e' stato chiesto come mi sono permesso di fare queste registrazioni nella casa di chi mi ospitavano posso tranquillamente dire, come potete vedere, che le registrazioni sono state fatte per difendere me e mia moglie da una famiglia di delinquenti, non vi preoccupate questo termine e' un complimento in confronto a che loro dicono e che trovate all'interno. Copia degli SMS, di telefonate, queste registrazioni sono all'interno. Gli originali sono a disposizione di qualsiasi autorita' voglia vederli. Molto di cio' che leggerete qui sono parole sue ma voi pensate chi stava dall'altra parte e cosa poteva rispondere. Parole che diventeranno chiaro col suo arrivo a Castelluccio.
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Registrazione del 04/11/2010 mattino.
- Perche’ non mangia mica piu’ niente lui, caga solo!
- Gli ho fatto un gran piattone di riso, ha mangiato quello, come un maiale e stop.
- Ormai ne abbiamo quattro!
- Vuoi che non trovino un buco da mandarlo via prima?
- Tseee. Ne abbiamo quattro....
- A si c’e’ ben da penare...
- Eh bisognerebbe che andassi giu. Poi andassi li a chiedere: “Scusi, e’ venuto quel mio parente, per sentire se c’e’ il volo prima per la Thailandia?”
- Mamma mia, mamma mia, Fiorenza. Ah, adesso son qui.
- Ma dopo chissa’ quante ne diceva la gente. Ehhh?
- che gli viene a pulire il culo. Chissa’ se oggi arriva a cagare prima di venire in casa.....
- Perche’ se andasse via tre o quattro giorni prima almeno...
- Quando viene giu’, Dio, Madonnina, Armando aiutaci..
- Che gara, che gara.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/04102010-telefonata-del-mattino.html
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Registrazione del 04/11/2012 pomeriggio.
- No, adesso mangia solo la minestra e basta, non mangia piu’ ne carne, ne’ cotechino, ne’ questo, ne’ quest’altro, c’e tutta la roba li... anche oggi dis: “Mi fai il riso”, “Oh ma a lei non posso mica fare il riso anche oggi, faro’ due tagliatelle” “Allora” dice “fammi due tagliatelle al burro anche a me”, tu avessi visto a mangiare quelle tagliatelle sembrava un maiale. Io guarda metti i corni, “Vieni fuori che c’e’ un bel sole andiamo a camminare.” ma io vado fuori con dei... ma io mi vergogno ad andar fuori!
- Dico fra poco e’ due mesi che non mi muovo di casa, si, e anche a Poretta sempre stare in macchina ad aspettare. Sie’ e allora ha detto cosi’ che la Brunetti, come si chiama, quella del... prendeva due al giorno, no, di quelle pastiglie e adesso gliele ha aumentate due. Quattro, sei volte, insomma prima le prendeva due volte, adesso le prende sei volte... emhhhh.
- Ah, ma adesso basta e.... adesso poi si finche’ vuoi, ma io non resisto mica eh....
- “Ah dice ha belle fatto da solo.” Ebbe’, dico, quest’estate quando sono stata al mare veniva giu e si preparava tutto da solo, perche’ su c’e’ un frigo tanto piccolo che non si puo’ tenere la roba. Sicche’ veniva qui e arrangiava da solo, si lavava le tazze. E lui era li, Simone, e poi dico faceva tutto da per se, sicche’.
- Ebbe’ andra’ ben fuori dall’uscio. Mi aiutera’ bene il Signore, mi aiutera’ bene anche babbo, da lassu’.
- Mamma mia, si, e io devo star qui tutti i giorni sempre con un’agitazione cosi’ per loro?
- A lui ha detto: “Si e’ arrangiato da solo”. “ si arrangiava anche questa estate, veniva pur giu’ da su e si arrangiava a preparare tutto. Cosi se ha voluto capire si, che anche se non ci sono io si arrangia.
- Mamma mia sta’ li ad aspettare per mettere la tovaglia quella deficiente. Mette il tovagliolo di qua, invece che il piatto giu’ vicino lo mette in mezzo al tavolo. Ma insomma, non ha imparato mica neanche ad apparecchiare.
- Parlare pero’ sa’ parlare, ha una buona lingua, e si, si, eh si. “Io capisco tutto” ha detto anche l’altro giorno. Fa un po’ la tonta. Ma hai visto quanti anelli che ha, Fiore? No, non, no no. non ce l’ha mica piu’. C’ha l’orologio, la catena...
- E ieri mi sono messa quei due orecchini neri, intanto che non mi si chiude i buchi e...
- No, in camera non ci sono mica andata, ma una puzza... no, no, no, con una puzza.... io alla mattina....
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/04112010-telefonata-del-pomeriggio.html
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Registrazione del 05/11/2010 pomeriggio.
- ... poi ho preso il stracchino ma quanto devo prendere io? Ma non sono mica una banca io.
- Non avevo neanche cominciato a lavare i piatti che erano gia’ belle qui pronti, mi sono girata ho visto che si metteva il giaccotto, lui. Dis: “Vuoi venire, mamma a camminare”. Bisogna gli rispondessi: “Non ho ancora lavato i piatti!” ma ho detto: “No, no!” e non avevo neanche cominciato a lavare i piatti, va bene che ne avevo solo tre.
- ho detto: “Adesso li cuocio, aspetta li metto alla finestra, e te cosa vuoi?” “Ah quello che c’e’” ehhhh! “Quello che c’e’” capito?. Un po’ con arroganza! Ma a me l’arroganza la mette sotto i piedi! Ehhhh...
- Eh, sara’ andato a prendere un cappuccino al bar con una pasta, perche’ ha mangiato solo quel riso.
- Eh ma sono tanti ancora...
- Sono tanti....
- Che faccio una fatica...
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/05112010-telefonata-del-pomeriggio.html
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05/11/2012 due ore dopo.
- E sie’ chissa’ quanto chiacchera, Fiorenza.
- Ah lei cammina poco, lei sta di dietro. Mamma mia, ma come e’ pigra a camminare, Fiore. Anche oggi la gira, gira. E fermami pure, aspetta, poi faccio quattro o cinque passi poi mi tocca rifermarmi. Eh.
- Ah no, no. Sara’ la a chiacchera. Mamma mia che lavoro.
- Adesso poi a me se mi dicono qualcosa riguardo a quando c’era Fabio gli dico: “A be c’era tanto in giro lui, fuori, a chiaccherare, se venivo anch’io....”.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/registrazione-del-05112010-2-ore-dopo.html
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06/11/2012, telefonata del mattino.
- Allora ci sentiamo il pomeriggio se poi va fuori.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/registrazione-del-06112010-telefonata.html
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06/11/2010. telefonata del pomeriggio.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/registrazione-del-06112010-telefonata_17.html
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07/11/2010. Mattino.
- Mi dira’: “Puoi venire la!”. Dico: “La e’ lontano, non lo so’!”.
- Si, si mangi un boccone e poi vai.
- Quanto e’ cattivo!!!
- Si, si le prendiamo li quando arrivi, io vengo giu’ con la corriera. Perche’ adesso quando e’ andato via io la macchina non la prendo piu’ la diamo a Simone.
- Ah, adesso poi dico: “Guarda io la macchina adesso sara’ difficile che ce l’abbia perche’ dico mio nipote l’adopera lui, se qualche volta quando venite su mi allungate un bottiglione li, dentro in un angolo mi date una suonata.
- Ma vedrai che ci va’ anche ........., perche’ ieri mattina l’ho visto quando sono andata a portare via il rusco, perche’ adesso lo porto li, perche’ senno va in terrazza a prendere il sacchetto del rusco e lo porta giu’ lei. E allora io vado alla mattina e lo porto giu.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/07112010-telefonata.html
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07/11/2010 pomeriggio.
- Si, per dei maiali cosi’, no, no, no, non ho piacere neanche io, sicche’ figurati.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/04/07112010-telefonata-pomeriggio.html
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Telefonata dell'11/11/2010 mattino.
- Ah, adesso sono andati a prendere qualcosa perche’ adesso, ascolta, sono le dieci senno’ cade in terra.
- “Ma, dico a Simone “vedrai che il ventitre mattina, vanno fuori loro se Dio vuole, ma va fuori anche le poltrone, ahhhh, aaahhh (risata)”. E via e allora mi ha detto: “Ah, nonna, oggi vado a Bologna, per la Ditta.”
- E allora mi ha detto, a dis: “Ormai c’ho piu’ poco”.
- E’ di una ignoranza, di una ignoranza.... E’ venuto qua con una grinta stamattina eh... Ho detto: “Sta a vedere che avra’ sentito che io e Simone abbiam parlato ieri sera eeehhh eeeehhhh (risolino), ma c’era la porta chiusa e poi ero vicina, vicina a Simone e poi parlavo piano, piano, piano. Ho detto a Simone: “Facciamoci pur coraggio, ormai domani ne abbiamo undici“. E dis: “Si, si nonna”. Dico: “Va pur la, che vadano che io sono tanto stufa, che dopo io e te stiamo ben bene”.
- A mezzo addormentato, si vede dorme adesso, che mangia, caga e dorme. Prima non dormiva, era qui che si teneva stretto il culo, il bischero, la gola egrl, ughh, mamma mia, mamma mia, mamma mia, Fiorenza. Eeefff (sbuffo)
- Stamattina ha dato lo straccio per terra! Ah, deficiente!!!
- Ah se non vanno quest’altra, quell’altra vanno ehhh.
- a lei stamattina gli ho schiaffato il verde.
- Sie’ na’ merda.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/04/telefonata-09112010.html
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12/11/2010 mattina.
- Perche’ deve andare a salutare tutti, anche una merda.
- E’ una cosa impressionante!
- Ah be, ma che venga pure, io invece che andare via in giugno vado via in agosto...
- Quando Simone va in ferie, io vado in ferie.
- Ah be io prenoto. Non aver paura
- Tanto con tutti i soldi che ho speso ora posso andare in albergo anche in agosto.
-A ma non lo ha mica detto con me, eh. A me ieri intanto che giocava, che c’era anche la televisione accesa ha detto: “Quest’altra settimana bisogna che vada a prenotare i biglietti del treno”, ma io ho fatto conto di non capire...
- Ah ma dopo glielo dico e’... “Ah in due mesi non sei stato buono di dirmi quando andavi via. con tutta la gente hai parlato fuori che con me.”
- Si, ohhh gliene ho da suonare
- Ah e’ lo stesso, ascolta io faccio presto a cambiare il numero di telefono...
- Perche’ a me ce n’e’ pochi che hanno il mio numero ehhh...
- Quando l’ho dato a te, Simone, Luca, la tua suocera e a qualche d’uno altro io ho belle dato il numero di telefono a tutti
- Si, si vabbe’ ma io prenoto. Tanto i soldi li ho.
- Ah io subito dopo il ferragosto vado via.
- Si, si hai voglia, di’ che vada fuori dall’uscio e poi vedrai...
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/04/registrazione-del-121110-mattina-i.html
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/04/telefonata-del-121110-mattina-ii-parte.html
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12/11/2010 pomeriggio.
- Allora lui e’ andato fuori, io sono andata su. E ma all’una meno dieci c’era gia’ i piedi dentro il bar.
- “Eh sono gli ultimi giorni bisogna vada a camminare”, ma io non gli ho mica detto: “Quando vai?”.
- Ah vedrai, lui non mi ha ancora detto quando va via. Mi ha detto oggi: “Sono gli ultimi giorni”, ma vedrai che.....
- Quest’altro te lo dico io che gira diversamente, sai.
- Io compro ben una bella valigia poi vado.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/05/registrazione-del-12112010-ore-1437.html
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Links correlati: Santi Fiorenza; Santi Simone; Per conoscere tutta la storia.
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Registrazione del 04/11/2010 mattino.
- Perche’ non mangia mica piu’ niente lui, caga solo!
- Gli ho fatto un gran piattone di riso, ha mangiato quello, come un maiale e stop.
- Ormai ne abbiamo quattro!
- Vuoi che non trovino un buco da mandarlo via prima?
- Tseee. Ne abbiamo quattro....
- A si c’e’ ben da penare...
- Eh bisognerebbe che andassi giu. Poi andassi li a chiedere: “Scusi, e’ venuto quel mio parente, per sentire se c’e’ il volo prima per la Thailandia?”
- Mamma mia, mamma mia, Fiorenza. Ah, adesso son qui.
- Ma dopo chissa’ quante ne diceva la gente. Ehhh?
- che gli viene a pulire il culo. Chissa’ se oggi arriva a cagare prima di venire in casa.....
- Perche’ se andasse via tre o quattro giorni prima almeno...
- Quando viene giu’, Dio, Madonnina, Armando aiutaci..
- Che gara, che gara.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/04102010-telefonata-del-mattino.html
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Registrazione del 04/11/2012 pomeriggio.
- No, adesso mangia solo la minestra e basta, non mangia piu’ ne carne, ne’ cotechino, ne’ questo, ne’ quest’altro, c’e tutta la roba li... anche oggi dis: “Mi fai il riso”, “Oh ma a lei non posso mica fare il riso anche oggi, faro’ due tagliatelle” “Allora” dice “fammi due tagliatelle al burro anche a me”, tu avessi visto a mangiare quelle tagliatelle sembrava un maiale. Io guarda metti i corni, “Vieni fuori che c’e’ un bel sole andiamo a camminare.” ma io vado fuori con dei... ma io mi vergogno ad andar fuori!
- Dico fra poco e’ due mesi che non mi muovo di casa, si, e anche a Poretta sempre stare in macchina ad aspettare. Sie’ e allora ha detto cosi’ che la Brunetti, come si chiama, quella del... prendeva due al giorno, no, di quelle pastiglie e adesso gliele ha aumentate due. Quattro, sei volte, insomma prima le prendeva due volte, adesso le prende sei volte... emhhhh.
- Ah, ma adesso basta e.... adesso poi si finche’ vuoi, ma io non resisto mica eh....
- “Ah dice ha belle fatto da solo.” Ebbe’, dico, quest’estate quando sono stata al mare veniva giu e si preparava tutto da solo, perche’ su c’e’ un frigo tanto piccolo che non si puo’ tenere la roba. Sicche’ veniva qui e arrangiava da solo, si lavava le tazze. E lui era li, Simone, e poi dico faceva tutto da per se, sicche’.
- Ebbe’ andra’ ben fuori dall’uscio. Mi aiutera’ bene il Signore, mi aiutera’ bene anche babbo, da lassu’.
- Mamma mia, si, e io devo star qui tutti i giorni sempre con un’agitazione cosi’ per loro?
- A lui ha detto: “Si e’ arrangiato da solo”. “ si arrangiava anche questa estate, veniva pur giu’ da su e si arrangiava a preparare tutto. Cosi se ha voluto capire si, che anche se non ci sono io si arrangia.
- Mamma mia sta’ li ad aspettare per mettere la tovaglia quella deficiente. Mette il tovagliolo di qua, invece che il piatto giu’ vicino lo mette in mezzo al tavolo. Ma insomma, non ha imparato mica neanche ad apparecchiare.
- Parlare pero’ sa’ parlare, ha una buona lingua, e si, si, eh si. “Io capisco tutto” ha detto anche l’altro giorno. Fa un po’ la tonta. Ma hai visto quanti anelli che ha, Fiore? No, non, no no. non ce l’ha mica piu’. C’ha l’orologio, la catena...
- E ieri mi sono messa quei due orecchini neri, intanto che non mi si chiude i buchi e...
- No, in camera non ci sono mica andata, ma una puzza... no, no, no, con una puzza.... io alla mattina....
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/04112010-telefonata-del-pomeriggio.html
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Registrazione del 05/11/2010 pomeriggio.
- ... poi ho preso il stracchino ma quanto devo prendere io? Ma non sono mica una banca io.
- Non avevo neanche cominciato a lavare i piatti che erano gia’ belle qui pronti, mi sono girata ho visto che si metteva il giaccotto, lui. Dis: “Vuoi venire, mamma a camminare”. Bisogna gli rispondessi: “Non ho ancora lavato i piatti!” ma ho detto: “No, no!” e non avevo neanche cominciato a lavare i piatti, va bene che ne avevo solo tre.
- ho detto: “Adesso li cuocio, aspetta li metto alla finestra, e te cosa vuoi?” “Ah quello che c’e’” ehhhh! “Quello che c’e’” capito?. Un po’ con arroganza! Ma a me l’arroganza la mette sotto i piedi! Ehhhh...
- E ha preso il riso, niente altro, non ha voluto niente altro.
- Mamma mia, io non ne posso piu’, si.
- Se li porto io, ma io non li porto. Io ringrazi oggi che ho comprato quel po’ di roba li
- Eeeeeeehhhhh e ne abbiamo solo cinque veh Fiore.
- E’ dura sai...- Eh, sara’ andato a prendere un cappuccino al bar con una pasta, perche’ ha mangiato solo quel riso.
- Eh ma sono tanti ancora...
- Sono tanti....
- Che faccio una fatica...
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/05112010-telefonata-del-pomeriggio.html
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05/11/2012 due ore dopo.
- E sie’ chissa’ quanto chiacchera, Fiorenza.
- Ah lei cammina poco, lei sta di dietro. Mamma mia, ma come e’ pigra a camminare, Fiore. Anche oggi la gira, gira. E fermami pure, aspetta, poi faccio quattro o cinque passi poi mi tocca rifermarmi. Eh.
- Ah no, no. Sara’ la a chiacchera. Mamma mia che lavoro.
- Adesso poi a me se mi dicono qualcosa riguardo a quando c’era Fabio gli dico: “A be c’era tanto in giro lui, fuori, a chiaccherare, se venivo anch’io....”.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/registrazione-del-05112010-2-ore-dopo.html
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06/11/2012, telefonata del mattino.
- Ah lei li nel pianerottolo: “23 via, 24 Thailandia”. Ha detto.
- Mamma mia. C’e’ quest’altra settimana poi quell’altra va via.- Allora ci sentiamo il pomeriggio se poi va fuori.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/registrazione-del-06112010-telefonata.html
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06/11/2010. telefonata del pomeriggio.
- Poi ho fatto quei maccheroni li, ne ha mangiati mezzi, un po’ di pane con lo stracchino e basta.
- Stamattina dice che erano al bar che hanno preso il cappuccino tutti e due.
- Mi ha detto: “Mamma noi andiamo fuori a camminare, vuoi venire?”. A dico: “Ah, io ho camminato tutta la mattina, io fra il fare una cosa e un’altra sono stufa quindi sto’ a sedere”. Proprio cosi’.
- Ah ma mamma mia e tutte le nostre storie.
- SPERIAMO CHE VADA VIA IL 23, IO SPERO SOLO IN QUEL 23, ORMAI NON HO ALTRA ALTERNATIVA
- Ah ma se lunedi’, martedi devono andare giu’ vanno con la corriera, stamattina sono andati con la corriera. Io andavo volentieri a Porretta c’e’ il mercato, non e’ freddo se vedo qualche cosina che mi voglio comprare me la compro. Niente, no, sono andati con la corriera e allora lunedi’ vanno con la corriera. Ebbe’ te quando arrivi su mangi e poi parti.
- Sono andati a Porretta loro oggi con la corriera possono andare anche quest’altra settimana.
- Ah be, lunedi’ ne abbiamo otto, rh.
- Ormai comincia a contarne pochi di giorni. I piu’ son passati.
- Son passati ma che te lo dico io che e’ una bella gara ve’.
- Vedrai che prima di tornare dentro da questa porta qui io saro’ al cimitero perche’ senno non ci viene.http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/registrazione-del-06112010-telefonata_17.html
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07/11/2010. Mattino.
- Si! Ah, dis: “Sei vuoi venire a camminare”. Allora loro sono andati, io sono andata su, andavano al bar... Sono andati al bar... Prima a camminare... e se andavo fuori io dove andavano?
- Ha chiesto se vado alla messa gli ho detto di “No”. Io devo andare alla messa a far dei numeri? No.
- Io i numeri li faccio in casa....
- Si... stamattina....
- Ah, a me non mi interessa, io non ci vado.
- Vedrai che prima che ci vada anche dopo che sono andati via loro.
- Si... stamattina....
- Ah, a me non mi interessa, io non ci vado.
- Vedrai che prima che ci vada anche dopo che sono andati via loro.
- No, no, no. Ormai ne abbiamo sette, ringraziando Dio.
- Ah ormai c’e’ pochi giorni.
- Ah si, si portane che fai vedere che ne porti! Che ne porti!
- Fiorenza, che gara, domani otto.
- Io mi vergogno a star giu’ da te. Che io poi per quel po’ che mangio non e’ che... eh? Me lo pago, dato cosa vuoi, a me non mi interessa... io ti regalo i soldi e ne fai quello che vuoi.
- Ma non ti preoccupare, perche’ anche stamattina con dieci minuti io ho gia’ stirato. Ah si, ah mi dispiace, do’ un po’ davanti, nel colletto e nelle maniche, di dietro niente! Si.
- Io devo andare fuori a camminare per andare al bar al mattino a prendere un cappuccino? Ma io l’ho belle e preso.
- Aaaah (risata), non ti vuoi neanche fermare.
- Adesso poi gliela faccio la suonata eh, eh: “A adesso io non so’ se... adesso abbiamo una gita in aereo” gli dico. Se mi dice: “Vai in aereo?” gli dico: “Si, ci sono anche gia’ stata!”.- Mi dira’: “Puoi venire la!”. Dico: “La e’ lontano, non lo so’!”.
- Si, si mangi un boccone e poi vai.
- Quanto e’ cattivo!!!
- Si, si le prendiamo li quando arrivi, io vengo giu’ con la corriera. Perche’ adesso quando e’ andato via io la macchina non la prendo piu’ la diamo a Simone.
- Ah, adesso poi dico: “Guarda io la macchina adesso sara’ difficile che ce l’abbia perche’ dico mio nipote l’adopera lui, se qualche volta quando venite su mi allungate un bottiglione li, dentro in un angolo mi date una suonata.
- Ma vedrai che ci va’ anche ........., perche’ ieri mattina l’ho visto quando sono andata a portare via il rusco, perche’ adesso lo porto li, perche’ senno va in terrazza a prendere il sacchetto del rusco e lo porta giu’ lei. E allora io vado alla mattina e lo porto giu.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/03/07112010-telefonata.html
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07/11/2010 pomeriggio.
- Oh guarda ne ho tanto abbasta.
- Ho fatto da mangiare che oggi ho fatto i tortellini in brodo, ho fatto la crema con due uova,a lui con poco zucchero, a noi con un po’ di frutti di bosco sopra. Lui non ha mangiato altro, lei ha mangiato le castagne e basta. Ma all’una e dieci, che guardavamo sempre il papa, viene qua lei ho visto che aveva la giacca, lui si alza fa: “Vuoi venire che andiamo un po’ a camminare?” Dico: “Io no”. Io devo eeh....
- Sono andati fuori, quando erano li fuori sono andata su di corsa, lassu’ in cima, che non ho dato i giri per far prima, diretti al bar e stamattina diretti al bar. Si!
- e quaggiu’ la pancia non si tiene piu’, quaggiu’ dal bischero, si.- Si, per dei maiali cosi’, no, no, no, non ho piacere neanche io, sicche’ figurati.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/04/07112010-telefonata-pomeriggio.html
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Telefonata dell'11/11/2010 mattino.
- Ah, adesso sono andati a prendere qualcosa perche’ adesso, ascolta, sono le dieci senno’ cade in terra.
- “Ma, dico a Simone “vedrai che il ventitre mattina, vanno fuori loro se Dio vuole, ma va fuori anche le poltrone, ahhhh, aaahhh (risata)”. E via e allora mi ha detto: “Ah, nonna, oggi vado a Bologna, per la Ditta.”
- E allora mi ha detto, a dis: “Ormai c’ho piu’ poco”.
- E’ di una ignoranza, di una ignoranza.... E’ venuto qua con una grinta stamattina eh... Ho detto: “Sta a vedere che avra’ sentito che io e Simone abbiam parlato ieri sera eeehhh eeeehhhh (risolino), ma c’era la porta chiusa e poi ero vicina, vicina a Simone e poi parlavo piano, piano, piano. Ho detto a Simone: “Facciamoci pur coraggio, ormai domani ne abbiamo undici“. E dis: “Si, si nonna”. Dico: “Va pur la, che vadano che io sono tanto stufa, che dopo io e te stiamo ben bene”.
- A mezzo addormentato, si vede dorme adesso, che mangia, caga e dorme. Prima non dormiva, era qui che si teneva stretto il culo, il bischero, la gola egrl, ughh, mamma mia, mamma mia, mamma mia, Fiorenza. Eeefff (sbuffo)
- Stamattina ha dato lo straccio per terra! Ah, deficiente!!!
- Ah se non vanno quest’altra, quell’altra vanno ehhh.
- a lei stamattina gli ho schiaffato il verde.
- Sie’ na’ merda.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/04/telefonata-09112010.html
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12/11/2010 mattina.
- Perche’ deve andare a salutare tutti, anche una merda.
- E’ una cosa impressionante!
- Ah be, ma che venga pure, io invece che andare via in giugno vado via in agosto...
- Quando Simone va in ferie, io vado in ferie.
- Ah be io prenoto. Non aver paura
- Tanto con tutti i soldi che ho speso ora posso andare in albergo anche in agosto.
-A ma non lo ha mica detto con me, eh. A me ieri intanto che giocava, che c’era anche la televisione accesa ha detto: “Quest’altra settimana bisogna che vada a prenotare i biglietti del treno”, ma io ho fatto conto di non capire...
- Ah ma dopo glielo dico e’... “Ah in due mesi non sei stato buono di dirmi quando andavi via. con tutta la gente hai parlato fuori che con me.”
- Si, ohhh gliene ho da suonare
- Ah e’ lo stesso, ascolta io faccio presto a cambiare il numero di telefono...
- Perche’ a me ce n’e’ pochi che hanno il mio numero ehhh...
- Quando l’ho dato a te, Simone, Luca, la tua suocera e a qualche d’uno altro io ho belle dato il numero di telefono a tutti
- Si, si vabbe’ ma io prenoto. Tanto i soldi li ho.
- Ah io subito dopo il ferragosto vado via.
- Si, si hai voglia, di’ che vada fuori dall’uscio e poi vedrai...
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/04/registrazione-del-121110-mattina-i.html
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/04/telefonata-del-121110-mattina-ii-parte.html
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12/11/2010 pomeriggio.
- Allora lui e’ andato fuori, io sono andata su. E ma all’una meno dieci c’era gia’ i piedi dentro il bar.
- “Eh sono gli ultimi giorni bisogna vada a camminare”, ma io non gli ho mica detto: “Quando vai?”.
- Ah vedrai, lui non mi ha ancora detto quando va via. Mi ha detto oggi: “Sono gli ultimi giorni”, ma vedrai che.....
- Quest’altro te lo dico io che gira diversamente, sai.
- Io compro ben una bella valigia poi vado.
http://fabio-ilmiodiario.blogspot.com/2011/05/registrazione-del-12112010-ore-1437.html
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