Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

mercoledì 25 maggio 2016

Atti giustificabili nel Codice civile e commerciale di Thailandia.

CAPO III- ATTI GIUSTIFICABILI.

Sezione 449. Una persona che, agendo in legittima difesa o sotto un comando legale, ha causato lesioni a qualsiasi altra persona non è tenuto a dare compensazione.
Il danneggiato può richiedere un risarcimento da parte della persona contro la quale la difesa legale è stato diretta, o dalla persona che ingiustamente ha dato il comando, a seconda dei casi
Sezione 450. Se una persona danneggia o distrugge una bene, al fine di evitare un pericolo comune immediato, egli non è responsabile per la compensazione, a condizione che il danno fatto, non è sproporzionata al pericolo.
Se una persona danni o distrugge beni, al fine di evitare un pericolo immediato individuale, dovrà risarcire del danno.
Se una persona danni o distrugge un bene al fine di tutelare i diritti di se stesso o di una terza persona contro il pericolo immediato minacciato dalla bene stesso tale persona non è responsabile per la compensazione, a condizione che il danno fatto non è sproporzionato al pericolo. Se il pericolo è stato causato da colpa di tale persona ci sarà compensazione.
Sezione 451. Una persona che usa la forza per proteggere un suo diritto non è responsabile per la compensazione se, nelle circostanze l'aiuto della Corte o delle autorità competenti non potrebbero essere ottenute in tempo utile e c'è pericolo che, se non agisce subito, la realizzazione del suo diritto sarà frustrata o seriamente ostacolata.
L'uso della forza in base al precedente comma, deve essere rigorosamente limitato a ciò che è necessario per evitare  il pericolo.
Se una persona fa l'atto di cui al primo comma, in base al presupposto erroneo che le condizioni necessarie esistono per rendere il suo atto lecito, egli è tenuto a dare una compensazione per l'altra persona, anche se l'errore non è stato a causa della sua negligenza.
Sezione 452. Un possessore di un immobile ha il diritto di sequestrare animali appartenenti ad un'altra persona che recano pregiudizio ai suoi beni e conservarli come garanzia del compenso che può essere dovuto a lui, egli è anche il diritto di ucciderli se è necessario nelle circostanze.
Tuttavia, egli deve dare comunicazione senza indugio al proprietario degli animali. Se il proprietario non è stato trovato la persona deve prendere misure adeguate per cercarlo.

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