Ovunque andiate... che i vostri piedi non inciampino, che le vostre braccia non si indeboliscano e che le vostre parole siano veritiere. Allora le vostre speranze saranno esaudite e le vostre iniziative avranno successo (Fabio, da una Preghiera tribale del nord Thailandia).

sabato 10 novembre 2012

Sistemi fluviali in Thailandia.

Piu' che le forme della terra l'acqua ha cospicuamente scolpito la cultura thai. Le associazioni culturali con le acque nel paese comprendono la religione, la storia con le migrazioni di persone, l'economia e la tecnologia con lo sviluppo dei sistemi di produzione di cibo. 
Due dei fiumi principali che definiscono i confini del Paese, il Salwieen e il Mekong originano fuori della Thailandia, nella regione Himalayana, un luogo dove, in un'area di 200 kmq., nascono dieci dei piu' grandi fiumi mondiali. Il Mekong e' l'unico fiume che scorre in Thailandia e che va a gettarsi nel Mare Cinese Meridionale. Il Chao Phraya al contrario scorre interamente in Thailandia ed e' alimentato da fiumi che drenano le montagne del nord come il Ping, il Wang, lo Yom e il Nan e il Pa Sak che scorre dalle montagne Phetchabun. Piu' dell 33% del regno e' drenato da questo complesso fluviale. Questi fiumi con la deposizione di limo hanno esteso la bocca del fiume a sud al suo ingresso nel Golfo di Thailandia. Questo ha cambiato le funzioni di varie citta nella storia thailandese da Lopbburi a Ayutthaya a Bangkok e allo stesso tempo ha fornito terreni, con larghe risorse d'acqua, all'agricoltura.
Nel XX secolo il Chao Phraya e i meno estesi Kwae Yai e Kwae Noi nel bacino del Mae Klong e a ovest i fiumi Mun e Chi che scorrono nel nordest sono stati visti come fornitori di irrigazione, elettricita', di risorse domestiche e industriali. La creazione di dighe sui principali fiumi ha significativamente modificato l'ambiente ed e' stato portatore di cambiamenti agricoli. 
Questi fiumi in Thailandia hanno dato origine a quattro maggiori sistemi fluviali: il sistema del Chao Phraya il sistema del Mekong, il sistema del Salween, il sistema minore dei fiumi del Golfo, vanno poi tenuti in considerazione altri fiumi che si gettano nel Mar delle Andamane. 
Il sistema del fiume Chao Phraya è il sistema fluviale principale in Thailandia, in quanto il suo bacino definisce gran parte della regione centrale. Il fiume Chao Phraya inizia alla confluenza del fiumi Ping e Nan a Nakhon Sawan, nella provincia omonima. Scorre poi da nord a sud nella Thailandia centrale per 372 km attraversando Bangkok e andandosi a gettare nel Golfo di Thailandia. In Chainat il fiume si divide, un ramo e' il corso principale e l'altro e' il fiume Tha Chin che scorre parallelo al fiume principale ed esce nel Golfo di Thailandia, 35 km. a ovest di Bangkok, in Samut Sakhon. Nella bassa pianura alluvionale che inizia sotto la diga di Chainat molti piccoli canali o khlong si dividono dal fiume prioncipale e sono usati per l'irrigazione dei campi di riso della regione. 
I principali affluenti del fiume Chao Phraya sono il fiume Pa Sak, il Sakae Krang, il Nan (insieme con i principali confluenti del Fiume Yo) il fiume Ping e il Tha Chin. Tutti questi tributari e lo stesso fiume Chao Phraya hanno ulteriori tributari che prendono il nome di khwae. Insieme assumono sul terreno la forma di un albero con rami che scorrono quasi in ogni provincia nel centro e nel nord Thailandia. Nessuno degli affluenti del Chao Phraya si estende oltre i confini della nazione. I fiumi Nan e Yom scorrono quasi paralleli da Phitsanulok a Chumsaeng, a nord della provincia di Nakhon Sawan. Il fiume Wang entra nel fiume Ping vicino al distretto di Sam Ngao, nella provincia di Tak. 
L'estensione del Chao Phraya e dei suoi tributari, cioe' il sistema fluviale del Chao Phraya, insieme con i terreni su cui la pioggia che cade drena i corpi di questi corsi d'acqua formano lo spartiacque del Khao Phraya, il piu' grande spartiacque in Thailandia che copre circa il 35% della nazione e si scarica su una superficie di 157.924 kmq. 
Il fiume Mekong e' uno dei fiumi più importanti del mondo, e' l'11° fiume più lungo, e il 12° più grande in volume, scarica 475 chilometri cubi d'acqua all'anno. La sua lunghezza stimata è di 4.880 km e drena una superficie di 810.000 chilometri quadrati. Dall'altopiano del Tibet attraversa la provincia cinese dello Yunnan, il Myanmar, la Thailandia, il Laos, la Cambogia e il Vietnam, per poi gettarsi nel Mar Cinese Meridionale. Tutti gli stati suddetti, tranne Cina e Myanmar, appartengono alla Commissione del fiume Mekong. Le estreme variazioni stagionali del flusso delle acque e la presenza di rapide e cascate ne hanno reso estremamente difficile la navigazione. Circa la metà della lunghezza del fiume è in Cina, dove è conosciuto come Lancang Jiang o Meigong in cinese. Il fiume in seguito segna il confine tra Myanmar e Laos per 200 chilometri, al termine del quale incontra il fiume affluente Ruak nel Triangolo d'Oro. Questo punto segna anche la divisione tra l'Alto e il Basso Mekong. Il fiume divide poi il Laos e la Thailandia, prima di passare per un tratto attraverso il solo Laos. Il fiume segna poi di nuovo il confine Lao-Thai nel tratto che passa Vientiane, segue un breve nuovo tratto attraverso il Laos, da solo. Il Mekong e' chiamato qui Mae Nam Khong o "Madre di tutti i fiumi" sia in Lao che in Thai. In Cambogia, il fiume si chiama Mekongk o Tonle Thom "Grande fiume". Appena sopra Phnom Penh è la confluenza con il Tonle Sap, il principale affluente cambogiano. Sotto Phnom Penh, si divide in due, il Bassac e il Mekong vero e proprio che fluisce nel delta del Mekong in Vietnam. In Vietnam, il fiume si divide in due rami principali, il Tien Giang o "Fiume di Fronte" e Hau Giang o "Fiume di Dietro". Questi a loro volta entrano nel Mar Cinese Meridionale attraverso nove estuari. 
I principali affluenti del Mekong che scorrono in territorio thailandese sono: l'Ing, il Ruak, il Mun, il Chi, il Dom Noi, il Lam Ta (questi ultimi tre si uniscono al Mun), il Kok, e il Tonle Sap che e' l'unico che si unisce al Mekong fuori dal territorio thailandese, in Cambogia, ma si estende in Thailandia. 
Il Mekong drena una parte considerevole del nord-est della Thailandia, in termini di superficie thai drenata, è secondo solo al sistema del Chao Phraya. 
Il fiume Salawin nasce in Tibet, dopo di che scorre attraverso lo Yunnan, dove è conosciuto come il fiume Nujiang anche se il nome può essere utilizzato per tutto il fiume. E' 2.815 chilometri di lunghezza. Quando lascia la Cina si snoda attraverso Myanmar, dove è conosciuto come Thanlwin e la Thailandia prima di andare a finire nel Mar delle Andamane. Gli affluenti principali del Salawin che scorrono in territorio thailandese sono il fiume Moei e il Pai. 
Oltre al Chao Phraya ci sono numerosi corsi d'acqua che finisono nel Golfo di Thailandia, 
Il Bang Pakong è un fiume nella parte orientale della Thailandia. Il fiume nasce dalla confluenza del fiume Nayok Nakhon e del fiume Prachinburi a Pak Nam Yotaka in Amphoe Ban Sang, provincias di Prachinburi. Esso sfocia nel Golfo di Thailandia nella punta nord-orientale della baia di Bangkok. I principali affluenti del Bang Pakong sono il Nakhon Nayok e il Prachin Buri. Lo spartiacque del Pakong Bang è di circa 17.900 km quadrati. 
Il Phetchaburi è un fiume nella parte occidentale della Thailandia. Origina nel Parco nazionale di Kaeng Krachan e scorre scorre attraverso Tha Yang, Ban Lat, Mueang Phetchaburi e ha le bocche nella Baia di Bangkok, nel  distretto di Ban Laem. E' lungo 210 km, la maggior parte dei quali è all'interno della provincia di Phetchaburi. E' la spina dorsale di questa provincia. 
Il fiume Mae Klong è un fiume nella parte occidentale della Thailandia. Il fiume inizia alla confluenza del Khwae Noi o Kwai Yoke Sai e il fiume Khwae Yai o Si Sawasdi in Kanchanaburi, passa per la provincia di Ratchaburi e sfocia nel Golfo di Thailandia in Samut Songkhram. 
Il Pran Buri è un fiume nella provincia di Prachuap Khiri Khan, sull'istmo Kra nella penisola malese. Il Pran Buri nasce nella parte meridionale del Parco Nazionale di Kaeng Krachan, e dopo 130 km. sfocia nel Golfo di Thailandia. L'unica città lungo il corso del fiume è Pranburi. Lo spartiacque del Pran Buri ha una superficie di circa 2.000 chilometri quadrati. 
Il fiume Khlong Kui scarica le acque nel Golfo di Thailandia, scorre dalla penisola malese attraverso Ban Pong Kasang e Ban Thung Faek, distretto di Kui Buri, provincia di Prachuap Khiri Khan.
Il fiume Tapi con il suo principale affluente Phum Duang drena una parte della provincia di Surat Thani. Lo spartiacque totale del sistema del fiume è circa 11.500 chilometri quadrati. 
Il fiume Pattani è il più lungo di tutti i fiumi tailandesi che si trovano sulla penisola malese, ha una lunghezza totale di 214 chilometri. 
Oltre al fiume Salween, ci sono una serie di fiumi che finiscono nel mare delle Andamane dalla costa occidentale della penisola malese. Nessuno di loro è molto ampio, tuttavia da poter essere considerato un sistema fluviale.


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